STOP DEAD

-the cure-

Tanachvil passa e lascia un lungo strascico di sé…una cascata di capelli di seta nera…cancellano i suoi passi, e lei non può camminare leggera, ma raccolgono minuscoli frammenti di mondo… foglie cadute tinte nel marcio e nell’oro, vaporose ragnatele, boccioli di datura, guizzi di serpe, pelo di gatto, polvere, sonno, occhi bruciati, semi, piccole cose, profumi, note, viole, segreti, urla, carta argentata, piume, glitter, catene, baci…raccolgono scintille crepitanti di fuoco…s’intridono delle acque sapide del mattino…s’intrecciano ai venti…s’aggrumano di fertile terra nera…nel suo strascico nero conserva del mondo ciò che non deve essere dimenticato. Il ricordo riposa alle spalle di Tanachvil.

Il volto invece vi spaventerà come la luna salita a sorpresa dietro un colle e voi credevate di esservi persi, soli, al buio… È come una bambina antica. Una bambola che fu idolo. E una mano l’ha accarezzata nella cera pulita per darle il pallore degli astri remoti, e l’ha voluta, al pari loro, intoccabile. Il potere risplende. E il sogno conserva i suoi segreti sorrisi, la risposta che non otterrete mai, Tanachvil sa dove deve stare…

Ma vi sono al mondo i misteri. Ciò che non deve essere svelato. Il loro segreto è la loro fulgida bellezza.

Provate a chiedere a Iside…o perché no? a una delle Gorgoni…

Provate a chiederlo a Tanachvil che vaga nei mondi coperta di un velo…

È una fata, una strega, una bambina-cristallo, una donna-labirinto. Lei sa cosa è il Fuoco. Conosce l’Acqua. Tiene la Terra tra le mani e se canta saprete cos’è il Vento. Ha bisogno solo di sé e sa che non è mai facile…

PER SCOPRIRLA NON DOVETE SVELARLA

…cercatela, affrontatela, ascoltatela, seguitela, lasciatevi prendere o andate via, come volete…

(dietro il serpente che si morde la coda fu scritto "Fa ciò che desideri" o sbaglio?)