Dal 1859, data in cui entrņ in funzione il primo pozzo petrolifero, fino a oggi sono stati consumati 845 miliardi di barili di petrolio (un barile corrisponde a 159 litri ), pari a 4860 miliardi di miliardi di joule e l'80% della produzione proviene dai giacimenti scoperti prima del 1973.
Attualmente i ritrovamenti sono rari e i giacimenti si trovano principalmente in regioni con condizioni climatiche particolarmente rigide e in fondo agli oceani.
Alla fine del 1999 i pozzi in funzione in tutto il mondo erano circa un milione e producevano annualmente 25 miliardi di barili.
Ma ora tutti si chiedono quanto petrolio č rimasto nel nostro pianeta.
Le grandi compagnie petrolifere dicono che le riserve mondiali sono comprese tra 1000 e 1800 miliardi di barili.
Questo fa prevedere che le riserve finiranno tra 40 o 80 anni.
In previsione di un imminente esaurimento del petrolio, le compagnie petrolifere stanno studiando la possibilità di rinnovare le riserve esistenti altrimenti saranno destinate ad affrontare una grave crisi.
Altre risorse dovranno sostituire il petrolio. Alcune risorse alternative promettenti sono rappresentate dalle pile a combustibile e dall'energia solare. Studi recenti permettono di ottenere idrogeno dal gas metano. L'idrogeno è considerato infatti la risorsa del futuro.
La ricerca scientifica e le nuove tecnologie contribuiranno a trovare la soluzione per il problema energetico che vedrà grandi cambiamenti nella seconda metà di questo secolo.
Ecco un grafico che mostra l'utilizzazione delle diverse fonti di energia prevista per i prossimi 100 anni.