Banca Etica
di
Giovanna
Corsetti
Trascrizione del testo del programma "Report", in onda su Raitre ogni giovedì sera.
MILENA
GABANELLI
IN
STUDIO
La
buona
notizia
di
oggi
riguarda
le
banche
.
Tutti
abbiamo
sempre
qualcosa
da
ridire
.
Spese
alte,
poca
possibilità
di
controllo,
poca
trasparenza.
Tre
anni
fa
è
nata
Banca
Etica,
ha
filiali
a
Milano,
Brescia,
Roma
e
stanno
aprendo
anche
a
Treviso,
Firenze,
Modena.
Cos'è
Banca
Etica.
Ce
lo
spiega
Giovanna
Corsetti
MAURIZIO
SPEDALETTI
-
Coordinatore
Soci
Lazio
Banca
Popolare
Etica
Banca
Etica
è
la
prima
Banca
italiana,
che
si
ispira
ai
principi
della
finanza
etica…
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Alla
fine
del
'98
a
Padova
compare
una
nuova
banca:
Banca
Popolare
Etica,
la
prima
nata
in
Italia
per
fare
finanza
etica,
ma
cos'è
la
finanza
etica?
Intanto
dentro
la
banca
non
ci
sono
inviti
ad
investire
in
azioni,
i
muri,
dicono,
sono
verniciati
con
sostanze
non
tossiche,
insomma
una
banca
biologica.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Per
costituire
una
banca,
in
Italia
servono
12
mld
e
mezzo
di
capitale
e
di
solito
qualche
amico
giusto.
Un
bel
giorno,
da
una
colletta
sociale
nasce
banca
etica,
ma
come
hanno
fatto
a
convincere
la
Banca
d'Italia
a
dare
l'autorizzazione.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Nata
senza
protettori,
con
i
soldi
della
gente
e
non
da
un
giroconto
di
banchieri,
Banca
Etica
non
ha
obblighi
ne'
favori
da
rendere,
come
dire
libera
di
restare
etica,
ma
come
si
usano
i
soldi
eticamente?
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Se
arriva
qualcuno
con
20
mld,
50
mld
ma
fa
l'inquinatore
piuttosto
che
il
trafficante
di
armi,
glielo
aprite
un
conto?
MATTEO
PASSINI
-
Direttore
generale
banca
popolare
etica
No,
assolutamente.
Non
apriamo
neanche
i
rapporti
al
portatore,
pensiamo
che
i
soldi,
sia
in
entrata
che
in
uscita,
è
sempre
bene
che
si
sappia
come
sono
intestati.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
E
cioè
chi
finanziate?
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Quindi
quello
che
vale
è
l'idea.
Banca
Etica
sarebbe
dunque
il
primo
istituto
di
credito
che
non
si
preoccupa
solo
di
verificare
garanzie
e
patrimoni.
Vediamo
se
è
vero:
alle
porte
di
Roma
c'è
una
comunità
di
monaci
Benedettini
che
in
Banca
Etica
c'è
già
stata.
SORELLA
MARIA
PIA
ACCORDINI
-
comunità
benedettina
colle
dell'acero
Ci
siamo
messi
a
coltivare
la
terra
e
ci
siamo
resi
conto
che
i
prodotti
che
si
usavano
per
fare
quel
lavoro
erano
prodotti
chimici,
nocivi.
In
quegli
anni
si
cominciava
a
parlare
di
agricoltura
biologica
per
cui
è
stato
logico
aderire
a
questo
metodo
di
coltivazione.
Gli
investimenti
erano
stati
tanti,
il
mercato
partiva
molto
lentamente
e
ci
siamo
trovati
a
fare
i
conti
con
i
debiti
che
cominciavano
a
diventare
ingovernabili,
sia
diciamo
verso
le
banche
e
sia
verso
i
fornitori.
GABRIELE
GIULIETTI
-
vice
direttore
Banca
Popolare
Etica
Sono
abituati
a
non
confrontarsi
col
mercato,
sono
abituati
a
considerare
le
risorse
come
esclusivamente
venute
da
Dio.
GABRIELE
GIULIETTI
-
vice
direttore
Banca
Popolare
Etica
Non
era
facile,
diciamo,
far
ripartire
un
macchina
che
era
un
po'
appesantita
dai
debiti,
non
era
facile
fare
un
finanziamento
importante,
di
un
miliardo.
SORELLA
MARIA
PIA
ACCORDINI
-
comunità
benedettina
colle
dell'acero
Ci
hanno
dato
delle
anticipazioni
sulle
fatture,
abbiamo
fatto
alcuni
mutui
con
un
piano
di
rientro
che
stiamo…
che
stiamo
rispettando.
GABRIELE
GIULIETTI
-
vice
direttore
Banca
Popolare
Etica
Nel
giro
di
un
anno
e
mezzo,
il
fatturato
è
raddoppiato
e
il
loro
prodotto
viene
riconosciuto
come
uno
dei
migliori
in
assoluto
nell'ambito
del
biologico.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Se
e'
il
migliore
non
lo
sappiamo,
ma
biologico
dovrebbe
perché
e'
certificato
Eccolo!
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Le
altre
banche
dopo
si
sono
dimostrate
più
disponibili?
SORELLA
MARIA
PIA
ACCORDINI
-
comunità
benedettina
colle
dell'acero
Si
certo,
certamente,
siamo
meno
esposti,
tutti
rischiano
meno
in
questo
momento.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Ci
viene
da
dire
tutto
e'
bene
quel
che
finisce
bene.
Ma
possibile
che
proprio
una
banca,
un
istituto
di
credito
con
bilanci,
conti,
azionisti
e
regole,
scelga
come
propria
politica
di
finanziare
progetti
che,
se
pur
lodevoli
sono
a
più
alto
rischio?
GABRIELE
GIULIETTI
-
vice
direttore
Banca
Popolare
Etica
Non
sono
progetti
folli,
in
realtà
il
nostro
tasso
di
insolvenza
è
molto
più
basso
rispetto
a
quello
del
sistema
bancario
tradizionale.
Noi
siamo
sotto
l1%
di
insolvenze.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Che
sia
una
banca
in
buona
salute
e'
dimostrato
dal
fatto
che
in
poco
più
di
2
anni
di
vita
ha
già
aperto
sedi
nelle
maggiori
città
italiane,
anche
queste
autorizzate
dalla
Banca
d'Italia
sulla
crescita
del
capitale.
MATTEO
PASSINI
-
Direttore
generale
banca
popolare
etica
Oggi
ci
sono
15.000
persone
fisiche,
soci
di
Banca
Etica
in
Italia
più
2.500
organizzazioni
tutte
o
quasi
appartenenti
al
terzo
settore.
GRAZIA
SESTINI
-
Sottosegretario
affari
sociali
Ministero
del
Lavoro
Le
istituzioni
del
terzo
settore,
a
vario
titolo
sono
oltre
220.000,
hanno
entrate
per
73.000
miliardi,
occupano,
630.000
persone.
Quindi
dei
volumi
enormi,
pari
a
grandi
aziende
del
Paese.
Questa
può
essere
veramente
un
futuro
per
la
nostra
economia
di
produzione
di
reddito
e
soprattutto
di
occupazione.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Precisiamo,
il
terzo
settore
sono
tutte
quelle
organizzazioni
non
a
fine
di
lucro
e
producono
ogni
anno
ricchezza
quanto
2
o
3
finanziarie.
E'
la
più
grande
risorsa
dell'occupazione
giovanile.
In
sostanza
Banca
Etica
e',
a
tutti
gli
effetti
una
banca
come
le
altre,
ma
allora
qual
e'
il
vantaggio
nell'
aprire
un
conto
corrente
in
Banca
Etica?
ANTONIO
STURARO
-
Cliente
Banca
Popolare
Etica
Quello
che
a
me
piace
molto
della
Banca
Etica
è
il
rapporto
umano
che
c'è
allo
sportello,
non
c'è
vetro
davanti,
ci
si
siede,
che
è
già
diverso,
non
mi
sono
mai
seduto
ad
uno
sportello
in
un'altra
banca.
EDOARDO
ERBA
-
Cliente
Banca
Popolare
Etica
Per
la
prima
volta
ho
capito
come
funzionava
un
conto
corrente,
perché
me
lo
hanno
spiegato
bene
e
mi
è
sembrata
una
spiegazione
chiara
e
senza
trabocchetti.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Ma
perché
le
altre
banche
non
sono
chiare?
TESTIMONIANZE
CITTADINI
ROMANI
C'è
una
terminologia
bancaria
che
non
è
chiara…
Sono
linguaggi
per
tecnici
ad
uso
interno
più
che
per,
per
i
clienti…
Non
sappiamo
dietro
questi
termini
che
cosa
c'è…
Non
sempre
chiari
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
In
effetti,
la
stessa
associazione
bancaria,
l'ABI
ha
pubblicato
un
rapporto
in
cui
viene
chiaramente
detto
che
banche
e
assicurazioni
sono
gli
istituti
meno
chiari
per
i
cittadini.
Ma
c'e'
un'altra
cosa
che
i
cittadini
rimproverano
alle
banche:
i
prezzi.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Mediamente
cosa
le
costa
all'anno
il
suo
conto?
TESTIMONIANZE
CITTADINI
ROMANI
Parecchio,
parecchio!
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Più
o
meno?
TESTIMONIANZE
CITTADINI
ROMANI
Non
so,
300,
400mila!
Solo
di
spese
sono
sulle
600milalire.
Intorno
alle
200mila
lire
l'anno
…
Lei
sta
intervistando
una
fessa
che
non
controlla
né
gli
estratti
conto,
non
perché
sia
una
miliardaria
tutt'altro
proprio
perché
sono
un
po'
poveraccia
e
allora
chi
se
ne
importa…
Si,
si
lo
dico
subito
intorno
alle
400
mila
lire.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Invece
i
clienti
di
banca
etica
quanto
spendono?
ANTONIO
STURARO
-
Cliente
Banca
Popolare
Etica
Rispetto
al
conto
corrente
che
avevo
prima
risparmio
circa
un
300mila
lire
all'anno.
Per
cui
anche
una
persona
che
non
è
interessata
alle
finalità
della
banca
stessa,
spende
meno,
risparmia.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Conti
alla
mano
verifichiamo
quanto
costa
un
conto
corrente,
come
si
direbbe
full
option,
in
Banca
Etica.
MAURIZIO
VALENTE
-
Responsabile
Filiale
Roma
Banca
Popolare
Etica
I
due
bancomat
gratuiti
e
operazioni
illimitate
e
una
carta
di
credito
ad
un
costo
di
155mila
lire
l'anno…
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
E
voi
questi
conti
li
concedete
a
categorie
particolari
o
a
chiunque?
MAURIZIO
VALENTE
-
Responsabile
Filiale
Roma
Banca
Popolare
Etica
Noi
li
diamo
a
tutti!
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Allora
confrontiamo
i
costi:
un
prelievo
bancomat
in
una
banca
che
non
sia
la
nostra
costa
dalle
3
alle
4000
lire,
in
banca
etica
1800
lire.
Una
carta
di
credito
costa
35mila
lire
invece
di
60.
Come
e'
possibile?
Semplice,
guadagnano
un
po'
di
meno.
In
cambio
al
cliente
viene
chiesto
di
rinunciare
all'1%
di
interesse
annuo
come
personale
contributo
contro
le
disgrazie
del
mondo,
ma
chi
ce
lo
garantisce?
MAURIZIO
VALENTE
-
Responsabile
Filiale
Roma
Banca
Popolare
Etica
Pubblichiamo,
facendoci
autorizzare
ovviamente
dai
richiedenti,
tutto
ciò
che
viene
fatto
e
questo,
oltre
a
non
essere
un
obbligo,
non
viene
fatto
da
nessun
istituto
di
credito.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Sul
sito
di
Banca
Etica
verifichiamo
se
le
informazioni
ci
sono.
nel
notiziario
troviamo
la
lista
degli
ultimi
finanziamenti.
Hotel
tritone
…
Posto
delle
Fragole.
Ma
cosa
centra
questo
albergo
di
Trieste
con
il
finanziamento
etico?
Andiamo
a
vedere.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Il
Posto
delle
Fragole
apparentemente
e'
solo
un
bar
tavola
calda,
nel
parco
di
San
Giovanni
a
Trieste.
In
realtà
e'
l'ex
manicomio.
ORIETTA
POLIZZI
-
Presidentessa
Cooperativa
Posto
delle
Fragole
Questo
una
volta
era
un
magazzino
dell'ospedale
poi,
con
l'apertura
dei
manicomi,
con
la
legge
180
si
trasforma
inizialmente
in
piccolo
spaccio
di
bevande
per
gli
utenti
che
vivono
all'interno
del
parco
e
da
qui
parte
tutta
la
nostra
storia.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
E'
tutto
vero
e
ora
vi
starete
chiedendo:
"
ma
non
saranno
mica
loro,
i
matti,
quelli
che
ci
lavorano?"
Si,
e
sono
anche
molto
bravi.
Ma
siccome
nessuno
mai
avrebbe
dato
loro
lavoro,
invece
di
finire
a
carico
della
collettività
sono
diventati
imprenditori,
anzi
imprenditrici,
perché
sono
per
lo
più
donne
e
fanno
tutto
da
sole.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Ma
non
finisce
qui
perché
ora
queste
donne
vogliono
aprire
una
catena
di
alberghi
in
tutta
Italia
per
ripetere
la
loro
esperienza:
l'albergo
in
via
dei
matti
numero
0.
TERESA
BANDELLI
-
Funzionaria
Cooperativa
"Il
Posto
delle
Fragole"
L'incontro
con
Banca
Etica
e'
avvenuto
un
po'
per
coincidenze
e
casualità.
Noi
sapevamo
dell'esistenza
di
Banca
Etica,
pero'
non
avevamo
avuto
contatti.
L'anno
scorso
siamo
andate
a
fare
questo
colloquio,
quest'incontro
a
Padova
per
chiedere
un
finanziamento
di
100
milioni.
GABRIELE
GIULIETTI
-
vice
direttore
Banca
Popolare
Etica
"Abbiamo
controllato
i
loro
conti
e
abbiamo
visto
che
la
possibilità
di
lavorare
e
di
funzionamento,
che
già
avevano
dimostrato
in
passato,
veniva
confermata
dalle
loro
previsioni.
TERESA
BANDELLI
-
Funzionaria
Cooperativa
"Il
Posto
delle
Fragole"
In
tempi
brevissimi
ci
ha
concesso
questo
finanziamento,
questo
affidamento
di
100
milioni
senza
garanzie
facendo
firmare
delle
fide
iussioni.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
E
le
altre
banche?
TERESA
BANDELLI
-
Funzionaria
Cooperativa
"Il
Posto
delle
Fragole"
Noi
avevamo
provato
anche
con
altre
banche,
con
banche
con
le
quali
avevamo
rapporti
da
anni,
lavorativi
insomma
ci
si
conosceva
eccetera
e
avevano
dei
tassi
esorbitanti
per
cui
era
impensabile
chiedere
un
finanziamento.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Quali
sono
i
tassi
di
Banca
Etica?
MAURIZIO
VALENTE
-
Responsabile
Filiale
Roma
Banca
Popolare
Etica
Noi
utilizziamo
un
tasso
ufficiale,
vale
a
dire
il
tasso
che
l'istituto
centrale
quindi
Banca
Italia
ha
sul
mercato,
è
il
tasso
praticato
ai
clienti
migliori
e
questo
vale
per
tutti.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Dunque,
in
ordine:
Banca
Etica
finanzia
le
idee
e
solo
quelle
buone,
non
chiede
garanzie
impossibili
e
per
giunta
vende
denaro
al
miglior
prezzo,
dando
a
tutti
quel
tasso
di
favore
che
di
norma
le
banche
concedono
ai
clienti
che
muovono
almeno
10
o
12
miliardi
l'anno.
E
questo
vale
da
Trieste
a
Palermo.
E
a
Palermo
andiamo,
anzi
a
Corleone.
GLI
ALUNNI
DELLA
SCUOLA
DI
CORLEONE
Questa
è
la
casa
di
Riina
però
è
stata
trasformata
in
scuola
perché
non
veniva
usata,
però
grazie
al
sindaco
appunto
che
ha
cercato
di
fare
questa
casa
in
scuola
siamo
qua.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
Quindi
questa
casa
e'
diventata
una
scuola,
ma
guardiamola
bene.
Più
che
una
casa,
un
condominio
dove
starebbero
comode
quattro
famiglie.
Ma
dentro
e'
ancora
meglio:
la
vedi
e
subito
ti
immagini
Toto'
Riina
che
ordina
(entra
in
un
negozio
e
dice)
"vogghiu'
chiggh
'e
costa
e'
cchiu'!
'u
meglio
m'aviti
a
purtari"
Cristalli
molati,
inferriate
con
foglioline
in
ottone,
ascensore,
quattro
piani
di
casa
ci
vuole!
Ma
chi
erano?
Erano
re,
erano
conti,
marchesi,
Erano
i
Bagarella,
i
Riina
e
i
Brusca
Maniglie
Swarowskj
……
differenziate:
porta,
portone.
Ai
piedi
tutta
la
vallata
di
Corleone.
Questa
casa,
intestata
a
Giovanni
di
Frisco
e
Angela
Bagarella
da
sempre
residenti
in
Sud
America
e,
cognati,
del
di
fatto
proprietario:
Toto
Riina,
criminale,
boss
mafioso,
pluriomicida,
mandante
delle
stragi
di
Capaci
e
Via
D'Amelio.
Questa
casa
e'
stata
confiscata
alla
mafia,
data
al
sindaco
di
Corleone
che
ne
ha
fatto
una
scuola.
Ma
cosa
c'entra
Banca
Etica?
Banca
Etica
li
ha
aiutati
a
comperare
banchi,
sedie
lavagne,
in
una
parola
a
farne
una
scuola.
GABRIELE
GIULIETTI
-
vice
direttore
Banca
Popolare
Etica
Noi
abbiamo
dato
il
nostro
contributo
in
soldi
che
sono
stati
rimborsati,
noi
abbiamo
dato
150milioni
di
finanziamento,
sono
stati
rimborsati
nel
giro
di
6
mesi
a
testimonianza
che
certi
tipi
di
progetti,
che
sembrano
assolutamente
folli,
in
realtà
hanno
una
capacità
economica
e
sociale
che
in
pochissimo
tempo
vengono
ripagati.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
in
Sicilia
da
un
po'
di
tempo
Rita
borsellino,
Don
Luigi
Ciotti
e
il
popolo,
hanno
creato
un'associazione,
per
fare
la
rivoluzione.
Si
chiamano
Libera
Terra,
e
vogliono
ridare
alla
gente
la
terra,
i
beni
della
mafia.
Per
la
scuola
di
Corleone
Banca
Etica
ha
lavorato
con
Libera
Terra.
Riina
aveva
anche
dei
terreni,
ma
per
coltivarli
oltre
alla
volontà
ci
vogliono
dei
soldi.
E
questa
volta
chi
sborsa
sul
serio
e'
lo
stato:
10
miliardi
di
finanziamenti
per
poter
lavorare
sui
beni
della
mafia,
perché
come
dicono
qui
la
robba
e'
della
gente
e
alla
gente
deve
tornare
pezzo
dopo
pezzo.
MARIA
MODICA
-
Consorzio
Sviluppo
e
Legalità
Lavoravo
per
una
grossa
società
di
stato.
VOCE
FUORI
CAMPO
DELL'AUTORE
E
quindi
ha
lasciato
tutto?
MILENA GABANELLI IN STUDIO