tecnica: matita su carta
dimensioni: cm 21 x 29,7 data ultimazione: 29/04/2002
commento: il disegno, dedicato alla musa dell'arte mimica, Polimnia, si inserisce in un ciclo di nove opere dedicate alle muse e fa parte
di un complesso progetto sulla "prospettiva astratta" (il dare un senso di profondità in un disegno astratto utilizzando le regole della
prospettiva) culminato nella realizzazione del quadro
"Prospettive"
che raccoglie i nove disegni. L'opera possiede anche un secondo titolo,
"Spirali", e, sotto questa visione, tenta una raffigurazione astratta del concetto spazio-temporale. Sarebbe opportuno sottolineare
come l'arte astratta conceda la possibilità della raffigurazione contemporanea di più concetti differenti. I vari significati sono fruibili dallo spettatore,
semplicemente, osservando l'opera in modo differente, diverso, con un'altra angolazione mentale. L'opera possiede in se stessa multipli livelli di significato, sia razionale che emotivo.
Si può raccogliere la sola e semplice emozione data dal colore, dal significato emotivo, e addentrarsi per arrivare a cogliere la raffigurazione contemporanea di più concetti razionali nella stessa opera. Il disegno astratto, rispetto al figurativo, possiede più potenzialità
per una raffigurazione contemporanea di più idee, anche molto distanti fra loro. Un rettangolo colorato può essere visto come una casa, una finestra, una rappresentazione del concetto di famiglia, un semplice rettangolo colorato, come una rappresentazione di un mondo chiuso da linee;
ed al contempo, il colore e la forma producono un significato emotivo positivo, negativo, di gioia, di paura. Analogamente le regole della prospettiva sono più libere: uscendo dalla raffigurazione
del reale, per entrare in quella delle idee, si può raffigurare anche in modo prospetticamente "irrealistico", surrealistico, impossibile.
di Etienne Pascal
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