ARANCIO AMARO

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LA SCHEDA

NOME: Arancio amaro, Citrus aurantium L.

PROVENIENZA: l'Arancio è originario dell'estremo oriente e si è adattato benissimo al clima mediterraneo. La pianta cresce anche negli Stati Uniti ed in Sudamerica.

DESCRIZIONE: E’ un albero sempreverde alto fino a 5 m, con foglie ovali e lucide di colore verde scuro. I fiori sono bianchi e profumati. I frutti sono grandi pomi arancioni (appunto).

PARTI UTILIZZATE (DROGA): La droga si trova nella scorza del frutto, nelle foglie, nei piccoli rametti e fiori freschi.

NOTIZIE SULL’IMPIEGO MEDICINALE: Il fiore agisce come calmante del sistema nervoso ed è utile nella cura dei mal di testa. La scorza del frutto è tonica, stimolante e ricca di vitamina C.

NOTIZIE SULL’USO CASALINGO: In cucina l’arancio viene utilizzato moltissimo come frutto e sotto forma di spremuta. E’ anche un ottimo ingrediente per alcuni arrosti.

TRADIZIONE: Gli Arabi introdussero le prime arance in Sicilia intorno al X secolo. Così in Italia iniziò la coltivazione dell'arancio amaro (Citrus aurantium). Nel XIX secolo questa pianta iniziò ad essere molto coltivata soprattutto in Sicilia fino a diventare nel XX secolo il frutto-simbolo dell'agricoltura dell'isola.