Il mio "bel paese"

Cenni socio - economici

Pignataro Maggiore è situato in provincia di Caserta. Dista circa 45 Km da Napoli e 195 da Roma. Il centro abitato è a circa 3 Km dall'uscita Capua dell'autostrada Roma-Napoli e ad 1 Km dalla stazione ferroviaria della linea Cassino-Caserta. L'origine del nome è al momento incerta, sono state però formulate diverse ipotesi. Alcuni pensano che il nome derivi dal mestiere, costruttori di pignatte, degli abitanti dei primi insediamenti del luogo; altri sostengono che derivi dal cognome di una famiglia Capuana che possedeva terreni a Pignataro. Per quanto riguarda la data di fondazione  non si hanno dati certi, anche se alcuni studiosi di storia locale asseriscono che il paese nacque attorno all'XI secolo. Nel paese si segnalano, quali degne di attenzione, la chiesa di Grazzano, la chiesa di San Giorgio e il Convento di San Pasquale, sito sull'omonima collina.

 L'economia è prevalentemente agricola, anche se durante il boom economico degli anni '60 e '70 il territorio ha conosciuto l'insediamento di piccole e medie aziende. i siti industriali di rilievo sono:

La Rieter (stampaggio di elementi meccanici) con circa 200 addetti.

La Chimica Fiore (produzione di finte pelli) con circa 50 addetti.

La Silia (produzione di elettrodomestici) con circa 175 addetti.

La Ima (produzione di yogurt) con circa 20 addetti.

La Tower (stampaggio parti meccaniche) con circa 200 addetti.

La Nuroll (produzione film poliestere) con circa 100 addetti.

La Igat (produzione gas tecnici) con circa 50 addetti.

La Pirelli (produzione materie plastiche)

La Benettone (produzione tessile)

Prodotti tipici locali sono: la mozzarella, l'olio e il tabacco Burley. Di seguito invece sono riportati alcuni dati socio-economici che riguardano la popolazione (i dati sono tratti dal 13° censimento generale del 1991)