Chi sono i Salvatoriani?
I Salvatoriani sono
i membri della Società del Divino Salvatore, della Congregazione
delle Suore del Divino Salvatore o dei Salvatoriani Laici.
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La Società del
Divino Salvatore è una Società Religiosa Cattolica Romana
internazionale di sacerdoti, diaconi permanenti e di fratelli.
Questo ordine è stato fondato dal Padre Francesco Jordan nel 1881.
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Le Suore del
Divino Salvatore è una Società Religiosa Cattolica Romana
internazionale di Suore. E’ stata fondata dal Padre Francesco
Jordan nel 1888.
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I Salvatoriani
Laici sono delle persone che vivono la loro vocazione nello
spirito dei Salvatoriani.
La
Società del Divino Salvatore
Padre Francesco Jordan
fondò la Società del Divino Salvatore a Roma l’8 dicembre 1881.
Durante il primo anno essa fu chiamata la Società Apostolica
dell’Insegnamento e nella Regola del 1882 Padre Jordan descrisse lo
scopo della società nel seguente modo:
Lo scopo della Società
Apostolica dell’Insegnamento è quello di incoraggiare, di difendere
e di diffondere la Fede Cattolica ovunque questo sia possibile
grazie alla Divina Provvidenza. Per questo esercitando
l’insegnamento ecclesiastico diffondendolo con parole e testi, si
intende raggiungere lo scopo prestabilito quello di far conoscere
sempre di più alla gente l’unico vero Dio e Colui che ci fu inviato,
Gesù Christo, in modo tale che esse possano vivere una santa
esistenza e salvare le proprie anime.
I membri della Società
sono rimasti fedeli all’idea originale e cercano di fare tutto il
possibile per fare conoscere e amare il Divino Salvatore dalla
gente.
I membri sono 1.200 e
lavorano i 32 paesi.
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Padre Francesco Jordan |
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Le Suore del
Divin Salvatore
La Congregazione
delle Sorelle del Divino Salvatore fu fondata a Tivoli l’8 dicembre
1888 dal Padre Francesco Jordan insieme a Suor
Maria degli Apostoli (Therese
von Wüllenweber). Come la Società del Divino Salvatore i suoi membri
fanno tutto il possibile per far conoscere e amare dalla gente il
Divin Salvatore. Le attività principali delle Sorelle includono
l’assistenza agli ammalati, l’insegnamento e altri tipi di servizi
pastorali. Suor Maria degli
Apostoli è stata beatificata nel 1868. La sua festa è celebrata il 5
settembre. Ci sono circa 1.300
Suore che lavorano in 20 paesi.
I
Salvatoriani Laici
Padre Francesco Jordan,
fondatore dei Salvatoriani, si rivolse ai laici per chiedere aiuto
molto tempo prima che gli altri ordini pensassero di farlo. Sin
dall’inizio egli vide chiaramente che la gente laica aveva un ruolo
importante da svolgere nel risolvere i problemi apostolici
quotidiani. La sua idea è importante oggi come lo era negli anni
1880. Egli voleva mobilitare l’intero mondo cattolico e tutte le sue
energie in modo tale che il Divino Salvatore potesse essere
conosciuto e amato da tutti. Jordan voleva ispirare i Cattolici con
un senso missionario di responsabilità per la salvezza del prossimo.
I Salvatoriani Laici,
come i membri della Società e della Congregazione, hanno come scopo
principale quello della proclamazione apostolica della presenza del
Regno del Signore che inizia già qui sulla terra. Dopo un periodo di
formazione individuale i Salvatoriani Laici si impegnano a vivere i
valori del Vangelo nella loro vita quotidiana e intraprendono alcune
attività apostoliche.
Ci sono circa 700
Laici Salvatoriani in molti paesi del mondo. Essi sono organizzati
su piano nazionale dato che non hanno ancora un’amministrazione
internazionale.
Breve Cenno Storico dei Salvatoriani
I Salvatoriani sono
stati fondati da
Padre Francesco Jordan. Egli era
un uomo di apertura che voleva portare le verità della fede
cattolica verso il maggior numero possibile di persone in modo che
‘tutti possano conoscere la bontà e la gentilezza del Salvatore.’
Egli voleva mobilitare sacerdoti e laici per questo motivo
utilizzando ogni mezzo a loro disposizione, soprattutto la stampa.
Il suo progetto
originale comprendeva tre livelli. Nel Primo Livello c’erano i
Religiosi con voti come li conosciamo oggi. Il terzo Livello era
aperto ai catechisti, agli insegnanti, a persone con lavoro, ecc.
Nel Secondo Livello c’erano gli intellettuali e i professionisti
come gli storici, gli scienziati, i teologi e i sacerdoti che
utilizzano i loro talenti per intraprendere delle ricerche, fare dei
discorsi, scrivere degli opuscoli, ecc. Che avrebbero potuto gettare
le basi intellettuali per la nuova fondazione. Il Primo Livello
avrebbe pubblicato il materiale e lo avrebbe messo nelle mani del
Terzo Livello. Tutti i tre Livelli erano impegnati a rendere il
"Divino Salvatore più conosciuto e più amato."
A causa delle
difficoltà che egli incontrò a reclutare dei sacerdoti nella sua
Società del divin salvatore, Padre Jordan fu costretto a egli stesso
a educare i sacerdoti e questo gli prese molta energia. Egli iniziò
a modificare la sua visione e sotto la direzione della Santa Sede
cominciò a creare una sua nuova fondazione divisa in due gruppi:la
Società del Divino Salvatore e
la
Congregazione delle Suore del Divino
Salvatore. Il Terzo Livello, quello dei laici, è rimasto
latente per vari anni, soltanto di recente è stato ripreso come
Salvatoriani Laici.
Padre Jordan affittò
all’inizio delle stanze a Santa Brigida in piazza farnese a roma e
creuna tipografia. Ben presto si trasferì nella Casa Madre vicino a
Piazza S. Pietro. Da qui la Società si allargò in tutto il mondo.
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Padre
Francesco Maria della Croce Jordan |
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I SALVATORIANI OGGI
di Padrer Peter van
Meijl, SDS
Postulatore Generale
Pubblicato nell'Osservatore Romano 12 Agosto 1998
I Salvatoriani, ossia
i membri della Società del Divin Salvatore, l’Istituto delle Suore
del Divin Salvatore e i Salvatoriani Laici, celebrano nel 1998 il
triplo giubileo del loro comune Fondatore, Padre Jordan, in più di
30 Paesi del mondo. L’immagine globale del loro apostolato mostra
una varietà di ministeri, come inteso da Padre Jordan.
Sebbene continuino il
tradizionale apostolato nelle scuole, nelle parrocchie e negli
ospedali, hanno preso anche numerose iniziative per creare nuove
fondazioni laddove il messaggio cristiano non è ancora stato
annunciato e le necessità pastorali sono urgenti, come denunciato
dal Vescovi. In risposta, negli ultimi anni sono state istituite
piccole fondazioni missionarie nelle Filippine, in India, in
Malaysia, in Ecuador e in Mozambico.
Una priorità degli
apostolati salvatoriani è costituita dalla formazione cristiana dei
laici che operano nelle istituzioni salvatoriane e dall'educazione
del clero, dei religiosi e dei laici indigeni.
Nel maggio 1998, la
Casa Generalizia delle Suore Salvatoriane a Roma ha promosso un
incontro internazionale di religiosi e responsabili laici
salvatoriani volto ad aiutarli a scoprire e a realizzare il carisma
fondante salvatoriano. Tale incontro ha fatto scaturire molte
energie.
A motivo dell'ormai
tradizionale e sempre crescente internazionalità dei Salvatoriani, i
capitoli generali hanno proposto commissioni internazionali per il
carisma, la storia, le finanze, la formazione e il rinnovamento.
Vengono a Roma regolarmente per lo scambio e la pianificazione
internazionale.
Consci del mondo in
cui vivono, i Salvatoriani sono allo stesso modo consapevoli del
loro secondo centenario, un periodo nel quale bisogna preparare il
terzo centenario, e del secondo millennio.
Una particolare
attenzione è riservata alla Commissione Storica Internazionale che
continua a pubblicare i documenti originali sul Fondatore e sulle
origini della Società. Questi testi mostrano la spiritualità viva
delle precedenti generazioni che può orientare e ispirare le
generazioni future.
Si tratta di una
spiritualità caratterizzata dall'immagine del Salvatore insegnante
(Salvator docens) e dall'universalità dei nostri apostolati e
strumenti (omnibus rationibus et mediis, Padre Jordan, 1886).
Si è prestata
particolare attenzione ai Paesi post comunisti dell'Europa
orientale. Le suore salvatoriane celebreranno nel 1999 il centenario
della presenza dei Salvatoriani in Ungheria. Coloro che hanno
sofferto per più di 40 anni a causa del regime comunica sta stanno
cercando di fondare di nuovo le loro province.
Sono pieni di
speranza, ma provano anche timore a causa della mancanza di
vocazioni. In Romania, i Salvatoriani stanno riprendendo la vita
comunitaria e hanno nuovi candidati. Lo stesso può dirsi per la
provincia ceca. Molte vocazioni Si trovano in Polonia. Questi
confratelli stanno operando in particolare mediante le recenti
fondazioni della Società.
In Albania, le suore
salvatoriane della Provincia italiana hanno dato avvio alcuni anni
fa a una nuova fondazione a Bilay (a 30 km da Tirana e a 40 km dal
porto adriatico di Durazzo). I Padri e i Frati Salvatoriani stanno
anche cercando di istituire una nuova fondazione a Irkutz (in
Siberia) e nelle Comore (fra il Madagascar e il Mozambico).
La Società sta
affrontando in particolare la sfida di riaprire una fondazione in
Cina (a Fukien). In tutti i ricchi Paesi occidentali Si rileva una
mancanza di vocazioni, mentre nei Paesi poveri orientali (India e le
Filippine) e meridionali (Congo e Tanzania) fioriscono molte
vocazioni indigene.
Mentre i Paesi
occidentali possiedono strutture e benessere, gli altri Paesi non
hanno ne’ strutture ne’ denaro. La sfida futura consisterà nel
riconciliare e nell'unire questi due estremi.
Entrambi gli Istituti
dei Salvatoriani, la Società del Divin Salvatore e le Suore del
Divin Salvatore, percepiscono un forte interesse da parte dei laici
cristiani, sposati e non, che Si impegnano nei loro apostolati e
nella loro spiritualità.
I laici desiderano
collaborare alla stessa missione salvatoriana. Stanno emergendo fra
i Salvatoriani negli Stati Uniti, in Brasile e in Colombia
importanti movimenti di salvatoriani laici. In Italia, a Roma, è
stato fondato quest'anno presso la Parrocchia del Divin Pastore a
Tor de' Cenci l'Apostolato Accademico Salvatoriano. Esso si
occupa di questioni che sono importanti anche per il Santo Padre e
che sono legate ai giovani, ai malati e alla famiglia. Questo
apostolato, detto Oasi di Elim (Esodo 15, 27) offre anche
sostegno psicologico al clero e ai religiosi.
La sede della Casa
Generalizia della Società Si trova in via della Conciliazione n. 51.
È la casa nella quale Padre Jordan iniziò la sua opera apostolica
nel 1882 e che nel 1895 acquistò.
Nell’ambiente
dell'arte, la casa è nota come Palazzo Cesi. Da lì, Padre
Jordan inviò numerosi giovani alle missioni e alle nuove fondazioni.
Dal 1956, la casa custodisce la tomba del Fondatore, il servo di
Dio, Padre Jordan, in una piccola cappella. Le stanze che affacciano
sul cortile sono affittate al Pilgerzentrum (Centro Pastorale
Pellegrini di lingua tedesca).
La
Casa Generalizia delle
Suore Salvatoriane ha sede a Roma, nel quartiere di Monte Verde, sul
Colle del Gianicolo che guarda lo Stato della Città del Vaticano. L’Ospedale
Internazionale (noto come Salvator Mundi), gestito dalle
Suore, offre servizi sanitari e pastorali a pazienti provenienti da
varie nazioni. In una piccola cappella adiacente la chiesa della
comunità vengono venerati i resti della Beata Madre Maria (Therese
von Wüllenweber).
Considerando anche i
laici salvatoriani, i Salvatoriani di entrambi gli Istituti sono
3.000. I Salvatoriani oggi sono particolarmente impegnati nella
realizzazione dell'idea che Dio donò al loro Fondatore per il
prossimo millennio. Prima di morire disse: "Altri verranno,
ricordate le nostre sofferenze e continuate a lavorare".
Tratto dal SDS
La
Società del Divin Salvatore -- I Salvatoriani
- Via della Conciliazione 51, 00193 Roma |
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