In shadow
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Temevo tanto quel primo pettirosso, ma adesso è sotto controllo, mi ci sono abbastanza abituata, un poco fa male, però -
Pensavo che se solo sopravvivevo finché quel primo grido passasse - non tutti i pianoforti nei boschi sarebbero più riusciti a straziarmi -
Non osavo incontrare le giunchiglie - per paura che le loro gonne gialle mi ferissero con una moda tanto estranea alla mia -
Speravo che l'erba si affrettasse - così - quando fosse l'ora di vedere - fosse troppo alta, perché le più alte allungassero il collo - per guardarmi -
Non potevo sopportare le api, volevo che stessero lontane in quelle vaghe regioni dove vanno, che parole potevano mai dirmi?
Sono tutti qui, invece, non manca nessuno - non un fiore è rimasto via per gentile deferenza a me - Regina del Calvario -
Ciascuno mi saluta, passando, ed io, le mie piume infantili sollevo, in dolente risposta ai loro tamburi sbadati -
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