tecnica: acrilico
dimensioni: cm 50 x 70 data ultimazione: 15/10/1999
commento: "Capriccio Marino" è un omaggio al Tiepolo. I "Capricci" e gli "Scherzi" erano opere basate su un concetto di origine cinquecentesca che
implicava una rottura degli schemi ed un abbandono al proprio genio personale. Temi cari al Campioli nel suo "manifesto". Paradossalmente
il "capriccio" si inverte e l'autore, per rompere gli schemi, si lascia tentare da un sole surreale. Si vede in alto l'astro sciogliersi alla "Dalì" nel blu marino. Il "surreale" può essere
un punto d'incontro fra figurativo ed astratto. La fantasia in dinamico movimento passa dalle ferme ancore del reale alla libertà assoluta dell'astratto. Un rumoroso incontro-scontro fra mondi differenti. L'opera rappresenta
il contatto fra un caldo colorato mare astratto (in basso e a destra) ed un freddo soleggiato mare blu surreale (in alto e a sinistra). Un vezzo d'artista.
di Etienne Pascal
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