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Gli inizi della filosofia
e le sue relazioni con mito e credenze orientali


Schema sugli inizi della filosofia

- Legenda -

La maggiore vicinanza a un vertice del triangolo vale una maggiore presenza di elementi mitici, razionali o delle filosofie orientali; le linee di valore sono archi originati dalla rotazione di segmenti attorno a ciascun vertice.
Dunque, l’arco tangente il lato opposto (rotazione della mediana) è il valore zero.
[Ogni collocazione è anche soggettiva e non sono sicuro che tutte siano completamente corrette]










Giove padre, togli a questo buio
i figli degli Achei, spandi il sereno
rendi agli occhi il vedere; e, poiché spenti
ne vuoi, ci spegni nella luce almeno. (Iliade, XVII, v. 809-12)

In questa preghiera di Aiace c’è lo spirito europeo (nella sua origine mediterranea): non importa morire, purché si sia nella luce della conoscenza (G. Preti, Storia del pensiero scientifico, p. 10).
Compito della filosofia è «l’uso del sapere a vantaggio dell’uomo [umanità]».
(Platone, Eutidemo)

«Gli uomini, sia nel nostro tempo sia dapprincipio, hanno preso dalla meraviglia lo spunto per filosofare [...] anche chi ha propensione per le leggende è, in qualche modo, filosofo, infatti il mito è un insieme di cose meravigliose. Dunque, se gli uomini si diedero a filosofare con lo scopo di fuggire l’ignoranza, essi perseguirono la scienza [conoscenza vera] col puro scopo di sapere e non per qualche scopo pratico.»
(Aristotele, Metafisica, I 982b)



Mythos
  • contenuto: fantastico, ma con riferimenti alla realtà storica e politica
  • metodo: narrativo e poetico (letterario)
  • scopo: insegnare e divertire (per Sallustio il mito non è mai stato, ma sempre sarà)
Filosofie (religioni) orientali
  • contenuto: spiegazione dell’esistente, quindi della realtà; anche dell’origine del cosmo (cosmogonie)
  • metodo: tradizionale o di tipo religioso; visione (Zoroastro o Buddha)
  • scopo: conoscere per vivere meglio; c’è uno scopo pratico, anche se non esclusivamente pragmatico, sia nelle religioni sia nelle scienze dell’antico oriente (medicina, geometria, astronomia)
Filosofia greca (occidentale)
  • contenuto: spiegazione complessiva, di tutta la realtà (cosmo)
  • metodo: razionale e discorsivo (non fantastico o religioso)
  • scopo: esigenza di conoscenza e contemplazione della realtà (è un’esigenza astratta perseguita per sé e non per altro, anche se la conoscenza è a servizio dell’uomo)

- nota -
L’analisi di una forma culturale in base a contenuto, metodo e scopo è tipica della filosofia della scienza occidentale e forse non può essere completamente applicata alle filosofie orientali (o al mito); tuttavia qui occorreva trovare una base di comparazione.

Domenica, 15 settembre 2002

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