Anche quest’ anno il 19 marzo in occasione della “festa del papà”, i
genitori dei collegiali e una vasta rappresentanza di cittadini si sono
ritrovati nell’ ampio salone dei P.P. Salvatoriani a Montalto Marche per
assistere allo spettacolo comico – musicale “W tutti” organizzato e
diretto da P. Lorenzo Gozzuto a dall’ assistente Gabriele Spurio.
In una cornice veramente festosa e
cordiale i ragazzi hanno salutato calorosamente gli intervenuti, aprendo
lo spettacolo con la canzone “Al papà”, in cui si è esibito il
mini-cantante F. Carosi. Quindi i bravi presentatori A. Fiscaletti e C.
Pontesilli hanno dato il via al programma delle scenette umoristiche e
degli intermezzi musicali, annunciando che lo spettacolo si sarebbe
suddiviso in due parti. Ecco per prima la scenetta comica de “L’
avvocato Imbrogliaccini” in cui si è dimostrato che chiunque corra
dietro ai cavilli per procurarsi qualche guadagno perde “soldi e tempo”.
Bravi l’ avvocato (G. Angelici) e il
cliente “scarpe grosse e cervello fino” (L. Di Carlo) con l’ aiuto di T.
Palmioli in veste di “scrivano nell’ ufficio legale”. La seconda
scenetta, graziosa e divertente ha il titolo “L’ ultimo quarto d’ora di
vita”: l’ hanno animata tre ragazzi vivaci e … bricconcelli, che per
aver gustato qualche zolletta di zucchero in più apprendono dal nonno
“birbone” (L. Coccia) che sono… “destinati a morire… perché lo zucchero
conteneva del cianuro di potassio!!!
Lo spavento di Totò (M. Compagnoni) e di
Elio (J. Romandini) è compensato dalla calma serafica di Pinuccio (A.
Ritrecina) che è stato il vero protagonista dello sckech e spigliato
oltre ogni dire. A tutti e quattro è andato il plauso del pubblico. L’
intermezzo musicale tra una scenetta e l’ altra è stato guidato e
diretto da P. Lorenzo che con il suo complessino ha accompagnato i mini
– cantanti Carosi e Pontesilli in un “nuovo domani”, Romandini in “ama e
capirai”, Ritrecina in “Vorrei volare”, A. Grelli in “la vita la vita” e
ancora Carosi in “le pietre”.
A questo punto c’è stata una pausa di 10’
e i gentili P.P. Salvatoriani ne hanno approfittato per offrire agli
intervenuti un buon dessert. Alla ripresa dello spettacolo, una scenetta
pseudo – teutonica ha rallegrato gli spettatori soprattutto con la
mimica dei suoi personaggi : “Hitler alla ribalta”. Ha dimostrato che il
“dittatore” ha sempre ragione e guai ad insidiargli la poltrona!
E ne fa perciò le spese il Superiore P.
Alfredo Botticelli, che considerato “oppressore dei collegiali” e
pertanto giudicato colpevole, su ordine di Hitler redivivo alias P.
Cappelletti viene arrestato dalle guardie del corpo speciale M. Valtorta
e F. Olivieri e condotto al capestro per essere giustiziato. Bravi
tutti, specialmente Cappelletti che col suo italiano alla “tedesca” ha
divertito molto il pubblico, e Bondini e Grelli che contribuiscono alla
riuscita della scenetta.
Quindi è seguita la breve commediola “Ci
penso io” in cui un avvocato (R. Fiscaletti) “pensa a tutto” ma non
riesce mai a combinar nulla. Chi invece trarrà vantaggio da alcune
situazioni complicate sarà un mendicante (P. Cappelletti) che capitato
per caso nello studio legale, “si pappa” la colazione dello scrivano (E.
Vellei) ; poveretto, aveva tanto faticato per prepararsi la colazione
con uova al burro, all’ insaputa del suo principale! Alla perfetta
riuscita della commediola hanno anche contribuito il dottor Salassi (M.
Piergallini) ed un cliente facoltoso ma un po’ duro d’ orecchi (F.
Olivieri).
L’ intermezzo musicale delle scenette è
stato tenuto da Ritrecina e Compagnoni che hanno cantato “come sarà
bello il futuro”; quindi si sono esibiti: P. Palombi alla fisarmonica e
O. Rossi alla batteria nel “tema di Lara” del Dottor Divago. Ha chiuso
lo spettacolo il complessino del collegio “una nota in più” con P.
Lorenzo alla fisarmonica, Rossi alla batteria, Grelli al flauto, e alla
chitarra Valtorta, De Angelis, Bondini, Coccia, Pagnoni che hanno
eseguito “Snoopy” e “viva la gente”. I presentatori nel ringraziare il
pubblico, intervenuto numerosissimo, tanto che la sala era insufficiente
a contenere tutti, hanno fissato già l’ appuntamento per l’ anno
prossimo.
Che lo spettacolo sia riuscito ad
entusiasmare tutti, lo sta a dimostrare anche il fatto che alcuni
genitori hanno voluto portarsi a casa, come ricordo di si bella serata,
i due cartelloni del programma. Bravi, bravi tutti mini – attori e mini
– cantanti; ma un elogio particolare deve essere rivolto soprattutto
agli organizzatori, che con pazienza e con costanza, ogni anno s’
impegnano a presentare qualcosa di nuovo, di allegro e di spiritoso, che
serve a dimostrare la continua e valida opera educatrice del nostro
collegio e dei suoi dirigenti. |