Poesia sulla guerra
Bombardassero voi, grandi esperti di guerra
La vedreste più chiara, sotto un metro di terra
Bombardassero voi, conduttori in doppiopetto
Che a statura morale risultate "un ometto"
Bombardassero voi, ricchi emiri del cazzo
Che a morire mandate chi di voi è più pazzo
Bombardassero voi, che scrivete i commenti
E vi date battaglia per esser più intelligenti
Bombardassero voi, pacifisti in salotto
Avevate parenti, alle Torri, là sotto?
Bombardassero voi, bombardieri felici
Che sganciate ridendo sugli asili nemici
Bombardassero te, deficiente barbuto
"noi amiamo la morte": va di là, ti saluto
Bombardassero te, stratega in pensione
Spari solo cazzate, e alla televisione
Bombardassero te, che sul plastico afghano
Ne cancelli trecento appena muovi la mano
Bombardassero te, che dal Muro del Pianto
Della nuova crociata hai levato alto il canto
Bombardassero te, dittatore persiano
Ma i servi al potere, al nemico lontano
Bombardassero te, te che hai cominciato
Tanto poi fra 10 anni tocca a chi oggi è alleato.