contacts:
entropiafc@libero.it
L'opinione di Jacopo Gorni
il sogno: un'incredibile rimonta...
la realtà: 3 partite da vincere...
l'aria dei piani alti della classifica fa bene al
morale, e ci carica a dovere per la partita(difficile)
contro il temibile deportivo buccinasco. memori del
furto dell'andata, ci presentiamo in campo attenti ed
ordinati. in porta, assente matteo, ecco ciccio;
difesa con jacopo terzino e i due pfeiffer,
centrocampo con lorenzo e nicolò, leo in attacco.
guido, al rientro dal'infortunio, è in panchina. il
pressing entropico è asfissiante, e subito ci
riversiamo pericolosamente nella loro metà campo. i
tiri da fuori area diventano l'unica arma per piegare
la resistenza degli avversari, e dopo alcuni
sfortunati tentativi, ecco la zampata di leo che si
avventa sulla corta respinta del portiere su bomba di
nicolò. lo svantaggio rende il deportivo buccinasco
piu' intraprendente, ma è lorenzo che inventa un gran
numero: controllo magico e tiro secco e
imprendibile... che purtroppo per noi muore sulla
traversa! nella ripresa, il dio del calcio si fa beffe
di noi, ed ecco il loro immeritato pareggio, su
punizione, dopo pochi minuti. la posta in palio è
alta, e il nervosismo è palpabile.
al termine di un abbraccio stile wrestling tra nicolò
e il loro centrocampista, l'arbitro opta per la doppia
espulsione. il clima si surriscalda. ad ogni fallo,
scattano le occhiatacce e le recriminazioni. per un
innocuo tocchetto di riccardo sul polpaccio, la punta
avversaria si rotola vergognosamente per terra per poi
rialzarsi subito ed andare a minacciarlo, non prima di
aver scomodato i santi di mezza italia. errore che
pagherà caro, col rosso diretto. per una volta, la
fortuna ci degna del suo aiuto. arrembaggio finale, in
superiorità numerica, con guido che offre assist a
corrado(tiro parato) e all'ultimissimo secondo a leo,
che solo davanti al portiere calcia ahinoi a lato,
clamorosamente.
un pareggio che ci va stretto; pur continuando la
serie positiva, tutti sappiamo che è stata
un'occasione sprecata...
la successiva gara col cdb è una pura formalità, che
viene chiusa nel primo tempo, con un netto tre a zero:
leo in scivolata, guido al termine di un'azione ben
orchestrata e jacopo da fuori area fissano il
punteggio dopo pochi minuti.
ad inizio ripresa, ecco un infortunio(per fortuna non
grave) a leo, ed essendo contati(nicolò squalificato,
sordelli a santo domingo con gaucci) giochiamo il
secondo tempo in 6. il punteggio non cambia perchè
jacopo è in giornata bobo vieri: quello che giocava
nel milan, però, e sbaglia l'impossibile! i gol
arriveranno presto, promette ai tifosi uscendo tra i
fischi.
finalmente, l'esame di maturità: il big-match contro
la dynamo korvetto, in notturna. formazione tipo, con
mister caos nicolò che torna terzino e jacopo in
panchina scalpitante.
inizio combattuto, si lotta su ogni pallone, ma con
sano agonismo(siamo mica a rozzano!). l'entropia
dimostra di meritare la parte nobile della classifica,
e i progressi fatti da gennaio ad oggi sono evidenti.
piu' dinamismo, piu' carattere, piu attenzione e piu'
tranquillità nel gestire la palla: la squadra ci
crede. e si vede.
pochi minuti, e corrado beffa la difesa avversaria con
una leggera spizzicata di testa su punizione di
lorenzo; uno a zero, meritatissimo.
altrettanto meritato è il raddoppio, per quanto
fortunoso: il portiere, distratto, passa la palla ad
un compagno voltato; per guido è un gioco da ragazzi
arrivare in corsa e mirare l'angolino.
breve fiammata della dynamo, che sembrava aver
ammazzato il campionato già a dicembre, ma ora invece
deve recuperare punti e partite, visto che è
tallonata da noi e dalla rozzanese; qualche tiro, su
cui matteo è ben attento, e poi, casuale e fortuito,
il gol, nato da una disattenzione difensiva su una
palla messa in mezza e su cui ha buon gioco il loro
attaccante, che salta indisturbato ed insacca.
ma è un attimo. leo inventa un numero alla george
best, bevendosi mezza difesa con colpi di tacco e
serpentine ubriacanti, e porge a lorenzo il piu'
facile dei gol.
all'intervallo, un 3 a 1 netto.
esce leo, entra jacopo, e subito sbaglia un gol di
testa. ahia. sembra una scena già vista, dirà
qualcuno.
invece, su cross di nicolò, pochi secondi dopo, ecco
un preciso controllo di petto e la girata di destro,
imprendibile. 4 a 1 e riscatto per il nostro eroe.
su un innocuo cross, matteo smanaccia malamente sui
piedi della punta avversaria, che gela la panchina
entropica: 4 a 2, e partita riaperta, ahimè.
ordinati e grintosi, riprendiamo il controllo del
centrocampo, braccando le maglie bianche dei nostri
nemici. su un lancio lungo di guido, incomprensione
tra difensore e portiere che non chiama la palla;
jacopo ci crede, e pur sbucciando il pallone, il tiro
inganna in qualche modo l'estremo difensore, in
affannoso recupero. 5 a 2.
ora in campo c'è una sola squadra, che gioca bene e si
concede momenti di pura accademia.
il 6 a 2 è la meritata conclusione di una partita
quasi perfetta, per applicazione e dedizione. corrado
inventa un lancio di esterno alla beckham, e jacopo si
trova a tu per tu con il portiere in uscita: delizioso
tocco di esterno sinistro, e palla che rotola morbida
in rete. prima tripletta in carriera!
gli ultimi minuti sono una festa ben fotografata da
jacopo attardo, che a breve ci regalerà le foto della
serata e che metteremo qui sul sito.
al fischio finale, abbracci e complimenti.
un girone di ritorno da incorniciare, niente da dire.
su un campo da calcio vero, abbiamo dimostrato di
essere i piu' forti, e questo pur non disponendo di
una panchina lunga e pur non godendo di favori
arbitrali.
abbiamo fatto vedere che ce la giochiamo alla pari con
tutti; il nostro era solo un problema di
concentrazione, e paradossalmente nelle difficoltà
abbiamo saputo fare gruppo.
siamo cresciuti.
la classifica finale sa di beffa; secondi ad un punto,
dai macellai della rozzanese, indegni avversari ed
usurpatori del gradino piu' alto. il loro gioco fatto
di provocazioni e risse ha pagato, alla fine. dobbiamo
e vogliamo comunque gioire per un risultato
inaspettato fino a poche domeniche fa, e che proprio
per questo ci dà piu' soddisfazione.
agli zarri diciamo che... ci rivedremo. è una
promessa.
la forza è stata con noi.
a presto, miei cari; il vostro umile menestrello vi
saluta e vi ringazia per l'attenzione.
j
© 2006 tutti i diritti
riservati.