Nell’aprile 1993, Davide (basso), Paolo (voce) e Daniele (batteria) formano gli HECATOMB e con l'aiuto di alcuni membri di altre bands, iniziano a provare, suonando uno strano mix di brutal thrash/death con influenze in campo doom (stile primi CATHEDRAL....). Durante l'anno 1994 con l'entrata di Giovanni (chitarra) nella band, decidono di cambiare nome, sostituendolo con uno più' Personale e distintivo e scelgono ENTIRETY. Con il nome cambiano anche il Genere, proponendo un tipo di metal più' personale e vario, con parti veloci e brutali alternate a passaggi acustici e melodici. Nell’estate dello stesso anno la line up è completata da un secondo chitarrista: Alessio. Con lui la band inizia a lavorare al proprio debut-demo realizzato nel gennaio 1995 e intitolato "Deserts....". Questo demo contiene tre pezzi (piu' un’introduzione acustica) di un interessante melodic death con qualche reminiscenza black. Nel luglio 1995 Stefano sostituisce Daniele e, il suo modo di suonare avvicina ulteriormente il sound della band a quello tipico della "scuola svedese" (l’influenza di gruppi quali DISSECTION, DARK TRANQUILLITY, AT THE GATES.... è chiara), anche se mantiene una propria identità' e originalità' di esecuzione, con particolari parti di tastiera suonata dal session member Stefano.
Con il passare del tempo e, dopo alcune interessanti date live, arriva l'offerta della Northern Darkness Records per realizzare il loro miniCD di debutto, intitolato "In caelo omnia acciderunt". Il miniCD contiene cinque canzoni (più' un introduzione di tastiera) di melodic death/black metal in stile svedese, reso originale dalle parti di tastiera e dai breaks acustici. Dopo l'uscita del miniCD nel marzo 1997, la band suona molti concerti di supporto a gruppi quali SADIST, OPERA IX, NECROMASS, MORTUARY DRAPE, HANDFUL OF HATE, G.F.93 ed ANCIENT RITES.
1995
Nell’estate 1997 Paolo, Giovanni e Stefano lasciano la band e, sono sostituiti da Luca(voce), Mirko(chitarra) e Andrea(batteria). Con la nuova line up, la band inizia a lavorare sul nuovo materiale, che risente dell’influenza dei nuovi membri. Infatti, i nuovi pezzi sono molto più' potenti e veloci rispetto al vecchio materiale e con parti vocali molto più' aggressive. Nel 1998, terminata la collaborazione con la N.D.R., la band decide di realizzare un CD autoprodotto, contenente otto nuove canzoni e intitolato "The moth of hate". Dopo un anno passato a lavorare sui nuovi pezzi, il gruppo decide entrare in studio durante dicembre 1998 e quindi(nei mesi successivi) di distribuire alcuni promo a 'zines e distros, ricevendo buoni responsi. Tra questi giunge l'offerta da parte della HARROWING SOUL PROD. per produrre il loro nuovo CD, uscito nel marzo 1999. Durante questo periodo Mirko( session guitarist per le registrazioni ) lascia il gruppo ed è sostituito da Luca (già con i Nightward).
1996
Nell’aprile ’00 registrano una nuova
canzone, che sarà contenuta nell’album nuovo, per il quale sono già stati
scritti quattro nuovi pezzi. La line-up intanto cambia di nuovo,. Infatti Luca(guitar)
e Andrea(batteria) lasciano il gruppo, che decide di sostituirli con Paolo
dietro le pelli, e con Nimai alla chitarra. Due ragazzi svizzeri molto
preparati, e soprattutto motivati.Questo sodalizio italo-elvetico dura poco
anche per questioni logistiche.Cosi’si verifica una nuova rivoluzione.Infatti
nel gruppo ritorna Stefano, batterista degli ENTIRETY ai tempi di “In caelo
omnia acciderunt”, ed entrano due nuovi chitarristi Andrea e Gualtiero.Nel
Luglio 2002 pubblicano una nuova song “Anir” uscita per la compilation
“Beloved Apocalypse” di VAMPIRIA MAG.Dall’estate 2002 sono chiusi in sala
prove per dar vita al successore di “The moth of Hate”.Intanto viene
rimasterizzato il demo “Deserts….”,che sarà disponibile in versione CD
con l’aggiunta di “Anir” e di “Devils of Babilonia”.Un’inedita live
song datata 1997.
Nel Luglio 2003 entrano nei “Cool Life studios” dove registrano un
promo-miniCD contenente tre songs.
Violentissime e al tempo stesso molto tecniche, dove la melodia non trova più
posto, tranne che in malsani e claustrofobici fraseggi chitarristici.Il promo
autoprodotto in 500 copie si intitola “…to fuck”.
1996 / 1997
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