1929
8 gennaio | Mussolini e l'avvocato Francesco Pacelli (fratello del futuro Pio XII) hanno il primo incontro per concordare il testo del trattato tra l’Italia e il Vaticano. |
11 febbraio | Firma dei Patti Lateranensi. |
14 febbraio | Pio XI, in un discorso all’Università del Sacro Cuore in Roma, esalta Mussolini come "l'Uomo della Provvidenza". |
27 febbraio | Il Gran Consiglio del fascismo approva, per acclamazione, la lista unica dei 400 candidati alla Camera. |
10 marzo | Solenne assemblea pre-elettorale al Teatro dell'Opera di Roma, in vista del "plebiscito" fascista. Nel suo discorso Mussolini definisce le precedenti elezioni "ludi cartacei". |
24 marzo | Plebiscito fascista per la nomina dei nuovi deputati. Risultati: 8.506.576 Sì (98,33%) e 136.198 No. |
20 aprile | Discorso della Corona: Vittorio Emanuele III si compiace dei risultati elettorali e del "nuovo ordine fascista". |
13 maggio | In un discorso alla Camera, Mussolini riprende la polemica con la Chiesa, rivendicando la priorità dello Stato fascista rispetto alle organizzazioni cattoliche ("Nessuno pensi di cambiarci le carte in tavola"). |
20 luglio | Viene sequestrata la rivista "Civiltà cattolica". |
19 settembre | Cambio della guardia: Mussolini lascia 7 degli 8 portafogli che deteneva in prima persona. Il ministero della Pubblica istruzione si trasforma in ministero dell'Educazione nazionale e assume il controllo dell'Opera Balilla. |
24 settembre | Il prefetto di Como scioglie la locale federazione dei giovani cattolici, suscitando forti risentimenti in Vaticano. |
27 ottobre | In un discorso ai direttori federali fascisti Mussolini annuncia di voler estendere il terreno della lotta ("Ieri era l’Italia, oggi è il mondo"). |
28 ottobre | Nel settimo anniversario della marcia su Roma è solennemente inaugurata l'Accademia d’Italia istituita il 25 marzo1926. |
31 dicembre | In polemica col fascismo sulla questione dell'educazione dei giovani il Papa pubblica l'Enciclica "Rappresentante in terra". Bilancio di attività del Tribunale Speciale nel corso dell'anno: 159 antifascisti condannati complessivamente a 930 anni di reclusione. Una condanna a morte (eseguita). |