Le tracce di sangue della Chiesa

Nel corso della storia sono sempre esistiti movimenti che hanno cercato di ridare vita all’insegnamento originario del Nazareno: Pauliciani, Marcioniti, Bogomili, Catari, Valdesi, Battisti. Essi furono tutti perseguitati e sterminati. Insieme a loro morirono milioni di persone quali vittime del culto pagano della Chiesa di Stato: nelle crociate, nella cruenta conquista dell’America, nei processi dell’inquisizione e contro le streghe. Anche la persecuzione degli ebrei venne istigata dalla Chiesa: gli sbirri di Hitler si rifacevano alla Chiesa cattolica e all’antisemitismo luterano. Ancora nel XX secolo circa 750.000 serbi ortodossi furono uccisi nella Croazia cattolica a causa della loro fede.

Inquisizione: nel periodo che va dal 13° al 18° secolo ci furono quasi 10 milioni di morti; innumerevoli altre persone furono torturate, maltrattate e terrorizzate (Der Spiegel, 1.6.98).

Crociate: dall’ 11° al 13° secolo ci furono 22 milioni di morti, tra i quali migliaia di ebrei tedeschi (Hans Wollschläger, “Le crociate armate su Ge-rusalemme”).

“I pagani”: nel periodo medievale dal 9° al 12° secolo decine di migliaia di „pagani” germanici e slavi furono convertiti con la violenza al „cristianesimo“ o sterminati in modo atroce da re o principi tedeschi. La Chiesa diede la sua benedizione e esortò a fare „crociate“ contro gli slavi (Karlheinz Deschner, “Storia criminale del cristianesimo”, vol. 4, 5 e 6).

Ebrei: nel periodo medievale dall’11° al 14° secolo la chiesa preparò per secoli con la propria istigazione il sanguinario pogrom con migliaia di morti,. Nei processi di Norimberga, per giustificare l’olocausto, Julius Streicher si rifece espressamente alle prediche con cui Martin Lutero istigava il popolo contro gli ebrei (Friedrich Heer, “Il primo amore di Dio”).

La conquista dell’America: Nei primi 150 anni dopo la conquista da parte degli spagnoli, 100 milioni di persone morirono „in nome di Dio“. Si tratta del più grande genocidio di tutti i tempi (Il teologo Boff, Publik-Forum, 31.5.91).

Catari, Valdesi, Hussiti ecc.: Migliaia di persone di altra fede muoiono per volontà della Chiesa (anche di quella luterana).

“Streghe”: dal 16° al 18° secolo almeno 40.000 persone, secondo altre stime addirittura di più, in genere donne, morirono in modo atroce. Metà di esse sono morte in Germania. Anche Lutero mise al rogo le streghe. Le istruzioni sul modo di procedere furono redatte da due monaci domenicani tedeschi (cfr. Hubertus Mynarek, “La nuova inquisizione”).

Genocidio in Croazia: Verso la metà del XX° secolo, tra il 1941 e il 1943, in Croazia vennero uccisi 750.000 Serbi ortodossi. Il clero cattolico ebbe una gran parte di responsabilità e il genocidio fu approvato con il silenzio dal Vaticano. (Karlheinz Deschner, “Un anno di storia della salvezza”, vol. 2).

Pedofilia: Le vittime della pedofilia soffrono in genere per anni e decenni a livello psicologico a causa dell’umiliazione subita. Alcuni esperti stimano che negli Stati Uniti 2000 dei 51.000 preti cattolici sono stati accusati di abuso sessuale di minori negli ultimi vent’anni. (Hanauer Anzeiger, 13.7.98). Tale cifra costituisce più o meno il 4 per cento, senza tener conto delle cifre non rese pubbliche! Il Prof. Hubertus Mynarek valuta che la cifra di preti pedofili in Germania vada più o meno dal 3 al 5 per cento. (Akte 97, 14.9.99). Lo stesso accade anche in altri paesi, compresa l’Italia.