Fauna      

 

Bellarosa minore

Vasto circa 70 ettari, da stagno salmastro ricco di giunchi e salicornie, con tratti privi di vegetazione, si è trasformato in palude in seguito agli scarichi fognari dei paesi limitrofi.
L'apporto di acque dolci ha permesso a nuove specie vegetali e uccelli acquatici di trovare qui un habitat ideale, ma l'aumentare dell'inquinamento urbano ha provocato un' involuzione dell'oasi.
Qui vivono il pollo sultano, il porciglione, la gallinella d'acqua, la schiribilla, l'airone rosso, il tarabusino, la garzetta, il mignattaio, l'airone guardabuoi e il voltolino. Si riproducono il germano reale, il moriglione, le folaghe, il falco della palude. D'inverno si può trovare anche il cavaliere d'Italia
Si può accedere da viale Marconi al Km 5 e 6 in direzione di Quartu.

Bellarosa minore

Vasche evaporanti

Caratterizzata da un'alta salinità, è popolata da specie che si cibano di artropodi, crostacei e molluschi come i fenicotteri, la rara avocetta, il fratino e il fraticello.

Bellarosa maggiore con i Fenicotteri


Stagno di Quartu

E' una vera e propria salina e, nonostante l'elevata concentrazione di cloruri, ospita fenicotteri, garzette, svassi, volpoche, mestoloni e aironi cenerini.

Is Arenas

E' un lembo di terra che separa la zona di Bellarosa Maggiore dalla salina del Poetto.
Troviamo lo storno comune e nero, la passera sarda, la cornacchia, cardellini, verzellini, verdoni, civette rondini e pavoncelle.

 

Is Arenas

Nella foto vediamo l'argine costruito nello stagno di Molentargius nel 1994 per permettere ai fenicotteri di nidificare.