VALLE DELL'ORCO, TORRE DI AJMONIN

Via del Diedro

Dopo il Pesce d'Aprile e la Via dello Spigolo il periodo "classico" della Torre di Ajmonin finì con questa bella via, che risolve il supermanto del grande diedro lungo 80 metri posto nella parte centrale della parete. Delle tre questa via risulta essere la più impegnativa, anche dal punto di vista psicologico visto che gli spit presenti sulla via non si trovano sui passi chiave. Arrampicata tipica del granito, continuamente in spaccata, dulfer e incastro. Al termine del diedro si sale un diedrino fessurato obliquo verso destra (passo chiave di 6a) oltre il quale le difficoltà calano sensibilmente fino in cima alla Torre.

Accesso: Risalire la Valle dell'Orco fino a parcheggiare nella piazza di Noasca. Da qui seguire le indicazioni per la cascata. Poco dopo l'inizio del sentiero parte sulla destra una traccia che in venti minuti porta all'estrema sinistra della struttura. Scendere per tracce nel bosco fino alla base del grande diedro centrale.
Prima salita: R. Bonis, M. Pozzi
Sviluppo: 170 m (5 tiri)
Difficoltà: 6a max
Attrezzatura: in posto due fix sul secondo tiro e uno sul terzo. Soste tutte a spit. Portare una serie di nut e una di friend
Discesa: in doppia lungo la via (corde da 50)
Quota: 1000 circa
Roccia: gneiss granitico
Esposizione: sud
Bibliografia: : M. Oviglia, Rock Paradise, Versante Sud

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