Dal
1982,
anno
della
prima
diagnosi
di
Aids
in
Italia,
al
31
dicembre
2000
sono
stati
notificati
al
COA
(Centro
Operativo
Aids)
47mila
e
503
casi
cumulativi
di
Aids.
Di
questi
il
78
per
cento erano
di
sesso
maschile,
l'1,5 in
età
pediatrica
e
il
5,1
stranieri.
L'
età
media,
alla
diagnosi,
calcolata
per
gli
adulti
è
di
33
anni
per
i
maschi
e
di
31
anni
per
le
femmine.
Nel
secondo
semestre
del
2000
sono
stati
notificati
al
Centro
Operativo
Aids
945
nuovi
casi.
I
decessi
nel
2000
sono
stati
326,
circa
la
metà
rispetto
all'anno
precedente
(623)
e
sostanzialmente
meno
rispetto
al
1998
(953).
L'
Aids
regione
per
regione
Le
regioni
più
colpite,
nel
2000
così
come
negli
anni
precedenti,
sono
la
Lombardia
(421
nuovi
casi), l
'Emilia
Romagna
(166),
il
Lazio
(159),
la
Toscana
(102)
e
il
Piemonte
(101).
Le
regioni
con
minor
numero
di
casi
sono
state
la
Valle
d'
Aosta
(2),
il
Molise
e
la
Basilicata
(3
).
E'
evidente
la
persistenza
di
un
gradiente
Nord-Sud
nella
diffusione
della
malattia
nel
nostro
Paese,
come
risulta
dai
tassi
d'incidenza
che
continuano
a
essere
mediamente
più
bassi
nelle
regioni
meridionali.
Le
fasce
d'
età
più
colpite
Il
72,8
per
cento del
totale
dei
casi
si
concentra
nella
fascia
d'età
25-39
anni.
In
particolare
è
aumentata
la
quota
di
casi
nella
fascia
d'età
35-39
anni
(per
i
maschi
dal
11,5
per
cento nel
1989
al
29
nel
1999
e
per
le
femmine
dal
5,7
nel
1989
al
25,3
nel
1999).
L'età
media
alla
diagnosi
dei
casi
adulti
di
Aids
mostra
un
aumento
nel
tempo,
sia
tra
i
maschi
che
tra
le
femmine.
Infatti,
se
nel
1985
l'età
media
era
di
29
anni
per
i
maschi
e
di
24
per
le
femmine,
nel
2000
l'età
media
è
salita
rispettivamente
a
39
e
35
anni.
Nell'ultimo
decennio
la
proporzione
di
pazienti
di
sesso
femminile
tra
i
casi
adulti
è
andata
progressivamente
aumentando,
passando
dal
16
per
cento del
1985
al
23,8
del
2000.
La
distribuzione
dei
casi
adulti
evidenzia
come
il
62,7
per
cento del
totale
dei
casi
sia
attribuibile
alle
pratiche
associate
alI'uso
di
sostanze
stupefacenti
per
via
endovenosa.
La
distribuzione
nel
tempo
mostra
un
aumento
della
proporzione
dei
casi
attribuibili
alla
trasmissione
sessuale
(omosessuale
ed
eterosessuale
).
Distribuzione
dei casi di Aids per regione di residenza dal 1982 al 31/12/2000
Lombardia |
14.483 |
Lazio |
6.138 |
Emilia
R. |
4.608 |
Piemonte |
3.189 |
Toscana |
2.901 |
Veneto |
2.747 |
Liguria |
2.415 |
Sicilia |
1.997 |
Puglia |
1.809 |
Campania |
1.711 |
Sardegna |
1.445 |
Marche |
758 |
Calabria |
453 |
Friuli
V.G. |
378 |
Umbria |
369 |
Abruzzo |
358 |
Trento |
284 |
Bolzano |
195 |
Basilicata
|
136 |
Valle
D'
Aosta
|
65 |
Molise
|
32 |
Ignota
|
495 |
Estero
|
537 |
TOTALE
|
47.503 |
Di
questi
1.426
sono
stati
i
casi
diagnosticati
nel
2000
I
casi
pediatrici
Dei 47.503 casi segnalati fino al 31 dicembre 2000, l'1,5
per cento (694 casi) sono stati registrati nella popolazione pediatrica (pazienti
con età alla diagnosi inferiore ai 13 anni o con modalità di trasmissione verticale accertata).
Nel
2000
sono
stati
registrati due
nuovi
casi
(in
Lombardia
e
in
Puglia)
contro
gli 11
casi
del
1999
e
i
22
del
1998.
Il
maggior
numero
dei
casi
si
registra
in
Lombardia,
seguita
da
Lazio
ed
Emilia
Romagna.
La
diffusione
dell'Aids
pediatrico
sembra
ricalcare
la
distribuzione
geografica
dell'epidemia
riportata
per
i
casi
segnalati
negli
adulti.
La
cospicua
diminuzione
dei
casi
di
Aids
pediatrici
che
si
è
registrata
nel
periodo
1997-2000
non
è
dovuto
a
una
diminuzione
delle
nascite
di
bambini
nati
da
madre
sieropositiva
ma
principalmente
da
una
forte
diminuzione
del
tasso
di
trasmissione
verticale
(uso
combinato
di
terapia
antiretrovirale
in
gravidanza
con
taglio
cesareo)
come
anche
a
una
dimostrata
efficacia
della
terapia
antiretrovirale
nei
bambini
già
infetti.
Distribuzione
dei
casi
ediatrici
di
Aids
per
regione
di
residenza
dal
1982
al
31/12/2000
Lombardia
|
196 |
Lazio
|
115 |
Emilia
R.
|
64 |
Toscana
|
46 |
Piemonte
|
40 |
Veneto
|
31 |
Campania
|
30 |
Liguria
|
30 |
Sicilia
|
26 |
Puglia
|
25 |
Sardegna
|
25 |
Calabria
|
11 |
Abruzzo
|
11 |
Trentino
|
9 |
Umbria
|
7 |
Marche |
6 |
Basilicata |
3 |
Friuli
V.G. |
2 |
Ignota
|
10 |
Estero
|
7 |
TOTALE
|
694 |
Di
questi,
2
sono
stati
i
casi
diagnosticati
nel
2000
(Cifre
del
Centro
Operativo
Aids)
|