Roselle è ubicata su di un colle, prospicente la pianura grossetana; quest'ultima, nel periodo etrusco, era occupata da un grande lago, il Lacus Prilius, che si estendeva da Roselle a Vetulonia, dove probabilmente si trovava lo sbocco al mare.

La posizione di Roselle era particolarmente felice: attraverso il Lacus poteva raggiungere Vetulonia, il mare e le città costiere. Il fiume Ombrone, navigabile per un tratto, rendeva possibili le comunicazioni con la Val d'Orcia e con le città dell'etruria interna.

Le fonti letterarie ricordano Roselle fra le città che, alla fine del VII secolo a.C. promettono aiuti ai Latini contro Tarquinio Prisco. Probabilmente la notizia è leggendaria, ma è interessante il fatto che, al suo fianco siano ricordate Chiusi, Arezzo, Volterra e Vetulonia, tutte città dell'Etruria settentrionale, con cui Roselle appare assai legata. E' evidente che in questo periodo, doveva essere già organizzata come città, dal momento che può permettersi di fornire aiuto militare esterno. La cinta muraria del VII secolo è costituita da un basamento di pietra e da un alzato in mattoni d'argilla. La struttura ha un andamento curvilineo che asseconda il rilievo naturale della collina. La tecnica usata per la costruzione
è quella dell'opera poligonale fondata sulla viva roccia.

Nei primi anni del I secolo a.C. Roselle dovette attraversare un periodo di crisi demografica ed economica, generalizzato per tutta l'Etruria settentrionale: tracce di incendi, abbandono di alcuni quartieri sono probabilmente da mettere in relazione alle guerre civili svoltesi in quegli anni. In età augustea, in seguito all'impianto di una nuova colonia, si attua una ripresa delle attività costruttive: l'anfiteatro, situato sulla collina nord è riferibile agli inizi del I secolo d.C.

L'abbandono di Roselle in età antica ha permesso agli archeologi di indagare sulla storia della città senza le difficoltà derivanti dalle sovrapposizioni di strutture moderne che inevitabilmente
modificano o addirittura cancellano le situazioni preesistenti.