Bella arrampicata, soprattutto nella seconda parte dove lo spigolo si fa nettissimo e la scalata molto aerea. La via è interamente attrezzata a spit e chiodi, così come tutte le soste.
Esteso il panorama che abbraccia tutti i quattromila della testata della valle.
Accesso: Risalire la Val d'Ayas fino a Champoluc. Salire a piedi o in seggiovia a Ostafa. Si contorna alla base tutto il Sarezza fino a trovare l'attacco un paio di metri sopra il punto più basso dello spigolo (spit visibile). Prima salita: O. Frachey, G. Pasteris Dislivello: 300 m Difficoltà: D, un passo di V Tempo di salita: 3 ore Discesa: dalla croce dell'anticima tracce di sentiero scendono lungo il ripido pendio in direzione sud Materiale: corda, utile qualche protezione veloce Punti d'appoggio: Bibliografia: L. Barbié, Dimensione quarto, L'Arciere-Vivalda