Le etichette
Nell'Orto Botanico ogni pianta è contraddistinta dalla presenza di un cartello che indica il genere e la specie di appartenenza.
Questo è essenziale per i fini didattici che un orto botanico si prefigge.
Il sistema di nomenclatura binomia, fu inventato dal medico e naturalista svedese Carl von Linné, in Italia noto come Carlo Linneo (1707-1778). Studioso di Botanica, Linneo introdusse il sistema binomio, in cui il nome scientifico di un organismo è costituito da due parti: il nome del genere e il nome della specie. Il nome del genere è sempre scritto per primo e può essere usato da solo quando ci si riferisce ai membri dell'intero gruppo di specie che costituiscono quel genere. Il nome della specie è sempre preceduto dal nome del genere
I nomi possono essere descrittivi, realistici o fantasiosi.
A questo regno appartengono organismi con caratteristiche comuni a tutti i vegetali: le piante sono organismi autotrofi fotosintetici pluricellulari. Vengono suddivise in due grandi gruppi: Le piante non vascolari o briofite e le piante vascolari o tracheofite.
Sono piante non vascolari, di piccole dimensioni, prive di radici e di strutture di trasporto delle sostanze nutritive. Vivono in ambienti umidi. Comprendono i muschi, le epatiche e le antocerote.
Sono piante dotate di vasi di trasporto per le sostanze nutritive. Si distinguono in:
Appartengono alle piante vascolari senza seme le psilofite, i licopodi gli equiseti, le pterofite o felci.
Appartengono alle gimnosperme le conifere, le cicadacee, le ginkgofite, le gnetofite.
Fanno parte delle angiosperme
le monocotiledoni e le dicotiledoni.