Nome sardo: Gàza
mànna, Ménga biànca
Ha il piumaggio completamente
bianco, becco giallo con punta nera e zampe pure nere. Durante la nidificazione,
che non avviene da noi, presenta piume più lunghe nel petto, nel collo
e sulle scapolari, e zampe giallo - aranciate nella parte superiore
della tibia.
Il maschio è simile alla femmina nel piumaggio, ma di dimensioni leggermente
superiori. I giovani, bianchi come gli adulti ma con le parti nude più
chiare, raggiungono la maturità sessuale al 30 anno.
Vive in lagune, stagni, paludi, marcite e zone umide in genere. E' una
specie solitaria e di solito anche silenziosa, eccetto che durante la
nidificazione, nella quale emette versi forti e rauchi. E' alquanto
diffidente, tanto da non riunirsi in gruppo ad individui di specie consimili
neanche durante la migrazione. Evita i centri abitati ed ha l'abitudine
di non posarsi quasi mai sugli alberi, eccetto che durante la cova.
Si ciba di insetti acquatici, di rane, di pesci, di piccoli mammiferi,
etc., che cattura con repentini colpi del becco, restando immobile ai
bordi di acque profonde, o camminando lentamente in acque basse. Può
percorrere anche decine di km per la ricerca del cibo. Specie cosmopolita,
è distribuita nei 5 continenti con diverse sottospecie, di cui quella
euro-asiatica tipica (Egretta alba alba) nidifica in scarso numero nell'Europa
sud-orientale. Alcuni individui svernano regolarmente nel Delta Padano.
In Sardegna, pur risultando estremamente scarso di numero, sta diventando
di anno in anno più regolare durante il passo autunnale. A causa della
scarsità di individui presenti durante lo svernamento, il bracconaggio
- primo fattore della diminuzione della specie - è ancor più deleterio.
Altre cause di diminuzione sono costituite da bonifiche ed inquinamento
di acque interne.
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AIRONE BIANCO
MAGGIORE
Egretta alba
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