1938

 
12 gennaio 60 vescovi e arcivescovi e 2.000 sacerdoti dichiarati "benemeriti" nella "Battaglia del grano", inquadrati da Starace sono presentati al duce e manifestano "fascisticamente" per il regime. Vengono poi ricevuti dal Papa.
1 febbraio In una cerimonia militare al Colosseo viene ufficialmente presentato il "passo romano", imitazione del "passo dell'oca" nazista che Mussolini ha voluto introdurre nell'esercito italiano. Una circolare di Starace ordina a tutte le organizzazioni di partito l'uso del "Voi" e la proibizione del "Lei" nella lingua parlata e scritta.
12 febbraio Il cancelliere austriaco Schuschnigg, convocato a Berchtesgaden, rende atto di ubbidienza e viene umiliato da Hitler.
11 marzo Hitler informa Mussolini che le truppe naziste stanno marciando per occupare l'Austria.
13 marzo "Anchluss": l'Austria è annessa al Terzo Reich. Il Gran Consiglio del fascismo proclama che l’Italia non intende ingerirsi "nelle questioni interne dell'Austria".
22 marzo La Camera approva per acclamazione il bilancio degli Esteri: "Per noi fascisti, dichiara l'onorevole Delcroix, questa politica non si discute, si esalta".
30 marzo La Camera conferisce al re e a Mussolini il grado di "Primo Maresciallo dell'Impero".
25 aprile Inaugurazione di Pomezia.
3-8 maggio Visita ufficiale di Hitler in Italia (Roma, Napoli, Firenze). I fascisti gli regalano la statua del Discobolo di Mirone, uno dei più grandi capolavori dell’arte greca.
14 maggio Mussolini parla a Genova, esaltando l'alleanza italo-tedesca e attaccando violentemente le democrazie occidentali.
2 giugno Una circolare della presidenza del Consiglio dei ministri proibisce la "stretta di mano" e dispone che venga sostituita dal "saluto romano". Il "Foglio di disposizioni" del Partito fascista ordina che tutti i segretari federali e i membri del Direttorio nazionale siano chiamati a sostenere tre prove sportive (salto, equitazione, nuoto).
30 giugno Iniziano le prove sportive dei gerarchi alla presenza del duce. Il segretario nazionale del partito Starace dà una dimostrazione di salto attraverso un cerchio di fuoco.
5 luglio Viene fatto divieto alla stampa italiana di pubblicare interviste, novelle, racconti "che non siano redatti nello stile fascista".
14 luglio Viene pubblicato sulla stampa italiana un "decalogo" che riassume i principi razziali del fascismo, elaborato da un gruppo di "studiosi" fascisti..
6 agosto Inizia le pubblicazioni la rivista "La difesa della razza".
12 agosto Al congresso nazista di Norimberga Hitler rivendica apertamente l'annessione di una parte della Cecoslovacchia.
1 settembre È istituita l’uniforme obbligatoria per tutti gli impiegati statali di sesso maschile, con i rispettivi gradi. Prima legge razziale italiana contro gli ebrei: divieto "agli stranieri di razza ebraica di dimorare in Italia, in Libia e nei possedimenti dell'Egeo"; revocate le concessioni di cittadinanza italiana rilasciate ad ebrei posteriormente al 1919.
2 settembre Esclusione degli ebrei dall'insegnamento e divieto di iscrizione a scuole statali. Espulsi gli ebrei da accademie, istituti scientifici, ecc..
15 settembre In un articolo non firmato sul "Popolo d’Italia", Mussolini approva il progetto di annessione nazista della Cecoslovacchia.
188-26 settembre Giro di propaganda di Mussolini nel Veneto. A Padova (24.9), mentre è in corso l'ultimatum tedesco alla Cecoslovacchia, il duce riafferma che l’Italia sarà a fianco della Germania in caso di crisi internazionale.
28 settembre Esortato dal premier britannico Chamberlain, Mussolini propone un incontro a Monaco con Hitler e il primo ministro francese Daladier, per risolvere la vertenza sulla Cecoslovacchia.
30 settembre L'incontro di Monaco si conclude con l'accettazione delle pretese hitleriane sulla Cecoslovacchia. Si apre la strada alla seconda guerra mondiale.
6 ottobre Il Gran Consiglio del fascismo fa divieto agli italiani di "razza ariana" di contrarre matrimonio con persone di "razza non ariana".
21 ottobre Sfilano a Roma i legionari reduci dalla guerra di Spagna. Perdite italiane ufficialmente dichiarate: morti 227 ufficiali e 2.430 legionari, feriti 697 ufficiali e 8.161 legionari.
28 ottobre Mussolini dichiara al ministro degli Esteri nazista von Ribbentrop in visita a Roma: "Vogliamo fare un'alleanza per cambiare la carta geografica del mondo".
5 novembre 20.000 contadini poveri, in gran parte veneti, vengono sbarcati a Tripoli con donne e bambini per colonizzare la "Quarta sponda".
9 novembre "Notte dei cristalli" in Germania: violenti pogroms contro gli ebrei, migliaia di negozi di ebrei distrutti.
10 novembre Il Consiglio dei ministri approva la legge razziale contro gli ebrei.
30 novembre Ciano pronuncia un discorso oltranzista alla Camera, attaccando violentemente la Francia. L'assemblea prorompe acclamando: "Tunisi, Gibuti, Corsica!".
17 dicembre Il governo italiano dichiara unilateralmente "decaduti" gli accordi amichevoli conclusi con la Francia nel gennaio 1935.
31 dicembre Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 310 antifascisti condannati complessiva mente a 1.642 anni di reclusione.