tecnica: matita su carta
dimensioni: cm 22 x 35
data ultimazione: 29/09/1992
commento: il 1992 è l'anno in cui ENRICO comincia a dipingere. L'arte pittorica è ancora a livello embrionale: realizza un quadro (1992) e due disegni ("Figure dall'ignoto" e "Luci sull'oscurità"). Questo disegno è strettamente collegato con il precedente, realizzato appena un mese prima. I contorni, le figure sono meglio definiti. I colori più intensi. Le "Figure ignote" diventano più complete e nitide. Gli embrioni stilizzati si animano, compiono azioni, cambiano di colore. ENRICO sembra essere più consapevole dei propri progetti futuri, alcune "luci" illuminano l'oscurità. Intorno ad un grembo verde compaiono mille idee differenti. Il mondo astratto di ENRICO si manifesta e genera un verde grembo materno. Al suo interno sono rappresentati in un tutt'uno: la figlia futura e l'arte pittorica. "L'arte propria" si sta sviluppando dentro ENRICO. Il seme verde è contenuto a sua volta nel mare dell'arte inconscia già ricca di tanti progetti ben definiti. L'arte esce dal disegno ed entra nel mondo reale. L'arte di ENRICO all'interno dell'arte nella società.
Il disegno è stato esposto nel 2006 alla Mostra "I poeti nelle edizioni illustrate del XX secolo" presso la Biblioteca Palatina.

di EtiPa


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