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C. O. N. I. FEDERAZIONE ITALIANA SPORT EQUESTRI REGOLAMENTAZIONE DEI CONCORSI DI SALTO OSTACOLI PRONTUARIO DI FORMULE TIPO DI CATEGORIE EDIZIONE 1999 Rev. 03/03/99 INDICE INDICE 2 PREMESSA 3 1 - CAVALLI 4 2 - CAVALIERI 7 3 - CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 8 4 - CATEGORIE PER I CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 11 5 - PROGRAMMAZIONE DEI CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 23 6 - SCUDERIZZAZIONE 28 7 - SERVIZI 29 8 - PREMI IN DENARO 31 9 - ISCRIZIONI 36 10 - DICHIARAZIONE DI PARTENZA 37 11 - PREMI D'ONORE 39 12 - PROGRAMMAZIONE PER I CONCORSI RISERVATI AI CAVALLI ITALIANI 40 13 - PUBBLICITÀ E SPONSORIZZAZIONI 40 14 - DISTINTIVI NAZIONALI 40 CATEGORIE DI FORMAZIONE 41 · CATEGORIE DI EQUITAZIONE 41· CATEGORIE RISERVATE ALLE PATENTI A e B 45Allegato 46 REGOLAMENTO NAZIONALE SALTO OSTACOLI 46 REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE SALTO OSTACOLI 46 PRONTUARIO DI FORMULE TIPO DI CATEGORIE 47 DEI CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 47 REGOLAMENTAZIONE DEI CONCORSI DI SALTO OSTACOLI PREMESSA Tutti i concorsi di Salto Ostacoli devono svolgersi secondo il Regolamento Nazionale, approvato dal Consiglio Federale, e nel rispetto delle prescrizioni di legge in vigore per le manifestazioni sportive, prescrizioni di cui il Comitato Organizzatore si fa garante. Esso deve essere osservato: · dagli Enti Organizzatori delle Manifestazioni;· dai responsabili dei cavalli iscritti nei ruoli federali;· da chi partecipa o fa partecipare i propri cavalli a Manifestazioni;· da chi esercita una qualunque funzione avente attinenza con le Manifestazioni.Gli Enti e le Persone, di cui sopra, sono tenute a riconoscere lautorità della F.I.S.E., dei suoi Rappresentanti nonché delle Giurie, in tutte le decisioni di carattere tecnico attinenti allattività di cui alla presente Regolamentazione. La F.I.S.E. ha il potere di negare il riconoscimento e lapprovazione del programma di una manifestazione se non ha ottenuto, nel modo che crederà opportuno, le garanzie necessarie ad assicurare, sotto ogni aspetto, il regolare svolgimento della manifestazione stessa. Inoltre per la programmazione di ogni manifestazione si devono tenere presenti le particolari norme contenute nella presente Regolamentazione. Nella Regolamentazione è definita la classificazione dei Cavalli, dei Cavalieri e la tipologia delle manifestazioni di Salto Ostacoli. Sono inoltre descritte la formulazione delle categorie, la dotazione, la ripartizione dei premi in denaro e le modalità di iscrizione. 1 - CAVALLI 1.1 - CLASSIFICAZIONE I cavalli in base all'età vengono classificati in: ESORDIENTI soggetti di quattro anni DEBUTTANTI soggetti di cinque anni GIOVANI CAVALLI soggetti di sei anni CAVALLI soggetti di 7 anni ed oltre 1.1.1 - CAVALLI ESORDIENTI Sono qualificati Esordienti i cavalli italiani di 4 anni iscritti all'E.N.C.I. di produzione selezionata. Possono effettuare, fino al 31 maggio, percorsi con altezza massima di 1 metro, dal 1 giugno altezza massima di 1.10, secondo normativa E.N.C.I.C.I. Senza classifica. 1.1.2 - CAVALLI DEBUTTANTI Sono qualificati debuttanti i cavalli di ogni razza e paese di accertata età di 5 anni muniti di certificato di origine. L'età di 5 anni deve essere accertata esclusivamente tramite certificato di origine. La qualifica di DEBUTTANTE cessa comunque nel momento in cui un cavallo partecipi a categorie non a lui riservate, salvo quanto previsto dall' art. 1.2.2. 1.1.3 - GIOVANI CAVALLI Sono qualificati Giovani Cavalli i cavalli di ogni razza e paese di accertata età di 6 anni muniti di certificato di origine. L'età di 6 anni deve essere accertata esclusivamente tramite certificato di origine. La qualifica di GIOVANE CAVALLO cessa nel momento in cui un cavallo partecipi a categorie non a lui riservate, salvo a quanto previsto dall'art. 1.2.3. La qualifica di GIOVANE CAVALLO cessa nel momento in cui un cavallo partecipi a categorie di altezza superiore a mt. 1.30 nel percorso base. 1.2 - PARTECIPAZIONE I cavalli, per partecipare a manifestazioni di qualsiasi tipo, devono essere iscritti nei Ruoli Federali salvo per la partecipazione alle categorie B1 e B2 alle quali possono prendere parte anche cavalli non iscritti negli stessi ruoli da chiunque montati , qualora siano montati da cavalieri non qualificati alla partecipazione a tali categorie la stessa sarà da considerarsi fuori classifica. E' data, inoltre, facoltà di far prendere parte - fuori classifica - cavalli di ogni età, non iscritti nei ruoli federali purché muniti del certificato di origine e nel rispetto della partecipazione a categorie loro consentite. Per tale partecipazione la quota di iscrizione di categoria è doppia. La partecipazione dei cavalli alle categorie di un concorso sono limitate come appresso: 1.2.1 - CAVALLI ESORDIENTI · categorie per cavalli Esordienti assegnate dall'E.N.C.I. montati da cavalieri con patente B , I grado, II grado1.2.2 - CAVALLI DEBUTTANTI · categorie per cavalli Debuttanti montati da patentati di I, II grado· categorie C1 se montati da patentati di I° grado· categorie riservate a patentati B, con classifica separata, sempre giudicate come categorie di precisione e da considerarsi valide per l'acquisizione dei punteggi per i passaggi di grado. Comunque non partecipano alla classifica generale. 1.2.3 - GIOVANI CAVALLI · categorie per Giovani Cavalli montati da patentati di I, II grado· categorie C1 se montati da patentati di I grado.· categorie riservate a patentati B, con classifica separata, sempre giudicate come categorie di precisione e da considerarsi valide per l'acquisizione dei punteggi per i passaggi di grado. Comunque non partecipano alla classifica generale.1.2.4 - CAVALLI DI 7 ANNI ED OLTRE Possono partecipare a tutte le categorie indistintamente, fatta eccezione alle riservate Esordienti, Debuttanti, Giovani Cavalli. Possono partecipare inoltre alle categorie di : - POTENZA - ELEVAZIONE - ESTENSIONE - SEI BARRIERE 1.3 - INDIVIDUAZIONE Ai fini della partecipazione a qualsiasi gara di un concorso, è fatto obbligo di depositare, all'atto della regolarizzazione delle iscrizioni presso la segreteria del concorso stesso, documento di individuazione rilasciato dalla F.I.S.E., in base alla normativa C.E.E., comprovante l'iscrizione del cavallo stesso nei ruoli federali. L'accertamento dell'avvenuto deposito è di competenza della Segreteria del Concorso. Per i cavalli Esordienti fa fede la documentazione rilasciata dall'E.N.C.I.. L'inosservanza di tale obbligo comporta l'esclusione del cavallo dalle gare del concorso. E' fatto obbligo alla Giuria di identificare, mediante uno specifico controllo dei suddetti certificati e passaporti, i cavalli partecipanti ad un concorso; tale identificazione può essere fatta con l'assistenza del Veterinario di servizio. Le eventuali irregolarità riscontrate comportano la sospensione della consegna dei premi e la denuncia alla Federazione per le determinazioni di competenza. Gli interessati hanno l'obbligo di controllare preventivamente che il libretto segnaletico, comprovante l'iscrizione del cavallo nei ruoli federali, sia completo della indicazione dei "segni particolari" del cavallo ed in casi di mancanza od incompletezza, provvedere alla necessaria regolarizzazione presso la F.I.S.E, nonché sia rinnovato per l'anno in corso. 1.4 - CONTROLLI ANTI-DOPING Il controllo anti-doping ha lo scopo di perseguire chi vuol modificare le perfomance di un cavallo, intenzionalmente o no, con l'impiego di sostanze medicamentose. Si considerano sostanze medicamentose proibite tutte le sostanze che per qualità o quantità possono influire sulle prestazioni agonistiche di un cavallo in gara. L'elenco delle sostanze proibite é quello del Regolamento Veterinario edito dalla F.E.I., in vigore. E' competenza della F.I.S.E. Settore Anti-doping individuare i concorsi nei quali ritiene opportuno venga effettuato il controllo in oggetto. Il controllo deve essere effettuato dal Veterinario di servizio sotto la responsabilità dell'incaricato dalla F.I.S.E.. E' vietato praticare qualsiasi iniezione ipodermica a partire dal primo giorno di gara, a meno che non venga autorizzato dal Veterinario di servizio che comunicherà i motivi dell'autorizzazione, tipo e dosi di medicinale somministrato al Presidente di Giuria, che provvederà a farne menzione nel rapporto del concorso. Si rinvia al REGOLAMENTO ANTI-DOPING (vedi Regolamento Veterinario). 2 - CAVALIERI 2.1 - CLASSIFICAZIONE Tutti i concorrenti devono essere in possesso delle prescritte patenti che hanno l'obbligo di esibire, qualora richiesto dal Presidente di Giuria, dalla Giuria o dalla Segreteria del Concorso. Le Patenti che abilitano alla partecipazione alle varie categorie dei Concorsi di Salto Ostacoli sono le seguenti: · Patente A· Patente B (BREVETTO)· Patente di I grado· Patente di II grado· i patentati di età compresa fra i 6 ed i 8 anni possono montare solo pony· i patentati di età compresa fra i 9 ed 16 anni possono montare sia pony che cavalli· i patentati di età superiore ai 16 anni non possono montare nelle categorie riservate a pony.2.2 - NORMA COMUNE Per quanto riguarda la normativa per le Patenti si rinvia alla "Disciplina delle Autorizzazioni a montare", programmata dal Settore Formazione. 2.3 - AUTORIZZAZIONE A MONTARE PER I CAVALIERI STRANIERI E PER CAVALIERI ITALIANI RESIDENTI ALL'ESTERO 2.3.1 - CAVALIERI STRANIERI RESIDENTI IN ITALIA I cavalieri stranieri con residenza anagrafica in Italia sono equiparati ai fini della partecipazione ai concorsi di salto ostacoli ai cavalieri italiani. La loro partecipazione ai concorsi nazionali è comunque subordinata al rilascio dell'autorizzazione a montare da parte degli Organi federali. Per il rilascio della competente autorizzazione a montare essi devono esibire una documentazione rilasciata dalla Federazione del Paese di provenienza attestante la loro attività ippica. I cavalieri italiani con comprovata pluriennale residenza all'estero, in possesso di autorizzazione a montare rilasciata da una Federazione estera, possono richiedere una patente equivalente a quella estera purché suffragata da idonea documentazione rilasciata dalla stessa Federazione estera. 2.3.2 - CAVALIERI STRANIERI NON RESIDENTI Per quanto concerne i cavalieri stranieri non residenti in Italia ed i cavalieri italiani residenti all'estero, resta comunque salva la possibilità della partecipazione a concorsi nazionali in conformità a quanto previsto dall'art. 105.2 della Regolamentazione Generale della Federazione Equestre Internazionale e di quanto Regolamentato come appresso. Per partecipare a concorsi in Italia è fatto obbligo: · richiesta ed autorizzazione della Federazione nazionale di appartenenza, nonché comunicazione della autorizzazione a montare posseduta dal cavaliere nel paese di origine;· versamento di una quota stabilita dal Consiglio Federale.L'autorizzazione concessa dalla F.I.S.E. ha valore per l'anno solare, consente la piena equiparazione al cavaliere italiano, può montare cavalli non iscritti ai Ruoli Federali, ma muniti di passaporto rilasciato dalla Federazione di appartenenza. Per le limitazioni alla partecipazione si rinvia alla normativa nazionale. 3 - CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 3.1 - CLASSIFICAZIONE Tutti i concorsi di salto ostacoli in Italia devono svolgersi secondo le norme appresso indicate e con l'osservanza delle prescrizioni contenute nella seguente Regolamentazione. Gli Organizzatori, gli Ufficiali di gara, i Direttori di campo, i Commissari, gli Istruttori, le Segreterie organizzative ed i Concorrenti che dovessero partecipare a concorsi che si svolgessero senza l'osservanza delle prescrizioni di cui sopra sono soggetti alle sanzioni disciplinari previste dallo Statuto Federale. I concorsi di salto ostacoli si articolano in : · CONCORSI SOCIALI· CONCORSI NAZIONALI· CONCORDI DI INTERESSE FEDERALE· CIRCUITO CLASSICO E.N.C.I.· CONCORSI INTERNAZIONALI3.2 - CONCORSI SOCIALI Possono essere organizzati esclusivamente dalle Associazioni federate con o senza quota di iscrizione. In ogni caso non possono essere previsti premi in denaro, ma solo premi in oggetti come da Regolamento Nazionale Salto Ostacoli (art.9.1). Devono svolgersi all'interno e/o nell'ambito degli impianti di usuale disponibilità di tali Associazioni, e possono parteciparvi anche cavalli non iscritti nei ruoli federali. Ad essi possono partecipare i Soci aventi la propria residenza sportiva presso l'Associazione che organizza la manifestazione, vale a dire coloro che hanno rinnovato la Patente presso lassociazione stessa ed un numero massimo di 15 binomi tesserati presso Enti Federati della Provincia e/o Province limitrofe. Non sono soggetti all'approvazione da parte degli Organi della F.I.S.E. L'Organizzatore, tuttavia, ha l'obbligo di darne preventiva comunicazione al competente Comitato Regionale della F.I.S.E. che può controllarne lo svolgimento a mezzo di un Giudice e/o Candidato Giudice. A tali concorsi si applicano il vigente Regolamento Nazionale per la parte tecnica, mentre per quanto riguarda Dirigenti e Servizi (Vedi art.5.1 del regolamento ed. 1998) valgono le particolari norme stabilite dall' Organizzatore Responsabile. Nei medesimi non è prescritta la tenuta regolamentare, è però comunque obbligatorio l'uso di : cap, maglietta, pantaloni da equitazione con stivali. Per i Cavalieri che montano pony, valgono le prescrizioni della relativa Regolamentazione. 3.3 - CONCORSI NAZIONALI Si suddividono in: "A" - "B" - "C" Tipo A Caratteristiche tecniche. - programmazione obbligatoria in 3 giornate - montepremi obbligatorio per tutte le categorie (eccetto le categorie Debuttanti e Giovani Cavalli programmate il primo giorno) - iscrizioni forfettarie categorie obbligatorie per giornata di gara - Debuttanti e Giovani Cavalli - almeno una categoria riservata 1° grado e, comunque, deve essere sempre prevista almeno una C3 qualificante per il passaggio di grado - almeno due categorie riservate al 2° grado - obbligatoria la programmazione di una categoria Gran Premio (C6 o C7) nella seconda o terza giornata di gara - non si possono programmare categorie Brevetti - possono essere programmate sino ad un massimo di 7 categorie - per le categorie Debuttanti e Giovani cavalli devono essere riservate (alla data di chiusura delle iscrizioni) obbligatoriamente, almeno 30 iscrizioni complessive. Tipo B caratteristiche tecniche - concorso in massimo tre giornate di gara - monte premi obbligatorio su tutte le categorie, salvo categorie Debuttanti e Giovani Cavalli in cui è facoltativo - se il concorso é programmato in tre giornate, il montepremi è obbligatorio anche in queste categorie e deve essere distribuito come per i concorsi di tipo A. - iscrizione a percorsi per giornata di gara - categorie obbligatorie per giornate di gara: - Debuttanti e Giovani cavalli con o senza montepremi - almeno due categorie riservate al 1° grado (di cui almeno 1 C3 qualificante per il passaggio di grado) - almeno una categoria riservata 2° grado - massimo una categoria riservata ai Brevetti se il concorso è programmato su due giornate, massimo 2 categorie se su tre giornate da prevedersi rispettivamente il primo e secondo giorno se in un concorso di tre giorni. In un concorso di una giornata non possono essere previste categorie Brevetti -possono essere programmate un massimo di 7 categorie: - per le categorie Debuttanti e Giovani Cavalli devono essere devono essere riservate (alla data della chiusura delle iscrizioni) obbligatoriamente, almeno 30 iscrizioni complessive. Tipo C caratteristiche tecniche - concorso in massimo tre giornate di gara - montepremi facoltativo su tutte o parte delle categorie - iscrizione a percorsi per giornata di gara - categorie obbligatorie per giornata di gara - categorie riservate Brevetti - Debuttanti e Giovani cavalli con o senza montepremi - almeno 2 categorie riservate 1° grado - massimo 1 categorie riservata 2° grado (con adeguato Direttore di Campo per categorie C5/C6/C7) - se il concorso è programmato in due giornate é obbligatoria almeno una categoria di Addestramento negli impianti ritenuti idonei e comunque a discrezione del Comitato Regionale. - possono essere programmate fino ad un massimo di 7 categorie, le categorie Debuttanti, Giovani cavalli e Addestramento, non sono computate in tale numero massimo. In tutti i concorsi è applicato il vigente Regolamento Nazionale. Ad essi possono partecipare i cavalieri muniti delle prescritte patenti ed i cavalli iscritti nei ruoli Federali, salvo quanto previsto dall'art. 1.2 I concorsi "A" e "B" devono essere autorizzati dal competente Comitato Regionale che ne approva anche i programmi e ne controlla lo svolgimento a mezzo di un Presidente di Giuria nominato dalla Commissione Nazionale Ufficiali di Gara. I concorsi di tipo "C" devono essere autorizzati dal competente Comitato Regionale che ne approva anche i programmi e ne controlla lo svolgimento a mezzo di un Presidente di Giuria nominato dallo stesso Comitato Regionale. Le manifestazioni promosse da Associazioni Nazionali Aderenti alla F.I.S.E. dovranno essere autorizzate direttamente dalla F.I.S.E. Centrale che ne approva anche i programmi e ne controlla lo svolgimento a mezzo di un Presidente di Giuria nominato dalla Commissione Nazionali Ufficiali di Gara o Comitato Regionale. 3.4 - CONCORSI DI INTERESSE FEDERALE Sono manifestazioni che prescindono dalle tipologie sopra indicate, in relazione alla particolare importanza che rivestono nel contesto del calendario nazionale. Il programma dovrà essere concordato ed approvato dalla F.I.S.E. Centrale, che ne controllerà lo svolgimento a mezzo di un Presidente di Giuria nominato dalla Commissione Nazionale Ufficiali di Gara e con una Giuria ed un Direttore di Campo di nomina Federale. Ad essi possono partecipare cavalieri muniti delle prescritte patenti ed i cavalli iscritti nei ruoli federali. 3.5 - CIRCUITO CLASSICO E.N.C.I. Il Circuito Classico è costituito da concorsi finalizzati alla selezione del cavallo sportivo nato in Italia, secondo una programmazione ed una regolamentazione speciale, concordata tra E.N.C.I. e F.I.S.E., comprensive di categorie aperte anche a cavalli non di origine italiana. 3.6 CONCORSI INTERNAZIONALI Sono quelli che comprendono una o più prove aperti a concorrenti esteri; per essi vige il Regolamento F.E.I. e F.I.S.E. cui si rimanda. Per quanto concerne la partecipazione dei concorrenti Italiani a tali concorsi, la relativa richiesta deve essere avanzata alla F.I.S.E. per il preventivo assenso ed eventuale inoltro delle iscrizioni all'Ente organizzatore salvo che per i concorsi CSI-C per i quali l'iscrizione può essere fatta dall'interessato direttamente al Comitato Organizzatore. Salvo restando quanto sopra il concorrente Junior, dal compimento del 16° anno, per partecipare a categorie non a Lui riservate (categorie per Seniores) deve essere comunque autorizzato dalla F.I.S.E.. I cavalli per partecipare a tali concorsi devono essere in possesso del passaporto internazionale rilasciato dalla F.E.I. salvo che per i concorsi CSI-C, in cui i cavalli montati da cavalieri Italiani possono partecipare anche con il libretto segnaletico F.I.S.E.. 3.7 - NORMA COMUNE A TUTTI I CONCORSI Per tutti i concorsi contemplati nella presente regolamentazione, esclusi i Sociali, dovrà essere corrisposto alla F.I.S.E. per esigenze istituzionali, per il tramite dei competenti Comitati Regionali, una percentuale sullammontare delle iscrizioni entro 8 giorni dal termine della manifestazione. Tale percentuale per il 1999 è stabilita in 5% per i concorsi di tipo A e concorsi di tipo B programmati su 2 giornate. 10% per tutti gli altri concorsi. Per le manifestazioni di INTERESSE FEDERALE, la percentuale dovuta, è espressamente indicata sul programma del settore che regolamenta tali manifestazioni. 4 - CATEGORIE PER I CONCORSI DI SALTO OSTACOLI Le categorie previste sono le seguenti: Categorie riservate si svolgono qualsiasi sia il numero di partenti
- Categoria Debuttanti (partecipazione ed altezze come da specifica regolamentazione) - Categoria Giovani Cavalli (partecipazione ed altezze come da specifica Regolamentazione) - Categorie Juniores e Young Riders Categorie Comuni
4.1 - CATEGORIE RISERVATE ALLE PATENTI B Sono categorie che devono essere programmate nei concorsi di tipo "C", possono essere programmate nei concorsi di tipo B se di 2 o 3 giornate. Non possono essere programmate nei concorsi di tipo A. Non possono essere dotate di montepremi in denaro. B1 Riservate pony montati da cavalieri in possesso della patente B o con 6 mesi di patente A categoria di precisione di 6 ostacoli h. 60 - 70 cm, larg. 80 cm. senza combinazioni. Velocità 300 m/m B2 Riservata pony montati da cavalieri in possesso della patente B o cavalli montati da cavalieri con 6 mesi di patente A categoria di precisione di 8 ostacoli h. 80 cm, larg. 90 cm. senza combinazioni. Velocità 300 m/m per pony e cavalli B3 Riservata pony montati da cavalieri in possesso della patente B Categoria a libera programmazione h. 90 cm, larg. 100 cm. Perché le categorie siano considerate qualificanti debbono essere programmate formule di gara che prevedano un minimo di otto ostacoli anche nei percorsi a barrage o a fasi. Le cat. a punti, a squadre, a staffetta, contro il tempo, tabella C, non assegnano alcun punto. Velocità 300 m/m B4 Riservata cavalli e pony montati da cavalieri in possesso della patente B Cat a libera programmazione h. 1 m, larg. 1,20 m. Perché le categorie siano considerate qualificanti debbono essere programmate formule di gara che prevedano un minimo di otto ostacoli anche nei percorsi a barrage o a fasi. Le cat. a punti, a squadre, a staffetta, contro il tempo, tabella C, non assegnano alcun punto. Velocità 300 m/m per pony - 350 m/m per cavalli B5 Riservata cavalli e pony montati da cavalieri in possesso della patente B o pony montati da cavalieri in possesso della patente di I° grado. Categoria a libera programmazione h.1,10 m, larg. 1,30 m. Perché le categorie siano considerate qualificanti debbono essere programmate formule di gara che prevedano un minimo di otto ostacoli anche nei percorsi a barrage o a fasi. Le cat. a punti, a staffetta, contro il tempo, tabella C, non assegnano alcun punto. Velocità 300 m/m per pony - 350 m/m per cavalli 4.2 - CATEGORIE DI EQUITAZIONE Le seguenti categorie possono essere programmate in tutti i concorsi. Nellapprovazione dei programmi i Comitati Regionali di competenza dovranno verificare i seguenti requisiti: Per tutte le categorie di equitazione lapprovazione del programma deve essere subordinata alla riconosciuta idoneità del campo e del parco ostacoli che debbono essere tali da consentire nello svolgimento il rispetto della formula tecnica. In particolare nei concorsi indoor non potranno essere autorizzate programmazioni di categorie di equitazione in maneggi che non siano proporzionati e con superfici agibili non inferiori a 1200 metri quadri. In particolare le categorie E3, E4 richiedono una attenta valutazione di idoneità dei campi. Si invitano i Comitati Regionali a non programmare più di un concorso, che sarà definito qualificante, comprendente le categorie in oggetto per giornata di gare in regione. Nella stessa giornata, nella regione, si potrà avere un concorso che programma una E3 ed un altro concorso che programma una E4. In tutte le categorie di Equitazione esclusa la E5 non sono previsti premi in denaro. Le categorie E5 devono essere programmate con un monte premi minimo di lire 2.000.000 (valgono le norme generali e le eccezioni previste dal regolamento e dalla regolamentazione per quanto riguarda la suddivisione del monte premi). Non sono qualificanti per il passaggio di grado. Le Giurie delle categorie di Equitazione, per essere considerate qualificanti, devono essere composte da: categorie E1 - E2 numero due Giudici categorie E3 - E4 - E5 numero tre Giudici tali Giudici devono essere nominati dal Referente Regionale per i Giudici di Equitazione. E1 Riservata pony montati da cavalieri in possesso di patente B Categoria di equitazione di 8 ostacoli h. 80 cm. larg. max 90 tranne il numero 1 Caratteristiche tecniche: costruzione degli ostacoli invitante senza limitazioni di materiale (siepette - cancellini - muro - tavole) percorso elementare con tracciato lineare , distanze tra un ostacolo e laltro superiore a 21 m. Nessuna combinazione, vietati fossi e riviera. Non è prevista una velocità, quindi non è previsto tempo massimo; tempo limite 3 minuti. E2 Riservata cavalli e pony montati da cavalieri in possesso di Patente B Categoria di equitazione di 8 ostacoli h. 1 m. larg. max 1.10 tranne il numero 1 Caratteristiche tecniche. costruzione degli ostacoli invitante senza limitazioni di materiale ( siepette - cancellini - muro - tavole), percorso elementare con tracciato lineare, una gabbia. Possono essere inseriti passaggi obbligati della larghezza di m.3. Può essere previsto un adeguamento delle distanze delle combinazioni per i pony facendoli partire in coda alla categoria e prevedendo un opportuno intervallo. E facoltà dellente organizzatore separare le classifiche (pony e cavalli) o mantenere ununica classifica. Non è prevista una velocità, quindi non è previsto tempo massimo; tempo limite 3 minuti. E3 Riservata cavalli e pony montati da cavalieri in possesso di Patente B Categoria di equitazione di 10 ostacoli h. 1.10 m. larg. max 1.20 tranne il numero 1. Caratteristiche tecniche: costruzione degli ostacoli invitante senza limitazioni di materiale (siepette - cancellini - muro - tavole), percorso elementare, 1 linea a 5 tempi o a 4 tempi con obbligo di esecuzione, almeno una linea spezzata ed un ostacolo posto su di un cambiamento trasversale, 1 gabbia. Possono essere inseriti passaggi obbligati della larghezza di m.3. Deve essere previsto un adeguamento delle distanze delle combinazioni e delle linee per i pony facendoli partire in coda alla categoria e prevedendo un opportuno intervallo. E facoltà dellente organizzatore separare le classifiche (pony e cavalli) o mantenere ununica classifica. Velocità cavalli 350m/m - pony 300 m/m E4 Riservata cavalli e pony montati da cavalieri in possesso di Patente B Categoria di equitazione di 10 ostacoli h. 1.10 mt. larg. 1.30 tranne il numero 1. Caratteristiche tecniche: costruzione degli ostacoli invitante senza limitazioni di materiale ( siepette - cancellini - muro - tavole ), 1 linea a 5 tempi o a 4 tempi con lobbligo di esecuzione, almeno una linea spezzata ed un ostacolo posto sulla linea trasversale, 2 gabbie o 1 doppia gabbia. Eventuale fosso di facile esecuzione. Deve essere previsto un adeguamento delle distanze delle combinazioni e delle linee per i pony facendoli partire in coda alla categoria e prevedendo un opportuno intervallo. E facoltà dellente organizzatore separare le classifiche ( pony e cavalli) o mantenere ununica classifica. Velocità cavalli 350 m/m - pony 300 m/m E5 Aut. 1° e 2° grado con cavalli e pony categoria di equitazione di 10 ostacoli h. 1.20 m. larg. 1.40 tranne il numero 1. Caratteristiche tecniche: costruzione degli ostacoli invitante senza limitazioni di materiale ( siepette - cancellini - muro - tavole), 1 linea a 6 tempi e una a 4 tempi con lobbligo di esecuzione, almeno una linea spezzata ed un ostacolo posto sulla linea trasversale, 1 gabbia e 1 doppia gabbia. Obbligatorio un fosso di facile esecuzione. Deve essere previsto un adeguamento delle distanze delle combinazioni e delle linee per i pony facendoli partire in coda alla categoria e prevedendo un opportuno intervallo. E facoltà dellente organizzatore separare le classifiche (pony e cavalli) o mantenere ununica classifica. Velocità cavalli e pony 350 m/m 4.3 - CATEGORIE PER CAVALLI ESORDIENTI Sono riservate ai cavalli di 4 anni di cui all'art. 1.1.1. Sono programmate nei Concorsi del Circuito Classico E.N.C.I.. Esse sono aperte a cavalieri patentati B, I e II grado. Entità degli ostacoli: · fino al 31 maggio altezza massima mt. 1.00· dal 1 giugno altezza massima mt. 1.10Tali categorie devono essere svolte con i grafici di percorso del Regolamento Circuito Classico E.N.C.I.. 4.4 - CATEGORIE PER CAVALLI DEBUTTANTI Sono riservate ai cavalli Debuttanti (art. 1.1.2). La programmazione di tali categorie é' obbligatoria nei Concorsi di tipo "A" , "B" e "C". Nei concorsi di tipo A devono essere dotate di montepremi il 2 e 3 giorno con esclusione della categoria del 1 giorno. Nei concorsi di tipo B il monte premi è facoltativo salvo che il concorso sia programmato in 3 giornate di gara, nel qual caso il montepremi è obbligatorio e va suddiviso come per i concorsi di tipo A. Nei concorsi di tipo C il montepremi è facoltativo. Sono aperte a cavalieri patentati di I, II grado. In ciascuna categoria ogni cavaliere può montare un massimo di tre cavalli. Devono essere effettuate qualunque sia il numero dei cavalli dichiarati partenti. Tali categorie possono essere programmate esclusivamente come categorie di precisione. Nei concorsi di tipo "A" e di tipo "B" di tre giorni la programmazione deve essere la seguente: · giorno: categoria di precisione con un massimo di 8 ostacoli· giorno: categoria a barrage di precisione· giorno: categoria a fasi consecutive di precisione sia la prima che la seconda fase.Entità degli ostacoli: · fino al 31 maggio altezza max mt.1.15 (eccetto il numero 1).· dal 1 giugno le altezze dovranno essere aumentate di 5 cm.Specifiche tecniche: · fino al 31 maggio velocità mt. 325 al minuto sia il percorso base, che il barrage o la seconda fase· dal 1 giugno mt. 350 al minuto sia il percorso base, che il barrage o la seconda fase· eventuale riviera di larghezza massima di mt. 3,004.5 - CATEGORIE PER GIOVANI CAVALLI Sono riservate ai Giovani Cavalli (art. 1.1.3) La programmazione di tali categorie è obbligatoria nei Concorsi di tipo "A" , "B" e "C". Nei concorsi di tipo "A" devono essere dotate di montepremi il 2° e 3° giorno con esclusione della categoria del 1° giorno. Nei concorsi di tipo "B" il monte premi é facoltativo salvo che il concorso sia programmato in 3 giornate di gara, nel qual caso il monte premi é obbligatorio e va suddiviso come per i concorsi di tipo "A". Nei concorsi di tipo "C" il montepremi è facoltativo. Esse sono aperte a cavalieri patentati di I, II grado. In ciascuna categoria ogni cavaliere può montare un massimo di tre cavalli. Devono essere effettuate qualunque sia il numero dei cavalli dichiarati partenti Tali categorie possono essere programmate esclusivamente come categorie di precisione. Nei concorsi di tipo "A" e di tipo "B" di tre giorni la programmazione deve essere la seguente: · giorno: categoria di precisione con un massimo di 8 ostacoli· giorno: categoria a barrage di precisione· giorno: categoria a fasi consecutive di precisione sia la prima che la seconda fase.Entità degli ostacoli: · fino al 31 maggio altezza max mt.1.25 (eccetto il numero 1).· dal 1 giugno le altezze devono essere aumentate di 5 cm.Specifiche tecniche: · riviera, eventuale, di larghezza massima di m. 3,30.· fino al 31 maggio velocità mt. 350 al minuto sia il percorso base, che il barrage o la seconda fase· dal 1 giugno mt. 375 al minuto il percorso base, mt 375 al minuto per il barrage o la seconda fase.4.6 - CATEGORIE JUNIORES Programmazione facoltativa, qualora previste devono essere C1-C2-C3 programmate come categorie di precisione, a tempo tab A-C, a barrage, fasi consecutive, miste. Ai fini delle categorie qualificanti per i passaggi di grado vedi pag 10 della "Disciplina delle autorizzazioni a montare". 4.7 - CATEGORIE YOUNG RIDERS Programmazione facoltativa, qualora previste devono essere C1-C2-C3 programmate come categorie di precisione, a tempo tab A-C, a barrage, fasi consecutive, miste. Ai fini delle categorie qualificanti per i passaggi di grado vedi pag 10 della "Disciplina delle autorizzazioni a montare". 4.8 - CATEGORIE COMUNI C1 entità degli ostacoli: altezza max mt.1.15 (eccetto il numero 1). eventuale riviera di larghezza massima di mt. 3.00 partecipazione: riservata I grado possono essere dotate di premi in denaro. C2 entità degli ostacoli: altezza max mt.1.20 (eccetto il numero 1). eventuale riviera di larghezza massima di mt. 3.25 partecipazione: riservata I grado possono essere dotate di premi in denaro. C3 entità degli ostacoli: altezza max mt.1.30 (eccetto il numero 1). eventuale riviera di larghezza massima di mt. 3.50 partecipazione: riservata I grado possono essere dotate di premi in denaro. La categoria C3 è qualificante per il passaggio di grado qualora sia dotata di montepremi in denaro. C4 entità degli ostacoli: altezza max mt. 1.30 fino al 30 giugno (eccetto il numero 1), successivamente laltezza massima deve essere aumentata di 5 cm. eventuale riviera di larghezza massima di mt. 3.70 partecipazione: riservata II grado possono essere dotate di premi in denaro. C5 entità degli ostacoli: altezza max mt. 1.40 (eccetto il numero 1) eventuale riviera di larghezza massima di mt. 3.90 partecipazione: riservata II grado possono essere dotate di premi in denaro. C6 entità degli ostacoli: altezza max mt. 1.45 (eccetto il numero 1) eventuale riviera di larghezza massima di mt. 4.00 partecipazione: riservata II grado possono essere dotate di premi in denaro. C7 entità degli ostacoli: altezza max mt. 1.50 (eccetto il numero 1) eventuale riviera di larghezza massima di mt. 4.30 partecipazione: riservata II grado possono essere dotate di premi in denaro. La larghezza massima degli ostacoli per ciascuna categoria non potrà superare i cm 20 dellaltezza massima prevista fatta eccezione per la "triplice" che potrà essere superiore. Le limitazioni riguardanti le altezze di ostacoli devono intendersi sempre riferite al percorso base. E' fatto obbligo ai Direttori di Campo di attenersi alle entità previste nella Regolamentazione, per quanto riguarda altezze e relative larghezze degli ostacoli. Fatte salve le idonee condizioni dei campi di gara, almeno il 40% dei salti dovrà essere di entità massima. Tale prescrizione potrà essere controllata dai Presidenti di Giuria. Nelle categorie a giudizio e/o di precisione senza montepremi (vedi Regolamento art. 31.4) il cronometraggio può essere effettuato da un componente della Giuria. 4.9 - CATEGORIE PER AMAZZONI Nei Concorsi possono essere programmate categorie riservate ad amazzoni (Juniores escluse) con o senza dotazione di premi in denaro. In ciascuna categoria ogni amazzone può montare un massimo di tre cavalli. L'articolazione di tali categorie deve essere, di volta in volta, concordata preventivamente con la F.I.S.E. in sede di programmazione. 4.10 - CATEGORIE PER MILITARI Nei Concorsi possono essere programmate categorie riservate a cavalieri appartenenti alle Forze Armate con o senza dotazione di premi in denaro. In ciascuna categoria ogni cavaliere può montare un massimo di tre cavalli. L'articolazione di tali categorie deve essere, di volta in volta, concordata preventivamente con la F.I.S.E. in sede di programmazione. 4.11 - CATEGORIE DI POTENZA Ad esse possono prendere parte i cavalieri seniores e juniores con Patente di 2 grado. Sono limitate a cavalli di 7 anni ed oltre. 4.12 - CATEGORIE DI ELEVAZIONE E DI ESTENSIONE Ad esse possono prendere parte i cavalieri seniores, young riders e juniores (che abbiano compiuto già il 18° anno) con Patente di 2 grado. Sono limitate a cavalli di 7 anni ed oltre. 4.13 - CATEGORIE DELLE SEI BARRIERE Ad esse possono prendere parte i cavalieri seniores young riders e juniores con Patente di 2 grado. Sono limitate a cavalli di 7 anni ed oltre. In campi chiusi od in quelli all'aperto di dimensioni particolarmente ristrette, dette categorie possono essere articolate su cinque anziché sei barriere. Per particolari esigenze della manifestazione, è possibile autorizzare, in deroga, categorie di Potenza e Sei Barriere aperte ai I grado seniores, young riders e juniores. 4.14 - IMPOSSIBILITÀ DI EFFETTUAZIONE Qualora una categoria dovesse essere soppressa per mancanza del numero minimo prescritto di 5 cavalli dichiarati partenti, i cavalli in essa iscritti sono ammessi a disputare altra categoria della giornata. Entità degli ostacoli, per i cavalli già iscritti nelle categorie soppresse, è quella prevista per le categorie stesse (soppresse) ed ai cavalieri è consentito di montare tali cavalli in aggiunta a quelli eventualmente iscritti nelle categorie nelle quali è possibile partire. Qualora i cavalli siano ammessi in una categoria di entità inferiore rispetto a quella soppressa, gli stessi concorreranno alla classifica generale e la dotazione della categoria soppressa, sarà destinata per il 50% ad aumentare l'originario montepremi della categoria in cui potranno partecipare i cavalli della categoria non disputata, e il restante 50%, da restituire all'Ente erogante. Nel caso contrario (da categoria bassa ad alta) dovrà essere stilata una classifica separata alla quale verrà riservato il 40% del montepremi della categoria soppressa ed il restante 60% verrà reincamerato dal Comitato Organizzatore. Qualora una delle categorie (sia quella soppressa o quella dove i concorrenti vengono immessi) fosse sprovvista di monte premi, dovranno essere redatte classifiche separate. Qualora più categorie vengano soppresse ed i cavalli immessi in una solamente, quanto sopra detto deve essere rispettato per ogni categoria soppressa. Qualora una categoria di potenza, sei barriere, di estensione, di elevazione, o amazzoni e militari dovesse essere soppressa per mancanza del numero minimo prescritto di 5 cavalli dichiarati partenti, la relativa dotazione dei premi viene incamerata per intero dal Comitato Organizzatore ed ai concorrenti vengono restituite le quote di iscrizione. La dotazione dei premi verrà incamerata per intero dal Comitato Organizzatore ed ai concorrenti vengono restituite le quote di iscrizione solamente nel caso in cui: · una categoria dovesse essere soppressa per mancanza totale di cavalli dichiarati partenti;· non fosse prevista una categoria alternativa ad altra che non raggiungesse il numero minimo di cavalli dichiarati partenti.4.15 - RINVIO DI CATEGORIE Qualora per cause di forza maggiore o per impraticabilità di campo, accertate dal Presidente di Giuria una o più o tutte le categorie di una giornata del concorso non potessero essere effettuate, le categorie stesse devono essere recuperate con il medesimo programma nella giornata successiva alla prevista fine del concorso. Nel caso di comprovata impossibilità da parte del Comitato Organizzatore di realizzare lo spostamento, le categorie che non si fossero potute effettuare verranno soppresse ed i relativi montepremi dovranno essere destinati per il 50% in aumento alla dotazione delle successive categorie dello stesso tipo ed il restante 50% incamerato dal Comitato. In entrambi i casi nessun rimborso delle quote di iscrizione sarà dovuto ai concorrenti. Qualora fra le categorie non potute effettuare fosse compresa la categoria più dotata del concorso é data facoltà al Comitato Organizzatore di farla svolgere in sostituzione di altra categoria dello stesso tipo nel giorno ritenuto più idoneo. I premi in oggetto andranno assegnati nella categoria in cui saranno ammessi i concorrenti della categoria soppressa. Nel caso, infine, non potessero essere effettuate la o le categorie dell'ultima giornata del concorso, sia essa giornata quella prevista in programma o quella prorogata, le categorie stesse vengono definitivamente soppresse ed i premi sono incamerati per intero dal Comitato Organizzatore ed ai concorrenti verranno restituite le relative quote di iscrizione. 5 - PROGRAMMAZIONE DEI CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 5.1 - NORME COMUNI Una categoria può essere effettuata solo con almeno 5 cavalli dichiarati partenti salvo le deroghe previste per le categorie riservate ai cavalieri muniti di Patente A e B, cavalli debuttanti, giovani cavalli, cavalli esordienti e riservate Juniores e Young Riders. In caso di categoria a coppie od a squadre, la categoria stessa, per essere effettuata, deve riunire almeno cinque gruppi dichiarati partenti. Nei concorsi eventuali categorie di Potenza, Sei barriere, Elevazione ed Estensione dovranno essere programmate come categoria aggiunte a quelle previste dalla presente Regolamentazione. In sede di esame dei programmi dei concorsi sottoposti dai Comitati Organizzatori per lapprovazione, la F.I.S.E. si riserva il diritto di apportare agli stessi tutte le modifiche e le varianti che riterrà opportune per la migliore riuscita tecnica delle manifestazioni. Qualora un concorso, di qualsiasi Categoria, non sia organizzato da un Ente aggregato od affiliato, o comunque da un tesserato F.I.S.E. , il Comitato Organizzatore dovrà comunicare, allatto della richiesta di inserimento in calendario, un responsabile per il Comitato Organizzatore della manifestazione. Tale responsabile dovrà essere un tesserato F.I.S.E. od un Ente aggregato o affiliato soggetto, quindi, agli interventi previsti dalla normativa federale. Soggetto tenuto a tutti gli obblighi e adempimenti previsti dal Regolamento Nazionale e dalla presente regolamentazione relativamente al cavallo partecipante ad un concorso è il cavaliere che lo monta e lEnte o colui che lo ha iscritto nonché il responsabile del cavallo stesso. I Comitati Organizzatori hanno lobbligo di indicare sul programma del concorso inviato al Comitato Regionale per la relativa approvazione, almeno 60 giorni prima della data di svolgimento, il nome del Direttore di campo, dei componenti la Giuria , del Responsabile della Segreteria del concorso, nonché la distanza chilometrica delle scuderie qualora le stesse non siano ubicate nelle adiacenze del campo di gara e natura e dimensioni del terreno del campo gara e del campo prova. La Giuria deve essere composta da 4 Giudici (di cui almeno 1 Giudice Nazionale) oltre il Presidente di Giuria per concorsi con numero di cavalli iscritti fino a 150, oltre tale limite il numero viene elevato a 5 oltre il Presidente di Giuria. Al Programma inviato per la approvazione devono essere allegati i fax di accettazione dellincarico da parte dei componenti della Giuria e Direttore di campo. Nei Concorsi le funzioni del Direttore di Campo possono essere svolte da coloro che risultano inclusi nell "Albo dei Direttori di Campo Nazionali" rispettivamente abilitati per le categorie previste nel programma del concorso stesso E data facoltà ai Comitati Organizzatori di annullare, per sopraggiunte difficoltà organizzative, un concorso programmato, purché tale provvedimento sia preso non oltre 15 giorni dallinizio del concorso. Il Comitato Organizzatore ha lobbligo di comunicare tale annullamento, a mezzo telegramma, alla F.I.S.E., al Comitato Regionale competente ed a tutti i cavalieri iscritti. I Comitati Organizzatori hanno, inoltre, la possibilità di modificare il tipo di concorso programmato non oltre 30 giorni dall'inizio del concorso con le stesse modalità di cui sopra. Nel caso non venissero rigorosamente rispettati tali termini comprovati con date certe, il Comitato Organizzatore dovrà versare le ammende previste dal Consiglio Federale. All'atto della conferma delle date proposte in calendario agonistico, i Comitati Organizzatori, tramite il competente Comitato Regionale, dovranno versare le quote previste dal Consiglio Federale. Lidoneità per gli impianti che non abbiano mai programmato manifestazioni agonistiche e che chiedano di organizzare concorsi è di competenza della Commissione Classificazione Impianti, sentito il Comitato Regionale di appartenenza. In categorie con un numero elevato di partecipanti, a discrezione del Presidente di Giuria dintesa con il Comitato Organizzatore, possono essere autorizzate due ricognizioni del percorso e precisamente una prima dellinizio della categoria ed una durante la pausa prevista preannunciata prima dellinizio della categoria stessa. Non sono ammesse formule miste , nè si possono programmare concorsi di tipo diverso sullo stesso impianto anche se organizzati da Enti diversi e senza che vi sia almeno un giorno di intervallo. A tutela del totale rispetto delle norme di attuazione previste dalla presente Regolamentazione, la F.I.S.E., a suo insindacabile giudizio, si riserva di chiedere le garanzie ritenute idonee ed indispensabili. 5.1.1 - RAPPRESENTANTE DEI CAVALIERI Nellambito di un concorso "A" e "B", è prevista la facoltà della nomina, da parte dei concorrenti partecipanti, di un loro rappresentante. Tale nomina deve essere comunicata al Presidente di Giuria e resa pubblica tramite affissione in segreteria entro le ore 15 del primo giorno di gara. Tale rappresentante ha esclusivamente il compito di essere portavoce, nei confronti del Presidente di Giuria e del Comitato Organizzatore, di esigenze logistiche ed organizzative dei concorrenti, con esclusione di ogni interferenza in questioni tecniche e regolamentari. 5.2 - PRESCRIZIONE PER I CONCORSI 5.2.1 - Programmazione delle categorie nel concorso Nei concorsi di tipo "A" , "B" e "C" possono essere programmate per ogni giornata di gara, un massimo di 7 categorie. Nei concorsi di tipo "C" le categorie Debuttanti, Giovani Cavalli e Addestramento, non sono computate nel numero massimo sopra previsto. Per le categorie programmabili nei concorsi "A", "B" e "C" vedere articolo 3.3. 5.2.2 - POSSIBILITÀ DI MONTARE PIU' CAVALLI Nei concorsi un concorrente può montare un massimo di tre cavalli per categoria. Un cavallo può partecipare: · con un patentato B due volte, purché a categorie differenti· con due patentati B differenti alla stessa od a diverse categorie· con un patentato B ed un patentato di I o II grado a categorie differenti· con patentati di I e II grado a categorie differenti· con lo stesso patentato di I o II grado o con patentati ambedue di I o II grado a categorie differentiLe categorie di Potenza, 6 barriere, Estensione, Elevazione debbono essere considerate come seconde categorie. A modifica dell'art. 7.3 del Regolamento, il concorrente con autorizzazione a montare di I o II grado, potrà iscriversi e partecipare a qualunque categoria di grado inferiore, previo pagamento delle rispettive quote di iscrizione, senza partecipare alla classifica finale e/o premi d'onore e senza precludersi la successiva partecipazione alle gare per le quali è abilitato. I concorrenti che effettuano percorsi fuori classifica, partiranno per ultimi nell'ordine di partenza. 5.2.3 - Partecipazione di un cavallo Un cavallo può: in una giornata effettuare un massimo di due categorie in due giornate consecutive effettuare un massimo di quattro categorie (massimo due per giornata) in tre o più giornate consecutive effettuare un massimo di cinque categorie (massimo due per giornata) Tale numero di percorsi potrà essere effettuato anche in concorsi di S.O. di tipo diverso, previsti sullo stesso impianto. Da tali conteggi vanno escluse le categorie di Addestramento. Sono esclusi da suddetta norma i Debuttanti ed i Giovani Cavalli, i quali potranno effettuare un solo percorso per giornata. La trasgressione di tale norma, sarà perseguita in sede disciplinare. Il cavallo iscritto alla categoria più dotata del concorso (Gran Premio), nella stessa giornata, potrà partecipare solo a questa. 5.2.4 - Partecipazione di Debuttanti e Giovani Cavalli alle categorie I cavalli Debuttanti potranno partecipare alle categorie loro riservate. Inoltre potranno prendere parte anche alle categorie riservate ai Brevetti, percorso di precisione con classifica separata e daranno diritto all'acquisizione dei punteggi per il passaggio di grado. Potranno, inoltre, prendere parte alle categorie C1 se montati da 1° grado. I Giovani Cavalli potranno partecipare alle categorie loro riservate. Potranno prendere parte anche alle categorie riservate ai Brevetti, percorso di precisione con classifica separata e daranno diritto all'acquisizione dei punteggi per il passaggio di grado. Potranno, inoltre, prendere parte alle categorie C1 e C2 se montati da 1° grado. I Debuttanti e i Giovani Cavalli potranno effettuare un massimo di una categoria a giornata. 5.2.5 - Percorsi di "esercizio" Il Comitato Organizzatore potrà predisporre, previa autorizzazione federale in sede di approvazione del programma, nelle giornata precedente la manifestazione, l'allestimento di un percorso di 6/8 ostacoli a disposizione dei concorrenti, iscritti alla manifestazione, ( e per quelli di tipo "C" senza montepremi anche per i cavalieri non iscritti al Concorso fatta salva la priorità agli iscritti), di altezza massima di mt. 1.10, da saltarsi una sola volta, nella direzione prevista, entro il tempo di 120 secondi. E prevista la presenza di un Giudice che controlla il regolare svolgimento dellesercizio, ma senza l'obbligo dell'assistenza sanitaria (compresa ambulanza) e veterinaria. Quota di partecipazione Lire 30.000. 5.2.6 - NUMERO MASSIMO DI CAVALLI PARTECIPANTI Apposita classificazione degli impianti predisposta dalla Commissione "Classificazione Impianti", determinerà la capacità ricettiva, in relazione a strutture ed organizzazione, di ogni singolo impianto. Il numero massimo di cavalli partenti (percorsi) è di 280 (dal primo aprile al 30 settembre) e nei concorsi Indoor (tale prescrizione è riferita anche per gli impianti che dispongano di adeguata illuminazione), 220 negli altri mesi senza nessuna deroga in percentuale. Per gli impianti classificati al più alto livello, e ritenuti tecnicamente idonei ad una maggiore ricettività, il numero massimo potrà essere elevato a 350 percorsi, qualora il Comitato Organizzatore lo abbia richiesto in sede di programmazione fornendo la disponibilità di due campi gara, di un aiuto Direttore di Campo oltre il titolare, una seconda autolettiga e come minimo la presenza di sei fra Giudici e Candidati Giudici, da assegnarsi nel numero di tre per concorso equamente suddivisi. Oltre a questi limiti i Concorsi dovranno essere considerati due a tutti gli effetti e precisamente con un doppio montepremi e con tutte le norme previste allart. 5 del Regolamento nazionale edizione 1998. Per quanto riguarda Concorsi riconosciuti "Interesse Federale", Circuito di Eccellenza Open e Circuito Classico E.N.C.I. ed altre manifestazioni speciali, la Federazione potrà autorizzare particolari norme in deroga. E in facoltà dei Comitati Organizzatori e/o dei Comitati Regionali, relativamente ai concorsi di tipo "C", per esigenze organizzative, limitare i cavalli partecipanti ad un numero inferiore ai 220 percorsi. Tale limitazione deve essere resa pubblica tempestivamente in sede di pubblicazione del programma, ed il Comitato Organizzatore avrà l'obbligo di rispettarla senza deroga alcuna. Ai fini delle limitazioni di cui ai sopracitati punti dovrà essere tenuto conto dell'ordine prioritario delle iscrizioni in relazione alla data delle stesse. I Comitati Organizzatori sono tenuti ad attenersi, pena provvedimenti disciplinari, ai limiti imposti dalla F.I.S.E.. 6 - SCUDERIZZAZIONE I Comitati Organizzatori di concorso, per le manifestazioni di durata superiore a due giornate, hanno l'obbligo di assicurare la scuderizzazione richiesta dai cavalieri per i cavalli partecipanti. La scuderizzazione ed il relativo tipo (in posta od in box) deve essere richiesta dai concorrenti all'atto dell'iscrizione. Solo in caso di accertata limitata disponibilità di posti di scuderia, che comunque non possono essere inferiori al numero di 50, e limitatamente a quelli eccedenti il prefissato numero disponibile, i predetti Comitati possono non garantire l'ospitalità ai cavalli residenti in località distanti non oltre 50 Km. dal luogo ove si svolge la manifestazione. 6.1 - Scuderizzazione in posta Il Comitato Organizzatore ha l'obbligo di segnalare, sul programma, il numero di poste messe a disposizione per la manifestazione. Tale scuderizzazione deve essere adeguata e costituita da poste aventi le seguenti caratteristiche: · larghezza minima mt. 1.50 circa· lunghezza minima mt. 2.70 circa· battifianchiqualora non costruite in una struttura coperta quale maneggio etc., le poste dovranno essere con tetto rigido e chiusura mobile. Unitamente alla posta deve essere garantito l'impianto di prima lettiera, costituito da una balla di paglia per ogni posta. Le poste devono essere collocate nell'impianto dove si svolge la manifestazione o nelle immediate vicinanze. Devono essere adeguatamente protette per evitare disagi dovuti a fattori meteorologici. Il Comitato Organizzatore può esigere dai concorrenti il pagamento delle poste solamente se le stesse corrispondono alle caratteristiche tecniche su esposte; l'importo richiesto non può essere superiore a L. 60.000 (comprensivo di IVA) per tutte le giornate del concorso. 6.2 - Scuderizzazione in box Il Comitato Organizzatore ha l'obbligo di garantire ai concorrenti, nei concorsi di tipo "A", la scuderizzazione in box richiesta in sede di iscrizione. Unitamente al box deve essere garantito l'impianto di prima lettiera, costituito da una balla di paglia per ogni box. I boxes devono essere collocati nell'impianto dove si svolge la manifestazione o nelle immediate vicinanze. Devono essere adeguatamente protetti per evitare disagi dovuti a fattori meteorologici. L'importo non può essere superiore a Lit 150.000 (comprensivo di IVA) per tutte le giornate di permanenza nel concorso. Per i concorsi per i quali non é obbligatorio garantire la scuderizzazione in box (concorsi di tipo B e C), qualora sia fatta richiesta dei box e ve ne sia la disponibilità, il relativo costo di affitto non può essere superiore, per ogni giornata di permanenza di gara, a L. 50.000 (comprensivo di IVA). 7 - SERVIZI 7.1 - ASSISTENZA SANITARIA I Comitati Organizzatori di concorsi hanno l'obbligo di garantire un servizio di assistenza medica. A tal uopo i predetti Comitati dovranno incaricare un medico, assicurandosi che lo stesso disponga della prevista attrezzatura per l'assistenza respiratoria e la terapia farmacologica ove tale attrezzatura non esistesse presso il campo di gara. Detto sanitario, per ogni giornata di gara, presa visione delle effettive disponibilità delle prescritte attrezzature, dovrà firmare apposito verbale da consegnarsi al Presidente di Giuria il quale solo allora potrà autorizzare l'inizio delle gare. Lo stesso sanitario dovrà redigere un elenco, da consegnare al Comitato Organizzatore, dei concorrenti eventualmente soccorsi con la specifica dei medicinali somministrati e dei provvedimenti presi. I Comitati, inoltre, dovranno garantire la presenza di ambulanza con barella. Nel caso di temporanea indisponibilità, durante la manifestazione, del medico di servizio e/o dell'ambulanza la manifestazione stessa potrà proseguire solo a condizione che l'Organizzatore possa avvalersi di altro medico o di altra ambulanza. I concorrenti potranno essere esclusi dalla partecipazione ad una o più prove del concorso qualora venissero giudicati non idonei dal medico di servizio. L'assistenza sanitaria deve essere garantita da mezz'ora prima l'inizio della prima gara a mezz'ora dopo il termine dell'ultima gara. Lassistenza è intesa come intervento durgenza. 7.2 - ASSISTENZA VETERINARIA I Comitati Organizzatori di concorsi hanno l'obbligo di garantire un servizio di assistenza veterinaria. Il Veterinario nominato dall'Ente Organizzatore per assolvere il servizio di assistenza veterinaria deve essere tratto dallElenco ufficiale dei Veterinari Fiduciari. L'assistenza veterinaria deve essere garantita da mezz'ora prima l'inizio della prima gara a mezz'ora dopo il termine dell'ultima gara. Lintervento di urgenza rientra nellassistenza veterinaria, restano comunque esclusi dalla prestazione i prodotti utilizzati. Per ogni altro aspetto si applica il vigente Regolamento Veterinario F.I.S.E.. 7.3 - MASCALCIA I Comitati Organizzatori di concorso hanno l'obbligo di garantire un servizio di mascalcia per tutta la durata del concorso. Tale servizio deve essere inteso come intervento di urgenza, altre prestazioni debbono essere considerate interventi professionali. 7.4 - SERVIZI DI USO PUBBLICO Qualora, per la buona riuscita della manifestazione, siano previsti servizi aggiuntivi per cavalieri e personale di scuderia, tali servizi devono essere offerti a prezzi contenuti e comunque non superiori alla quotazione di mercato. Nell'impianto in cui si svolge la manifestazione devono obbliga-toriamente essere previsti servizi igienici come da normative comunali vigenti. Devono, inoltre, essere previsti per il personale di scuderia servizi docce in numero proporzionato. Tali servizi devono essere gratuiti. Qualora siano previsti, nell'area riservata a parcheggi, attacchi luce per Van o Roulotte, con potenza minima garantita per attacco di 1000 Wt, il Comitato Organizzatore può far pagare tale servizio al prezzo massimo di L. 10.000 per giornata. 8 - PREMI IN DENARO 8.1 - DOTAZIONE Il montepremi, come dotazione complessiva del concorso, suddiviso liberamente sia nelle giornate che nelle varie categorie programmate, dovrà essere ripartito rispettando i minimi previsti nell'articolo 8.3. La dotazione di premi per eventuali categorie di potenza, sei barriere, estensione, elevazione, o militari ed amazzoni viene stabilita dai Comitati Organizzatori. Tale dotazione non può essere prelevata dal montepremi complessivo previsto come minimo dalla presente Regolamentazione per il tipo di concorso programmato ma stanziato in eccedenza in quanto il suddetto minimo deve comunque essere destinato alle categorie obbligatoriamente previste per il concorso stesso. I Comitati Organizzatori hanno l'obbligo di indicare nei programmi gli importi complessivi dei premi e soprappremi effettivamente spettanti ai concorrenti per ogni singola categoria. Se l'importo erogato ai singoli cavalieri (premio + soprappremio + soprappremio E.N.C.I.) fosse superiore a L. 100.000, andrà calcolato e versato all'Erario il 20% dell'ammontare dell'importo stesso. Per quanto erogato dalla F.I.S.E., tramite il Comitato Regionale, provvederà la F.I.S.E. stessa a versare le ritenute in base a quanto distribuito e rilevabile dai risultati ufficiali. L'onere di tali ritenute deve rimanere a totale ed esclusivo carico degli stessi Comitati Organizzatori e degli Enti eroganti. 8.2 - SOPRAPPREMI AI CAVALLI ITALIANI Come da stanziamenti specifici e con una particolare norma per la ripartizione dei soprappremi. 8.2.1 - Categorie riservate DEBUTTANTI e GIOVANI CAVALLI Dalla dotazione dei premi in denaro di ogni singola categoria un ammontare pari al 25% deve essere destinato quale soprappremio ai cavalli italiani meglio classificati, purché compresi nel primo 50% del numero dei cavalli partiti. Nel caso che i soprappremi, pari al 25% della dotazione, non potessero essere tutti o in parte assegnati, per mancanza di cavalli qualificati, il loro importo andrà ad aumentare nella stessa categoria i premi normali già previsti in programma. Inoltre possono essere previsti soprappremi erogati dall'E.N.C.I. e dalla F.I.S.E. secondo una specifica normativa e precisamente: l'importo dei sovrappremi E.N.C.I. non distribuito, per mancanza di cavalli qualificati, dovrà essere ripartito in proporzione ai cavalli italiani aventi diritto. Es. : (L. 1.000.000 non assegnato da ripartire a 2 cavalli italiani con diritto a premio quindi applicando la percentuale prevista , avremo 50%+30%=80%, L. 1.000.000 x 50 x 30 sono i sue importi da aggiungere a quanto già suddiviso 8.2.2 - Categorie comuni e riservate (escluse DEBUTTANTI e GIOVANI CAVALLI) Suddivisione dei soprappremi destinati ai cavalli italiani nelle categorie comuni come di seguito: · categorie C1-C2-C3-E5Dalla dotazione dei premi in denaro di ogni singola categoria un ammontare pari al 40% deve essere destinato quale soprappremio ai cavalli italiani meglio classificati. Tali soprappremi devono essere assegnati ai cavalli italiani meglio classificati purché compresi nel primo 25% del numero dei cavalli partiti nella categoria. · categorie C4-C5-C6-C7Dalla dotazione dei premi in denaro di ogni singola categoria un ammontare pari al 20% deve essere destinato quale soprappremio ai cavalli italiani meglio classificati. Tali soprappremi devono essere assegnati ai cavalli italiani meglio classificati purché compresi nel primo 50% del numero dei cavalli partiti nella categoria. Nel caso che i soprappremi non potessero essere tutti o in parte assegnati, per mancanza di cavalli qualificati, il loro importo andrà ad aumentare nella stessa categoria i premi normali già previsti in programma. Per il 2000 la sopra riportata suddivisione sarà variata nel seguente modo:
8.3 - DOTAZIONE GIORNALIERA PREMI E SOPRAPPREMI IN DENARO Concorsi di tipo C (Monte premi facoltativo)
Concorsi di tipo B (Montepremi Debuttanti e Giovani Cavalli facoltativo - se di 3 giornate obbligatorio e suddiviso come tipo "A")
Concorsi tipo A
(tali montepremi si intendono al netto delle ritenute di legge) Il 30% della somma delle iscrizioni eccedenti i quaranta concorrenti partiti per categoria sarà sommata (al netto delle ritenute di legge e di quanto dovuto alla F.I.S.E. sulle iscrizioni art. 3.6) al monte premi stabilito in avant-programma e ripartito fra gli aventi diritto a premio. 8.4 -TABELLA RIPARTIZIONE PREMI Ai fini del computo dei cavalli partiti devono essere presi in considerazione anche quelli eventualmente non ammessi a premio. In caso di categoria a coppie od a squadre, per la suddivisione dei premi, devono considerarsi quali unità partecipanti non già i cavalli ma i singoli gruppi. E' fatto obbligo ai Comitati Organizzatori di effettuare il pagamento dei premi entro 3 ore dal termine dell'ultima gara. Ai premi concorrono soltanto i cavalli qualificati, intendendosi per tali quelli che hanno portato a termine il percorso base. La suddivisione del Monte Premi netto è calcolata sul numero dei cavalli partiti, intendendosi per tali quelli che hanno tagliato la linea di partenza nei tempi prescritti, con un premio ogni quattro con un massimo di 10 premi. I premi in denaro di una categoria devono essere suddivisi secondo i criteri riportati nella seguente tabella. Qualora un Comitato Organizzatore intenda distribuire totalmente il monte premi deve darne indicazione nell'avant-programma. I sovrappremi riservati ai cavalli italiani saranno distribuiti in misura fissa ai primi tre cavalli italiani sempre considerando le condizioni esposte negli artt. 8,2,1 e 8,2,2. Tale ripartizione sarà la seguente: al primo classificato 50%, al secondo 30%, al terzo 20%.
8.5 - CAVALLI DI PROPRIETÀ DELLO STATO E DELLA F.I.S.E. I cavalli di proprietà dello Stato, sono esclusi dai soli premi in denaro nelle seguenti categorie: · tutte le categorie dei Concorsi di tipo "C"· categorie C1, C2, C3, C4 dei concorsi di tipo "A" e "B".Nelle stesse categorie concorrono, invece, ai premi riservati ai cavalli di accertata origine italiana. I cavalli dello Stato concorrono ai premi in denaro, in tutte le categorie dei concorsi di qualsiasi tipo, se dati in addestramento e/o affidamento. I cavalli acquistati in comproprietà con la F.I.S.E. concorrono a premi in tutte le categorie di qualsiasi tipo di concorso in quanto dati in affidamento, analogamente per i cavalli di proprietà della F.I.S.E. o dell'E.N.C.I. dati in affidamento e per i quali l'affidatario provvede a tutte le spese. I cavalli sia dello Stato che della F.I.S.E. nelle categorie del tipo a squadre, staffetta, coppie etc., concorrono eccezionalmente anche ai premi in denaro qualora del gruppo facciano parte cavalli normalmente ammessi a premio. 9 - ISCRIZIONI 9.1 - TERMINI E MODALITÀ Nei Concorsi le iscrizioni devono essere inviate a mezzo fax e/o lettera raccomandata e non sono ritenute valide se la data riportata sul fax stesso o sulla raccomandata è anteriore a 30 giorni dalla data di chiusura delle iscrizioni. Il termine ultimo per iscrizioni al concorso è di 15 gg. prima dellinizio della manifestazione. Nelle iscrizioni devono essere indicati il nome del cavaliere, il nome del cavallo, nonché le categorie alle quali il binomio stesso intende partecipare per ogni giornata di gara e devono essere accompagnate da copia a perdere del certificato di iscrizione del cavallo nei Ruoli Federali e della Patente del Cavaliere. Nessuna iscrizione può' essere accettata a concorso iniziato fatto salvo per i binomi già iscritti che intendono partecipare ad ulteriori categorie del concorso e per le categorie di potenza, sei barriere, estensione, elevazione, amazzoni e militari e per eventuali altre categorie aggiunte per le quali le iscrizioni possono essere regolarizzate sul campo almeno un'ora prima dell'inizio delle categorie stesse. L'iscrizione di un cavallo può essere sostituita con quella di altro, sempre ché il cavallo stesso venga montato almeno nella prima gara cui partecipa il cavallo stesso, dal medesimo cavaliere che ha effettuato la sostituzione, salvo quanto previsto per il "cambio di monta" dal Regolamento Nazionale. L'iscrizione di un cavaliere può essere sostituita con quella di altro. Detta sostituzione non è da considerarsi cambio di monta. La sostituzione di un binomio è consentita semprechè non si alteri il numero massimo dei percorsi. Tali sostituzioni sono ammesse purché richieste almeno un giorno prima di quello dell'inizio delle gare. E' fatto obbligo ai cavalieri comunicare tramite fax non oltre quindici giorni prima dell'inizio del concorso l'eventuale ritiro di iscrizione. Qualora non sia data disdetta di iscrizione nei termini e nei modi sopra indicati, il cavaliere dovrà corrispondere, al Comitato Organizzatore, il 50% della quota di iscrizione ed il 100% dei boxes e/o poste relativi ai cavalli precedentemente iscritti e non partiti. Qualora non corrispondesse quanto sopra verrà applicato quanto previsto dal Regolamento Nazionale Salto Ostacoli. Un Comitato Organizzatore può richiedere il recupero di quanto a lui dovuto da concorrenti inadempienti. Non è consentito ad un Cavaliere, che rinunci ad un concorso dandone o meno disdetta di iscrizione nei modi e nelle modalità di cui sopra, prendere parte ad altra manifestazione programmata nelle stesse date di quella cui ha rinunciato. L'importo delle quote di iscrizione, dell'affitto dei box e delle poste deve essere corrisposto all'atto del ritiro, presso la Segreteria del concorso, del numero di testiera. 9.2 - QUOTE DI ISCRIZIONE Le quote di iscrizione devono essere corrisposte nel seguente modo: concorsi di tipo "A" forfettarie concorsi di tipo "B" per percorsi per giornata di gara concorsi di tipo "C" per percorsi per giornata di gara Per quanto riguarda gli importi: Concorsi di tipo A
Concorsi di tipo B
Concorsi di tipo C
Nei concorsi di tipo "B" e "C" l'agevolazione delle quote di iscrizione per le categorie Debuttanti e Giovani cavalli (L. 20.000) é riservata esclusivamente ai soli cavalli qualificati alla partecipazione. 10 - DICHIARAZIONE DI PARTENZA 10.1 - TERMINI E MODALITÀ Per la partecipazione ad ogni singola categoria i cavalieri hanno l'obbligo di dare la dichiarazione di partenza dei percorsi, mediante firma leggibile e per esteso allatto delliscrizione su apposita scheda a ciò predisposta, senza la quale liscrizione è considerata nulla. Dal giorno prima dell'inizio del concorso le Segreterie dovranno predisporre appositi elenchi per le categorie di tutte le giornate della manifestazione, in cui siano riportati i cavalieri così come da domanda di iscrizione. E' fatto obbligo ai cavalieri di dare firma di adesione alla categoria o di eventuale modifica. Le Segreterie dovranno indicare nell'avant-programma i termini in cui devono essere date le firme di adesione e le eventuali modifiche. Salva la discrezionalità delle Segreterie per quanto sopra, le Segreterie stesse sono obbligate ad esporre e pubblicizzare gli ordini di partenza per ciascuna categoria almeno un'ora prima dell'inizio della stessa. Qualora un concorrente omettesse di dare eventuali variazioni di partecipazione alle categorie, e l'ordine di partenza fosse già stato predisposto dalla Segreteria, potrà ottenere quanto richiesto, ma sarà soggetto ad una multa di L. 100.000 a cavallo da devolversi alla F.I.S.E. per un fondo di solidarietà a favore dei Cavalieri. 10.2 - ORDINI DI PARTENZA Lordine di partenza dei cavalli è stabilito per sorteggio. Tale sorteggio dovrà essere fatto una sola volta prima del concorso. L'ordine di partenza delle singole giornate sarà così regolato e predisposto: effettuato il sorteggio e predisposti i cavalli in ordine progressivo, essi saranno suddivisi in tanti gruppi quante sono le giornate del concorso. Nella prima giornata le gare avranno inizio dal numero 1; nelle successive si comincerà invece dal primo numero del gruppo corrispondente a quello progressivo delle giornate (modifica art. 12 del Regolamento Nazionale salto Ostacoli ed. 98). Su richiesta di un concorrente, prima dellinizio della gara nella quale debba montare diversi cavalli la Segreteria potrà effettuare su richiesta del concorrente lo spostamento dei medesimi in modo che tra luno e laltro ci sia un minimo di otto/dieci binomi, con spostamenti in avanti, anticipando così la partenza del cavallo che risulti per primo nel previsto ordine del programma di partenza. Ove tale spostamento non fosse materialmente possibile, la Giuria dovrà concedere al concorrente, per lentrata in campo un margine di tempo, corrispondente a quello necessario per lo svolgimento di otto/dieci percorsi. Nei barrages i concorrenti partiranno secondo loriginario ordine di partenza previsto per il percorso base. Apposito cartellino, in plastica o in cartone, riportante il numero di testiera sarà consegnato dalla Segreteria della manifestazione ai concorrenti prima dellinizio delle gare. I suddetti cartellini, sotto pena di ammenda, dovranno essere applicati, ben visibili alla bardatura, sia in esercizio che in gara dal momento di arrivo alla partenza dal luogo del concorso. Le dichiarazioni stesse ed il previsto ordine di partenza devono essere consegnate alla Giuria, da parte della Segreteria del concorso, almeno 15 minuti prima dell'inizio di ogni singola categoria. L'inosservanza di tutti gli obblighi di cui sopra comporta l'esclusione del cavallo dalle gare. Il Comitato Organizzatore potrà predisporre, se possibile, un programma orario delle categorie. Tale programma orario deve essere predisposto d'intesa con il Presidente di Giuria. 11 - PREMI D'ONORE Ad integrazione di quanto previsto dal Regolamento Nazionale, per l'assegnazione di premi d'onore in una specifica categoria e destinati a concorrenti con una determinata qualifica (amazzoni, militari, juniores, ecc.) possono essere presi in considerazione soltanto i classificati nel primo 50% della classifica generale della categoria stessa. Nel caso di impossibilità di assegnazione per mancanza di classificati i premi stessi non vanno assegnati e devono essere destinati allo stesso o ad eventuale diverso titolo in altre categorie del concorso. In ogni categoria, é' fatto obbligo agli Organizzatori di destinare a tutti i cavalli classificati - con riferimento alla tabella di suddivisione dei premi in denaro - una coccarda da consegnarsi in campo, nella cerimonia della premiazione, unitamente agli altri eventuali premi d'onore. Nella stessa premiazione, inoltre, dovrà essere chiamato in campo lo Junior meglio classificato, purché compreso nel primo 50% della classifica generale della categoria, per la consegna allo stesso di una coccarda e di un eventuale premio d'onore. Ai fini dell'attribuzione dei punteggi, sull'avant_programma, Il Comitato Organizzatore deve indicare se un eventuale premio d'onore è destinato a patentati di I° o II° grado; in mancanza di specifica si intende che il premio d'onore é destinato a patentati di II° grado. Per quel che riguarda i punteggi (vedi allegato II Regolamento Nazionale Salto Ostacoli ed 98) si deve tener presente che - Patentati di I° grado categorie C1 punteggi categorie basse categorie C2 punteggi categorie medie categorie C3 punteggi categorie alte - Patentati II° grado categorie C4 punteggi categorie basse categorie C5 punteggi categorie medie categorie C6/C7 punteggi categorie alte. Partecipazione nella giornate con più cavalli. Considerata la nuova normativa (art. 5.2.2 Regolamentazione S.O.) che prevede che un patentato di I° o II° grado di partecipare con lo stesso cavallo, nella stessa giornata, a due categorie differenti, ai fini dell'assegnazione dei premi d'onore deve essere preso in considerazione il miglio risultato ottenuto nella stessa giornata. 12 - PROGRAMMAZIONE PER I CONCORSI RISERVATI AI CAVALLI ITALIANI vedi Regolamento E.N.C.I. 13 - PUBBLICITÀ E SPONSORIZZAZIONI Tutti i cavalieri non qualificati professionisti possono stipulare contratti di pubblicità o sponsorizzazione, purché tali contratti siano approvati dalla F.I.S.E. Qualora si intenda aggiungere un prefisso commerciale al nome del cavallo, è necessario richiedere ed ottenere la relativa autorizzazione della F.I.S.E. e pagare la prescritta tassa. Il libretto segnaletico del cavallo deve essere corretto con l'aggiunta del prefisso oggetto del contratto. I Cavalieri che abbiano raggiunto accordi di sponsorizzazione, sempre approvati dalla F.I.S.E. possono portare il logo del loro sponsor sul sottosella del proprio cavallo, sulle coperte da passeggio, sulle autovetture, sui van etc. Per quanto riguarda le misure del logo si fa riferimento a quanto regolamentato dalla F.E.I. all'art.136 del Regolamento Generale, e precisamente: à 200 cmq su ciascun lato del sottosellaà 80 cmq sulla giacca da concorso, una sola volta all'altezza del taschinoà 16 cmq sui due lati del colletto della camicia14 - DISTINTIVI NAZIONALI à I Cavalieri che hanno partecipato ad OLIMPIADI possono portare qualsiasi distintivo con i cerchi olimpici.à I Cavalieri che hanno partecipato a CSIO o a CAMPIONATI CONTINENTALI, come componenti la squadra, possono portare il bavero tricolore.à I Cavalieri, componenti la squadra ufficiale, devono portare nel Concorso Internazionale cui partecipano, sia in Italia che all'estero, il bavero tricolore.à Gli Juniores che hanno partecipato a CSIOJ o a CAMPIONATI CONTINENTALI possono portare il bavero tricolore fino al 31 dicembre successivo al compimento del 18 anno di età.à Gli Young Riders che hanno partecipato a CSIOY o a CAMPIONATI CONTINENTALI possono portare il bavero tricolore fino al 31 dicembre successivo al compimento del 21 anno di età'.à Il Campione Italiano di ogni qualifica deve portare lo scudetto tricolore fino a nuova assegnazione di titolo.à La bandiera italiana sulla copertina sottosella é' consentita solo per cavalli partecipanti in rappresentanza della Squadra Nazionale.CATEGORIE DI FORMAZIONE Questa sezione della regolamentazione nazionale delle gare di salto ostacoli disciplina: Le categorie di Equitazione Le categorie di salto ostacoli riservate alla patenti A e B per quanto non diversamente specificato si fa riferimento alle altre sezioni della presente regolamentazione, ai regolamenti nazionali delle discipline ed al regolamento speciale per le manifestazioni ponies e per la partecipazione dei ponies alle manifestazioni cavalli. CATEGORIE DI EQUITAZIONE Norme generali. Le categorie di equitazione sono categorie a giudizio dove uno o più giudici valutano il grado di addestramento raggiunto dal cavallo, le capacità equestri e l'esperienza maturata dall'allievo, attraverso una dimostrazione di stile e di tecnica durante una prova di salto ostacoli. In punti attraverso in quali si esprime la valutazione sono espressi dalla esame delle singolo salto, dall'avvicinamento precedente, dalla eventuale girata che immette all'avvicinamento e dalla ricezione della saldo precedente. Vi sono poi delle note di insieme che giudicano complessivamente lo svolgimento del percorso. I punti positivi disponibili a disposizione del giudice sono i seguenti: 10 eccellente 9 molto bene 8 bene 7 abbastanza bene 6 soddisfacente 5 sufficiente 4 insufficiente 3 abbastanza male 2 male 1 molto male Qualora la nota riporti un valore inferiore a 5 deve essere motivata dal giudice nello spazio riservato alle osservazioni. Elemento determinante perché la valutazione sia sufficiente o superiore è il permanere del binomio di una condizione generale di equilibrio. Al fine di valutare questa condizione il giudice esaminerà nel cavallo: la regolarità delle folate di galoppo il permanere di un ritmo costante di queste nelle linee rette come nelle linee curve, un impulso sufficiente all'esercizio richiesto la capacità di adeguare il proprio baricentro alle esigenze dinamiche. Velocità ed ampiezza delle folate sono considerate in relazione alle difficoltà proposte dal percorso. Una temporanea perdita di equilibrio, prontamente risolta dallo intervento del cavaliere anche se si rende necessaria una transizione non deve essere punita. Il giudice esaminerà nel cavaliere: la capacità dell'assetto di mantenere costantemente l'insieme con il cavallo, ciò è evidenziato principalmente dalla capacità di gestire il busto e dalla mano indipendente. La capacità di impiego degli aiuti in modo da controllare velocità e direzione del cavallo. Un modesto ritardo nella fase del salto, purché non incida sulla libertà di schiena del cavallo può non essere pulito gravemente, precedere l'azione del salto come anche non inserirsi nel movimento del cavallo sono elementi negativi che debbono essere sempre segnalati. Elementi che concorrono a definire valutazioni positive superiori alla sufficienza sono: Lo stile, evidenziato dal permanere di una buona posizione variabile in base alle esigenze dell'assetto, ma riconducibile ai seguenti punti essenziali: il busto leggermente inclinato in avanti in misura variabile in base alle esigenze dinamiche del cavallo, i glutei leggermente sollevati, più o meno vicini alla sella secondo le esigenze di equilibrio e dell'uso degli aiuti. Gli avambracci disposti con le redini in una linea senza angoli che va dal gomito alla bocca del cavallo, i gomiti vicini al busto, la gamba ferma e aderente, il piede non necessariamente tutto introdotto nella staffa, ma nemmeno solo con la punta. La testa alta e sciolta. Elementi di valutazione sull'espressione del gesto atletico del cavallo, elasticità della schiena, reattività degli avambracci, impiego del bilanciere, coordinazione del treno posteriore concorreranno al giudizio in misura variabile a seconda della categoria. I criteri di valutazione non debbono essere diversificati a seconda del livello delle categorie o dell'età dei concorrenti, tuttavia nelle categorie E1, E2, l'attenzione del giudice sarà focalizzata sul cavaliere. il controllo, evidenziato dalle capacità di portare il cavallo all'ostacolo alle cadenze ed in condizioni di equilibrio necessari affinché la battuta avvenga nel punto più idoneo per il suo superamento con risparmio di energie fisiche e nervose. Tale situazione deve verificarsi in condizioni di impulso e sottomissione tali da evitare in ogni fase del percorso contrasti tra cavallo e cavaliere. Il grado di addestramento del cavallo e la capacità di impiego degli aiuti da parte del cavaliere sono i due elementi che concorrono alla formulazione della nota. NOTE D'INSIEME PRESENTAZIONE IN CAMPO - SALUTO Il giudice prende in esame l'ingresso in campo che può avvenire al trotto o al galoppo in posizione seduta o sollevata, l'alt ed il comportamento del cavallo e del cavaliere durante il saluto. Il saluto deve essere eseguito come previsto delle riprese di dressage. Questi elementi costituiscono ciò che principalmente concorre alla definizione della nota. Un cavallo irrequieto contro la mano, incapace di stare fermo nell'alt non può essere valutato in modo sufficiente. La corretta bardatura del cavallo, la corretta tenuta del cavaliere, la toelettatura del cavallo sono d'obbligo e non richiedono una valutazione, ciononostante qualora il giudice constatasse manchevolezze in questi elementi può intervenire nell'ambito di questa nota abbassandone i punti e segnalando chiaramente la motivazione. In questa nota i punti sono contratti come segue: 5 Bene 4 Soddisfacente 3 Sufficiente 2 Insufficiente 1 Male Il giudice potrà richiedere l'ingresso in campo alla chiamata della giuria. ASSETTO E POSIZIONE Questa nota prende in considerazione il comportamento del cavaliere lungo tutto il percorso secondo i criteri sopra esaminati. Nelle categorie E1; E2; E5 la valutazione espressa in 10 punti ha coefficiente 2. CONTROLLO DEL CAVALLO Questa nota prende in considerazione il comportamento del cavallo lungo tutto il percorso secondo i criteri sopra descritti senza che questa osservazione possa mai essere disgiunta dal corretto impiego degli aiuti del cavaliere. Nelle categorie E3; E4; E5 la valutazione espressa in dieci punti ha coefficiente 2. PUNTI NEGATIVI Su ogni scheda ai punti positivi debbono essere sottratti i punti attribuiti per penalità secondo la seguente tabella che regolamenta anche i casi particolari di eliminazione, gli altri casi di eliminazione sono previsti dal regolamento di S.O. Primo abbattimento -2 Secondo abbattimento -4 Terzo abbattimento -4 Quarto abbattimento Eliminazione Prima disobbedienza -5 Seconda disobbedienza Eliminazione Prima caduta Eliminazione Errore nel compito dove previsto (tempi fissi nelle linee - passaggi obbligati - dentro fuori al trotto) -2 Superamento tempo massimo dove previsto -0.25 per ogni secondo. COMPITI LINEE DA ESEGUIRE IN TEMPI PREFISSATI Laddove nella categoria è prescritta l'esecuzione di una linea in un determinato numero di tempi, l'errata esecuzione in un numero maggiore o minore è penalizzato sulla scheda con punti negativi 2. La mancata esecuzione del compito può non incidere sulla valutazione dei salti qualora risulti evidente la scelta positiva del cavaliere che si è trovato nell'impossibilità di rispettare il compito. In ogni caso il verificarsi di questa situazione inciderà sulla nota controllo del cavallo. Le linee in cui è richiesta l'esecuzione di un compito dovranno essere indicate sul grafico del percorso riportando la distanza in metri ed il numero di falcate piane richiesto misurato dalla ricezione alla successiva battuta. PASSAGGI OBBLIGATI Laddove sono previsti passaggi obbligati questi debbono essere indicati da bandiere (rossa a destra - bianca a sinistra) e riportati sul grafico del percorso. Il loro impiego deve comportare un compito nell'esecuzione del tracciato, imporre una linea spezzata, accorciare lo spazio di una girata. La mancata esecuzione del passaggio obbligato non comporta l'eliminazione, ma è penalizzata con punti negativi 2. Nella valutazione relativa al salto, la mancata esecuzione dell'esercizio potrebbe non incidere, ma deve essere considerata nella valutazione "controllo del cavallo". IMBOCCATURE E BARDATURA Mentre le prescrizioni relative alla tenuta nelle categorie di equitazione in nulla si distinguono dal regolamento di S.O. e con le norme speciali stabilite dal regolamento pony, diverse prescrizioni sono previste per le imboccature e la bardatura del cavallo. In tutte le categorie di equitazione nei campi di gara come nei campi di prova sono ammessi: Tutti i filetti a D o a oliva o anelli o ad aste; a cannone semplice o snodato o a doppio snodo o a respiro. Il morso pelham, semplice o snodato montato con la ciappa così da essere governato con una sola redine. Sono vietati i filetti previsti di gioco, abbassalingua, a tortiglione, bimetallici nella parte interna della bocca. Sono vietato tutti gli altri morsi, sistemi Hackamore, filetti elevatori. La briglia è ammessa nella categoria E5. Sono ammesse le rosette. Per quanto riguarda la bardatura è ammesso l'uso delle martingala con forchetta. La lunghezza della forchetta deve essere commisurata in modo da non spezzare la linea che dalla bocca del cavallo, attraverso le redini, giunge alla mano del cavaliere. Sono ammesse le fasce da lavoro bianche, la copertina sottosella bianca, la cuffia, le stinchiere, paraglomi e paranocche. CATEGORIE vedi art 4.2 GIURIE DI EQUITAZIONE Le giurie di equitazione sono parte integrante del collegio giudicante della manifestazione, sebbene abbiano una competenza specifica limitata alle categorie in oggetto. Il Presidente di Giuria provvede a controllare che l'ente organizzatore abbia fornito segretari sufficienti ai giudici e se richiesto, un commissario alle imboccature. Provvede poi ad assegnare un giudice che non sia impegnato nel giudizio al controllo del campo prova. Nomina tra i giudici di equitazione il Presidente di Categoria. Il Presidente di Giuria e/o il Presidente di Categoria dovranno firmare per convalida il libretto del cavaliere riportante i punti conseguiti. Non sono ammessi reclami sui giudizi espressi in punti positivi, per quanto concerne ogni altro reclamo si rimanda alle procedure indicate dal regolamento nazionale S.O. CATEGORIE RISERVATE ALLE PATENTI A e B vedi art 4.1
Allegato REGOLAMENTO NAZIONALE SALTO OSTACOLI Art. 23.2 RITIRO O RIFIUTO DI PARTECIPARE AI BARRAGES O A MANCHES CHE DETERMINANO UNA CLASSIFICA FINALE Quando due o più concorrenti ex aequo al primo posto rifiutato per qualsiasi ragione di partecipare ad un barrage o percorso di spareggio o si ritirano nel corso di esso, non possono mai conseguire il primo premio. Essi sono classificati all'ultimo posto dei concorrenti qualificati per quel barrage e ciascuno di essi riceverà l'equivalente dell'ammontare del premio spettante al concorrente che, fra quelli ammessi a quel barrage, sarebbe stato ultimo in classifica. Il concorrente o i concorrenti che non partecipino ad un barrage sono sempre classificati dopo quelli che, nel corso del barrage, si sono ritirati. A loro volta i concorrenti ritiratisi nel corso di un barrage sono sempre classificati dopo quelli che, nello stesso barrage, sono stati eliminati. Se in un qualunque barrage un concorrente cercasse di farsi eliminare, simulando infruttuosi tentativi di voler affrontare l'ostacolo, La Giuria dovrà senz'altro escluderlo dalla classifica della gara, salvo adottare, nei suoi riguardi, eventuali altri provvedimenti di ordine disciplinare. Quanto sopra detto per i barrages si applica a manches che determinino una classifica finale. Art 23.3 - CLASSIFICA NEI BARRAGES La classifica deve essere stilata tenendo presente il seguente ordine: - in testai o i concorrenti che hanno completato il barrage - a seguire il o i concorrenti eliminati nello stesso barrage - a seguire il o i concorrenti che si ritirino - a seguire il o i concorrenti non partiti. REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE SALTO OSTACOLI categoria numero 8 modificare il procedimento di determinazione della classifica "Per i non ammessi alla seconda manche, a parità di penalità, classifica in base al tempo della prima manche" annullare il seguente capoverso "I concorrenti che non partecipino alla seconda manche, o che si ritirano o sono eliminati nel corso della stessa, non possono essere classificati". categoria numero 9 annullare il seguente capoverso "I concorrenti che non partecipino alla seconda manche, o che si ritirano o sono eliminati nel corso della stessa, non possono essere classificati". categoria numero 9bis annullare il seguente capoverso "I concorrenti che non partecipino alla seconda manche, o che si ritirano o sono eliminati nel corso della stessa, non possono essere classificati". FINE DOCUMENTO |
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