La posizione in ginocchio

Il centro di gravità del sistema sulla superficie di appoggio, il grado di stabilità e il numero di centri ottenibili, si trovano circa a metà strada tra la posizione a terra e quella in piedi.
Come conseguenza diretta l'apprendimento della posizione in ginocchio richiede maggior tempo che non per quella a terra. Proprio perché l'uomo sta molto in piedi, seduto e sdraiato, ma molto raramente in ginocchio, questa posizione impone alla muscolatura uno sforzo inconsueto; passerà quindi abbastanza tempo prima che si evitino crampi e formicolii.
Nella posizione in ginocchio è di capitale importanza la scelta giusta dello spessore del cuscino e del tipo di calzatura. Il cuscino da usare ha le dimensioni massime fissate dal regolamento di tiro; però non ci sono limiti inferiori e ogni tiratore deve saper trovare lo spessore che meglio si adatta alla sua statura.
In linea di massima un tiratore di statura alta deve avere un cuscino alto. Lo spessore del cuscino è importante, perché condiziona l'altezza della spalla destra, che ha una importanza fondamentale per una corretta imbracciatura dell'arma e perché la mira sia fatta con la testa nella condizione più naturale possibile, senza alcuna contrazione dei muscoli del collo.
Lo spessore del cuscino è in funzione anche del tipo di scarpe usate: con cuscino basso ci vogliono scarpe basse. Si è già detto che i tiratori di statura bassa devono usare un cuscino sottile e di conseguenza può diventare utile usare scarpe addirittura di gomma, o da tennis, con le quali ci si può sedere quasi sulla suola, anziché sul tacco. Questo è utile farlo, quando sia fisicamente possibile, anche con scarpe più grosse.
Molto importante è la posizione del busto; ci sono due posizioni tipiche: In entrambi i casi i muscoli dorsali non lavorano e il busto risulta formare un arco abbastanza accentuato sul davanti. Entrambe le posizioni sono corrette e hanno dato, in campo internazionale, ottimi risultati.
Per quanto riguarda la posizione della gamba destra, essa deve formare con la direzione di tiro (asse della carabina) un angolo di circa 55-65°.
La gamba sinistra deve essere perfettamente perpendicolare al pancone ed esattamente sotto la carabina, o leggermente a sinistra (qualche centimetro); comunque mai a destra rispetto alla carabina. In alcuni casi la posizione della gamba sinistra può essere corretta leggermente in avanti, rispetto alla posizione classica, quando il tiratore è di alta statura o ha le gambe particolarmente lunghe.
La cinghia va fissata al braccio in posizione più bassa rispetto al tiro a terra. La posizione della mano sinistra sotto l'arma va regolata in modo che la carabina venga a trovarsi all'altezza della testa.
Anche in questa posizione si può ripetere per la mano sinistra quanto si è già detto nella posizione a terra. Il calciolo va regolato in modo che l'arma aderisca bene alla spalla destra, senza eccessiva pressione e con sufficiente sicurezza.
L'arma deve restare su da sola, senza l'intervento della mano destra e del braccio. La mano destra deve appoggiare sulla cassa senza stringerla ed in posizione tale da poter effettuare le operazioni di scatto in maniera pulita.
Per controllare se la posizione raggiunta è buona, bisogna che il tiratore spari un colpo, scattando in maniera pulita e senza preoccuparsi minimamente di fare un centro; se allo sparo il tiratore o l'allenatore nota che il sussulto dell'arma è perfettamente verticale vuol dire che la posizione raggiunta si può considerare soddisfacente se invece allo sparo l'arma ha sbandamenti laterali, anche leggerissimi, vuol dire che la posizione non è ancora buona.
Gli allenamenti a fuoco vanno fatti, solo dopo aver assunto una posizione regolare e dopo aver imparato a vuoto, a mantenere la posizione per almeno 20 minuti senza stancarsi.
È bene iniziare tirando un colpo con pallottola e uno a vuoto e se la serie finisce prima dei 20 minuti, si deve restare in posizione continuando a scattare a vuoto.
Durante il tiro bisogna ricordarsi di respirare in maniera regolare (fra un colpo e l'altro naturalmente) alternando ogni tanto una respirazione profonda. Si deve preferire una respirazione addominale, piuttosto che toracica, facendo attenzione che l'espirazione sia naturale e non contratta. È molto importante il momento della espirazione, perché è quello che precede immediatamente il tiro.
Nell'allenamento a fuoco, per ripartire in maniera razionale i colpi delle varie posizioni, si possono dare le seguenti proporzioni: Un colpo a terra; tre colpi in ginocchio; sei colpi in piedi.
Ogni tiratore incontra difficoltà diverse nell'assumere le varie posizioni; l'una o l'altra gli riesce più difficile; deve superare le difficoltà curando particolarmente le posizioni più deficienti senza lasciarsi scoraggiare dai lenti progressi. È chiaro che la possibilità di avvalersi dell'opera di un allenatore rende più facile l'attuazione di quanto fino a ora trattato, sia per l'individuazione che per la correzione di eventuali difetti. È anche opportuno non insistere più di quanto sia necessario ad allenarsi nelle posizioni ove si riesce meglio, occorre invece dedicarsi alle posizioni in cui si difetta maggiormente.
Per raggiungere la corretta posizione occorre : È importante: In contrapposto alle altre due posizioni, per la posizione in ginocchio sono stabilite disposizioni particolari: La pratica ha dimostrato che la posizione più favorevole è quella in cui i tre punti di appoggio: piede sinistro, ginocchio destro e punta del piede destro formano approssimativamente un triangolo. La gamba destra forma un angolo di circa 55-65° rispetto alla direzione di tiro. Il piede destro è avanzato in modo da essere circa verticale con la tomaia, stando rispetto alla direzione di tiro in un angolo di circa 35-55°.
In base alle leggi generali della meccanica, la posizione in ginocchio può avere la massima stabilità quando il baricentro del sistema si trova esattamente sopra il centro dei tre punti di appoggio, quindi quando il tiratore distribuisce uniformemente il peso del corpo, arma inclusa, sui detti punti di appoggio.
Tuttavia le leggi che valgono per il corpo umano indicano che la posizione più riposante per l'arma si ottiene quando la parte preponderante del peso totale cade sul tallone destro. In tal modo la gamba sinistra sopporta un peso minore e quindi i suoi muscoli non sostengono un carico eccessivo.
Ovviamente nella ricerca della posizione ideale in ginocchio, si devono prendere in considerazione la lunghezza del corpo del tiratore, la lunghezza delle sue braccia e delle sue gambe.
Un tiratore con corpo e gambe lunghe deve inarcare il tronco un po' in avanti spingendo il gomito sinistro sopra la rotula: in tal caso bisogna stare attendi alla distanza massima di 10 cm prescritta rigorosamente dal regolamento.
Un tiratore col tronco lungo ma braccia corte porrà il gomito piuttosto leggermente davanti la rotula sulla coscia, piegando maggiormente il ginocchio.
Un tiratore con tronco e braccia corti, ma con gambe lunghe, porrà il gomito un po' più avanti della rotula e spingerà leggermente in avanti il piede sinistro.
Infine, un tiratore con tronco corto ma braccia e gambe lunghe spingerà il gomito oltre la rotula ponendo più in avanti il piede sinistro. In ogni caso sarà importante che il tiratore riesca trovare la sua giusta posizione per l'appoggio del gomito. È importante è che, anche se il peso del tronco viene spostato in avanti, il peso totale del corpo più arma si venga a trovare prevalentemente sul tallone destro e quindi sul cuscinetto. Questo principio fondamentale è sostenuto da quasi tutti i tiratori che inclinano più o meno il corpo in avanti, in quanto anch'essi badano che il corpo sia nel centro dei tre punti di appoggio: piede sinistro, ginocchio destro, punta del piede destro.
Se nel mettersi in posizione l'arma non punta nella direzione di tiro, le necessarie correzioni non si devono riferire alla parte inferiore della gamba sinistra che è considerata come "pilastro principale" di questa posizione. Minimi spostamenti del sedere spostamenti della mano sinistra sulla cassa, eventualmente anche una regolazione della calotta del calcio porteranno l'arma nella direzione desiderata.
Il miglior mezzo per poter riprendere sempre una posizione trovata come la giusta, è un esercizio paziente e pianificato, sia con, sia senza munizione.
I seguenti punti vanno considerati come basi per la posizione in ginocchio:

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