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Votazioni ONU

Schiacciante e contundente vittoria della risoluzione cubana all’ONU
La Habana, 9 novembre (Prensa Latina) - Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba (MINREX) ha definito schiacciante e contundente la vittoria ottenuta da Cuba nella votazione effettuata oggi nella sede dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
In una nota resa pubblica nel notiziario principale della televisione nazionale, ha comunicato che per l'ottava volta trionfa la Risoluzione cubana che espone la necessità di mettere fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba da quattro decenni.
Il progetto di Risoluzione ha ottenuto 155 voti a favore, malgrado sei paesi che tradizionalmente votavano per Cuba si trovassero in mora finanziaria, ma praticamente ha superato quello dell'anno scorso con l’aggiunta di sette nuovi Stati che hanno aderito al voto favorevole a Cuba.
Una volta ancora, precisa la nota, gli Stati Uniti sono rimasti solo in compagnia di Israele.
Il comunicato del MINREX precisa che altre due nazioni hanno spiegato che, benché appoggiassero il progetto cubano, il loro voto non ha potuto manifestarsi per problemi tecnici e procedurali al momento di votare.
La votazione è stata preceduta da un dibattito durante il quale 20 nazioni hanno ribadito il loro appoggio a Cuba e hanno condannato la politica statunitense contro la maggiore delle Antille a dimostrazione tangibile del ripudio crescente della comunità internazionale verso questa politica.

Particolari della votazione sulla Risoluzione cubana all’ONU
La Habana, 10 novembre (Prensa Latina) - Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba ha divulgato i dettagli della votazione sulla Risoluzione contro il blocco degli Stati Uniti a Cuba, effettuata questo martedì all'ONU, nella quale la nazione caraibica ha ottenuto una contundente vittoria.
Di seguito Prensa Latina vi offre l’elenco completo dei paesi rappresentati a questa Assemblea Generale dell'ONU e la loro votazione, come altri dati sul tema.

Paesi che hanno appoggiato la Risoluzione cubana:
Afghanistan, Algeria, Andorra, Angola, Antigua e Barbuda, Argentina, Armenia, Australia, Austria, Azerbaigian, Bahama, Bahrein, Bangladesh, Barbados, Belgio, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bolivia, Botswana, Brasile, Brunei, Bulgaria, Burkina Faso, Cambogia, Canada, Capo Verde, Ceca Repubblica, Ciad, Cile, Cina, Cipro, Colombia, Comore, Congo, Congo Repubblica Popolare, Corea del Nord, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Costa Rica, Croazia, Cuba, Danimarca, Dominica, Dominicana Repubblica, Ecuador, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Etiopia, Figi, Filippine, Finlandia, Francia, Gabon, Gambia, Germania, Ghana, Giamaica, Giappone, Gibuti, Giordania, Grecia, Grenada, Guatemala, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, Honduras, India, Indonesia, Iran, Irlanda, Islanda, Italia, Kazakistan, Kenya, Kuwait, Laos, Lesotho, Libano, Libia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Madagascar, Malawi, Malaysia, Maldive, Mali, Malta, Maurizio, Messico, Moldavia, Monaco, Mongolia, Mozambico, Myanmar, Namibia, Nepal, Nigeria, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Pakistan, Panama, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Qatar, Regno Unito, Romania, Ruanda, Russia, Saint Kitts e Nevis, Saint Vicente e Granadinas, Samoa, Santa Lucia, Salomone, San Marino, Seicelle, Sierra Leone, Singapore, Siria, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, Sudafrica, Sudan, Suriname, Svezia, Swaziland, Tagikistan, Tanzania, Thailandia, Togo, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Ucraina, Uganda, Ungheria, Uruguay, Venezuela, Viet Nam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.

L’Arabia Saudita era assente dalla sala per un errore tecnico. Il suo rappresentante, secondo la prassi stabilita, ha fatto mettere agli atti che il suo voto era a favore di Cuba.
Il Camerun era assente della sala. E’ intervenuto per esprimere che se fosse stato presente, avrebbe votato a favore. La sua dichiarazione apparirà nei verbali della riunione.
Saint Vicente e Granadinas è intervenuto alla fine della votazione per indicare che, benché avesse segnato un voto a favore nel sistema di votazione automatico incorporato nel suo seggio, questo non aveva funzionato. La sua dichiarazione apparirà nei verbali della riunione.

Paesi che hanno votato contro:
Israele, Stati Uniti.

Paesi che si sono astenuti:
Estonia, Georgia, Lettonia, Marocco, Micronesia, Nicaragua, Senegal, Uzbekistan.

Paesi che hanno votato quest’anno per Cuba rispetto al 1998:
Cambogia, Congo, Corea del Sud, Kuwait, Macedonia, Lituania, Nepal.

Voti persi de Cuba rispetto al 1998 per mora finanziaria:
Burundi, Centroafricana Repubblica, Kirghizistan, Mauritania, Níger, Vanuatu.

La Carta delle Nazioni Unite stabilisce che ogni paese che ha l’equivalente di un debito di due anni consecutivi dei suoi contributi, perderà il voto all’Assemblea Generale. Questa situazione viene detta ‘mora finanziaria’. Altri paesi in mora finanziaria:
Iraq, Jugoslavia, Liberia, Sao Tomé e Principe, Somalia
Oltre a trovarsi in mora finanziaria, la Jugoslavia non può votare per decisione dell'Assemblea Generale.

Paese che non sono stati presenti alla votazione:
Albania, Arabia Saudita, Bosnia Erzegovina, Camerun, El Salvador, Kiribati, Marshall Isole, Nauru, Oman, Palau, Tonga.

Risultati delle votazioni effettuate alle Assemblee Generali delle Nazioni Unite sulle risoluzioni presentate da Cuba per porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba.

 

24.11.92

03.11.93

26.10.94

02.11.95

21.11.96

xx.10.97

14.10.98

09.11.99

a favore

59

88

101

117

137

143

157

155

contrari

3

4

2

3

3

3

2

2

astenuti

71

57

48

38

25

17

12

8

voto dell’Italia

astenuto

astenuto

astenuto

a favore

a favore

a favore

a favore

a favore

voti contrari

Israele Romania USA

Albania Israele Paraguay USA

Israele USA

Israele USA Uzbekistan

Israele USA Uzbekistan

Israele USA Uzbekistan

Israele USA

Israele

USA