VALLE DI VIU', LOSA D'ALAIS

Via For Mina

Bella parete, che ricorda un po' il paretone di Machaby, situata in un angolo incantevole delle Valli di Lanzo, ai piedi della maestosa Punta Corna. L'arrampicata è interamente di placca, fatta eccezione per il diedro finale, che propone una scalata di opposizione piuttosto continua (naturalmente per me che sono scarso). I gradi sono generosi, non così la chiodatura, talvolta un po' lunghetta. Prestare molta attenzione alla solidità degli appigli!

Accesso: Risalire la Valle di Viù. Poco oltre l'abitato di Usseglio, in località Castello, si diparte la carrozzabile del Vallone d'Arnas che si risale fino al cartello indicante il sentiero per il rifugio Cibrario. Al tornante successivo si parcheggia. Si sale ancora per qualche metro la strada fino a dove in prossimità di un tornante si diparte un sentiero in piano (scritta "LOSA" in bianco). Si punta prima ad un traliccio e poi alla cascata. Si guada il torrente e si risale la pietraia del versante opposto fino alla base della parete (avvicinamento alquanto scomodo, 40 min).
Prima salita: A. Bosticco, F. Molino
Sviluppo:250 m (6 tiri). L1=6a, L2=6a, L3=6b, L4=6a, L5=4c, L6=6a+
Difficoltà: 6b max, 5c obbl.
Discesa: in doppia lungo la via (indispensabili due corde da 50 m)
Quota: 2000 m
Roccia: pietre verdi
Esposizione: sud
Bibliografia: M. Blatto, A. Bosticco, M. Rosa, Tra il classico e il moderno, Escursionista


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Il bel diedro dell'ultimo tiro

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