tecnica: acrilico
dimensioni: cm 50 x 70
anno: 1996
commento: un gelido "thriller" dipinto con l'ausilio di squadre geometriche. Su un candido bianco quattro triangoli retti racchiudono, al centro, la porta. Il blu ed il viola scoraggiano, con la propria freddezza, ad entrare. Una concettualizzazione razionale di elementi simbolici. Timore, curiositā vengono focalizzati nel riquadro centrale, ove un rombo, somma di due triangoli, si appoggia alla porta, leggermente di lato. La porta simboleggia l'unione e la separazione dall'ignoto. Il triangolo la perfezione divina e la donna. Il significato dell'opera si traduce nella tensione generata dalla presenza di una porta, rappresentata in modo tale che lo spettatore č lasciato libero di vederla chiusa od aperta. In un crescendo concentrico, si passa dal virginale bianco di fondo, ai triangoli appuntiti, al riquadro, al titolo. La porta, tuttavia, č leggermente di lato. Perchč, per quanto forte possa essere la paura dell'ignoto, č viva la consapevolezza dell'ineluttablitā degli accadimenti futuri.

di EtiPa


TORNA ALLA HOME PAGE QUADRO PRECEDENTE QUADRO SUCCESSIVO