Il viaggio - Charles Baudelaire
IV.
"Abbiamo visto astri e onde; anche sabbie abbiamo visto; malgrado scosse disastri non previsti, ci siamo spesso annoiati, come voi.
La gloria del sole sul mare violetto, la gloria delle città nel sole del tramonto, accendevano, sì, nel cuore un inquieto ardore di tuffarci in un cielo dal riflesso seducente!
Ma le città più ricche e i più grandi paesi non avevano mai quell'attrattiva di mistero di quello che il caso costruiva con le nuvole! Come ci rendeva pensosi il desiderio!
La gioia, si sa, dà forza al desiderio! Desiderio, vecchio albero, il piacere è il tuo concime! Mentre la scorza ingrossa e s'indurisce, allora i rami vogliono vedere il sole più vicino!
Ma crescerai sempre grande albero più vivo del cipresso? - Eppure, abbiamo raccolto con cura qualche schizzo per il vostro avido album, per voi fratelli che trovate bello ciò che viene da lontano!
Abbiamo salutato idoli con la proboscide, troni costellati di gioielli luminosi, palazzi ricamati di magico splendore che manderebbero in rovina ogni banchiere, costumi da far inebriare gli occhi, donne con i denti e le unghie tinte e giocolieri esperti di carezze di serpenti.>> |
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