Il Vallone di Forzo è un posto incantevole, l'atmosfera è quella di un luogo dove sembra che il tempo possa fermarsi; è davvero incredibile pensare come a poco più di un'ora di macchina dalla grande città esistano posti come questo, in cui l'uomo ha saputo stabilirsi senza disturbare la natura nella massima tranquillità.
La struttura dell'Alpherian è la più mite della zona, posta tra due pareti più impegnative, soprattutto per via di una chiodatura meno generosa, la Schiappa delle Grise Neire e l'Ancesieu.
L'Alpherian è percorso da tre vie, che presentano solo le parti centrali indipendenti, mentre l'inizio e la fine sono comuni per tutte e tre. La via Eno Valerio è quella più a destra salendo, e consente di aggiungere un po' di varietà alla scalata. Non solo placche quindi, ma anche una corta fessurina di dita e un magnifico diedro di stile granitico in cui conviene integrare le protezioni.
Un consiglio: al termine di detto diedro conviene sostare il prima possibile, altrimenti l'attrito delle corde costringe ad una grande fatica.
Dalla sosta successiva si può continuare fino in cima alla struttura con la Via del Fratello
Accesso: Risalire il Vallone di Forzo fino a quando sulla destra non si vede un masso con una scritta bianca "palestra". Duecento metri dopo in prossimità di un ponte si parcheggia.
Si torna indietro e si risale il sentiero sopra indicato fino alla base della parete (15 min). Prima salita: N. Valerio, dall'alto Sviluppo: 280 m (i primi tre tiri, riducibili a due, sono della Via del Fratello, i successivi quattro costituiscono la Eno valerio, gli ultimi tre ancora Via del Fratello) Difficoltà: 6b max, 5c obbl. Attrezzatura: Le vie sono interamente attrezzate a fix; se si percorre il diedro del sesto tiro portare friend fino al 3 (wild country) Discesa: in doppia lungo la Via del Fratello Quota: 1500 circa Roccia: gneiss granitico Esposizione: est Bibliografia: : M. Oviglia, Rock Paradise, Versante Sud
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