CALENDULA

 
           

 

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LA SCHEDA

 
 

 

NOME: Calendula, Calendula officinalis L.

PROVENIENZA: Italia meridionale e area mediterranea

DESCRIZIONE: La Calendula è una pianta erbacea annua con fusto coperto di pelurie, alto 20-50 cm, con fiori grandi gialli o arancioni.

PARTI UTILIZZATE (LA DROGA): Viene utilizzata tutta la pianta. Da questa si estraggono olio essenziale e altre sostanze. Fiorisce da maggio a ottobre, il tempo balsamico è in estate.

NOTIZIE SULL’IMPIEGO MEDICINALE: La calendula è utile per disturbi di natura infiammatoria dell’apparato digerente e delle vie respiratorie. Viene impiegata sottoforma di unguento, anche per le infezioni e le irritazioni della pelle.

LA STORIA: Le virtù della Calendula sono conosciute da molti secoli. Santa Ildegarda nel Medioevo la cita come rimedio contro “l’impetigine della testa” ovvero un infezione superficiale del cuoio capelluto. Nel secolo scorzo la usavano contro le ulcerazioni delle pupille, e contro le verruche. Il nome Calendula deriva dal nome latino “calendae” che significa “in fiore il primo giorno di ogni mese”.

 
         
         
         
         
         
         
         
           
     

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