1941

 
15 gennaio In Eritrea ha inizio la ritirata delle truppe italiane.
19 gennaio Mussolini va da Hitler a Berchtesgaden. Il Führer gli promette l'invio di truppe corazzate tedesche in Libia per il mese di febbraio, e un massiccio intervento in Grecia a primavera.
1 febbraio Il Partito fascista ordina in Italia la "mobilitazione civile" di 8 milioni di cittadini dai 18 ai 55 anni. Truppe tedesche, affidate al comando del generale Rommel, cominciano a sbarcare a Tripoli.
5-19 febbraio Aspra battaglia sull'altopiano di Cheren, in Africa orientale, dove gli italiani respingono un attacco di forze anglo-indiane. In Somalia le truppe italiane vengono messe in rotta.
11 febbraio Mussolini convoca Franco a Bordighera e cerca di convincerlo a intervenire nel conflitto, ma il Caudillo tergiversa.
24 febbraio Mussolini, in un discorso, annuncia agli italiani: "A primavera verrà il bello, in ognuno dei quattro punti cardinali".
1marzo Il duce si reca in Albania per ispezionare le truppe. Vi resterà fino al 20 marzo.
9 marzo Sul fronte greco-albanese, Mussolini ordina un attacco improvviso, ma i greci resistono tenacemente: 5 giorni di sanguinosi e inutili combattimenti .
15 marzo Sull'altopiano di Cheren riprende la battaglia che si concluderà il 20 marzo con la ritirata italiana (20.000 caduti su 35.000 combattenti).
27 marzo Colpo di stato in Jugoslavia a opera di Pietro II, il quale firma un patto di non aggressione con l'URSS.
27-30 marzo Negli scontri navali di Gaudo e Capo Matapan la flotta italiana subisce duri colpi.
1aprile In Africa orientale gli inglesi occupano Asmara. In Africa settentrionale Rommel, di propria iniziativa, attacca improvvisamente le armate britanniche.
4 aprile Truppe tedesche invadono la Jugoslavia. Rommel riconquista Bengasi.
6 aprile Truppe sudafricane occupano Addis Abeba, evacuata 3 giorni prima dagli italiani.
11 aprile L'esercito jugoslavo si dissolve. Truppe italiane entrano senza colpo ferire a Lubiana.
13 aprile Mentre i tedeschi occupano tranquillamente la Grecia orientale ha inizio una nuova offensiva italiana sul fronte greco-albanese. In Africa, Rommel occupa Bardia.
18 aprile Fine delle ostilità in Jugoslavia. Ha inizio la lotta partigiana contro gli eserciti nazifascisti.
24 aprile Con la firma dell'armistizio di Salonicco terminano le operazioni militari in Grecia. Perdite italiane nel corso della campagna: 13.755 morti, 50.874 feriti, 12.368 congelati, 25.067 dispersi.
18 maggio Gli ustascia croati formano un governo collaborazionista capeggiato da Ante Pavelic. Il principe Aimone di Savoia duca di Spoleto viene nominato re di Croazia con il nome di Tamislao II, ma non prenderà possesso del trono.
19 maggio In Africa orientale le truppe italiane al comando di Amedeo di Savoia, duca d'Aosta e viceré d'Etiopia, devono arrendersi agli inglesi dopo strenua resistenza sull'Amba Alagi (Amedeo di Savoia morirà in un campo di prigionia il 3.3.1942).
15-17 giugno Fallita controffensiva britannica in Africa settentrionale.
22 giugno Hitler aggredisce l'Unione Sovietica .
26 giugno Parte per la Russia la prima divisione del Corpo di spedizione italiano (CSIR), al comando del generale Messe.
4 luglio Nel Galla-Sidamo (A.O.I.) il generale Gazzera si arrende alle truppe congolesi.
11 agosto Primo impiego delle truppe del CSIR sul fronte russo.
25 agosto Mussolini, convocato da Hitler sul fronte russo, chiede di partecipare all'offensiva con più truppe.
1 novembre Proibito in tutta Italia l'uso della benzina per automezzi non militari .
2 novembre Truppe del CSIR occupano Gorlovka, sul bacino del Donez.
18 novembre Offensiva britannica in Africa settentrionale. Rommel assume il comando di tutto il fronte.
27 novembre In Amhara (A.O.I.) l'ultima ridotta italiana, comandata dal generale Nasi, si arrende agli inglesi.
5 dicembre In Africa settentrionale gli inglesi raggiungono Tobruk (rimasta isolata durante la precedente avanzata tedesca). Le truppe italo-tedesche ripiegano senza perdite su Ain el-Gazala e oltre.
12 dicembre Quattro giorni dopo il proditorio attacco giapponese a Pearl Harbour, l’Italia dichiara guerra agli Stati Uniti.
26 dicembre Adelchi Serena viene sostituito alla segreteria del Partito fascista dal ventiseienne Vidussoni (studente universitario decorato di medaglia d'oro).
25-31 dicembre Sul fronte russo le truppe del CSIR respingono un forte attacco sovietico ("battaglia di Natale") .
31 dicembre Bilancio di attività del Tribunale speciale nel corso dell'anno: 276 antifascisti condannati complessivamente a 2.188 anni di reclusione. 11 condanne a morte, di cui 7 eseguite.