Il collegio, le aule dove studiavamo e dove andavamo a scontare la "pena" ( in studio!!), la grande terrazza da dove ammiravamo la maestosita' dei monti Sibillini e dei suoi tramonti multicolori, piu' in alto, le camere degli educatori ed infine la  tanto amata terrazza da dove, nelle giornate terse, godevamo di uno stupendo panorama a perdita d'occhio, con un po' di fortuna, alzandosi la mattina di buon ora si riusciva a intravedere le cime dell'allora Yugoslavia.