Testi
& Video musicali |
|||
Ricerca personalizzata
Canzoni Straniere Tutti gli artisti dalla a alla z Canzoni Napoletane Canzoni Sanremo Canzoni Hip Pop Video Italiani Video Stranieri
|
TESTI ITALIANI 0-9 / A / B / C / D / E / F / G / H / I / J / K / L / M / N / O / P / Q / R / S / T / U / V / W / Y / Z / TESTI STRANIERI 0-9 / A / B / C / D / E / F / G / H / I / J / K / L / M / N / O / P / Q / R / S / T / U / V / W / Y / Z / |
|
|
Alex Britti Unplugged Britti Unplugged - 2008 Gelido
Da Piccolo Una Su 1.000.000 Le Cose Che Ci Uniscono Prendere O Lasciare Milano Come Chiedi Scusa 7000 Caffè Nomi Jazz Oggi Sono Io L'isola Che Non C'è testo Favole Solo Una Volta (O Tutta La Vita) Lo Zingaro Felice La Vasca Gelido Gelido come Mi guardo allo specchio E non mi vedo più Qual è il mio nome, Qual è la mia città Dov'è che abito Gelido come Un pezzo di ghiaccio Mi guardo e non ricordo Le cose Di cui ho bisogno E non mi piace più Gelido come La luna mi guarda Ma non mi parla mai Dov'è l'amore Dov'è la mia donna Dov'è che finirò Gelido come Un uomo di latta Un altro di cartone animato Si guarda allo specchio E non si vede più Gelido come Fare l'amore Però pensare a un'altra situazione Una storia diversa Che adesso non c'è più Allora amore È giusto o sbagliato Io questo non lo so Farà dolore Ma è tutto finito E non balliamo più Quando il tempo Passa in fretta E sai che non ti aspetterà Quando pensi solo a quello Che non va Quando sai che hai fatto tardi E forse ancora tarderai Gelido è qualcosa Non vorresti mai Ma Gelido sarai Ma Gelido sarai Ma Gelido sarai Ma Gelido sarai Gelido come La marmellata Se non l'hai mai mangiata Di mattina Fa bene alla testa E poi ti tira su L'autostrada È piena di gente Vanno e vengono Dov'è la fine Di questo discorso Che ormai non guido più. Quando il tempo Passa in fretta E forse ti sorpasserà Quando pensi solo A quello che non va Quando resti solo E pensi solo A quello che non hai Gelido è qualcosa Non vorresti mai Ma gelido sarai Ma gelido sarai Ci sono cose Nella vita Che mi sembrano Più vere Ed altre che Che mi sembrano Di plastica Ci sono cose Che vorrei Poter cambiare veramente Lo vuole tanta gente E invece niente E ci dobbiamo Accontentare Qui lo nego, ma l'ho detto È colpa di quel freddo maledetto Da Piccolo Da piccolo facevo discorsi a volte strani Chiedevo se è normale fare tutto con le mani. A volte usavo i piedi Prendevo cose in terra Chiedevo fosse giusta tutta questa brutta guerra. Popolazioni intere Spararsi tra di loro Per spartirsi quattro campi, una bandiera nuova e l'oro E quindi già da piccolo Partivano le incertezze E quindi domandavo Forse in cerca di carezze. Ma i dubbi rimanevano Vedevo un mondo strano Come se una grande barca Viaggia senza il capitano. Dove si va? Se si va? Da piccolo vedevo Le cose in televisione E già capivo che era tutto solo una finzione. E che l'isola del tesoro Non era chissà dove Basterà cercare al sole, non esporsi quando piove. La logica non c'entra Non l'hanno mai inventata E' solo un altro modo per girare la frittata E finchè c'è gente in giro Che ha voglia di barare C'è qualcuno con la mazza e gliela vuole far pagare. E quindi c'è lo stress Regna solo confusione Però ho letto sul giornale che se sei bravo ti faranno un clone. Dove si va? Se si va Dove si va? Se si va Adesso starò zitto La musica è finita Tutto quello che non ho detto Lo dirò in un'altra vita Una su 1.000.000 Accettami così, ti prego non guardare, nella mia testa c'è un mondo da ignorare voglio che tu sia mia complice discreta, accettami e sarai la mia bambola di seta accettami e vedrai, andremo fino in fondo, non pensare a cosa è giusto e cosa sta cambiando andiamo al polo nord o al sud se preferisci, accettami ti prego dimmi che ci riesci non ho detto mai d essere perfetto, se vuoi ti aiuto io a scoprire ogni mio difetto se ne trovi di +, ancora mi sta bene, basta che restiamo ancora così insieme amo amo è qualcosa che si muove su e giù per lo stomaco + freddo della neve amo amo è un buco alla ciambella, la sua dolcezza effimera la rende così bella accettami e vedrai, insieme cresceremo, qualche metro in + e il cielo toccheremo + alti dei giganti, + forti di godzilla, faremo una crociera su una nave tutta gialla andremo su un'isola che sembra disegnata, con colori enormi e un mare da sfilata x quanto mi riguarda ho fatto già il biglietto, ti prego non lasciarlo accanto a un sogno in un cassetto amo amo è qualcosa di speciale, su e giù x lo stomaco è come un temporale amo amo è il sugo sulla pasta finché non è finito non saprò mai dire basta amo amo è un dono di natura perché la nostra storia non è solo un'avventura amo amo è una semplice canzone e serve a me x dirti che 6 una su 1.000.000 Le Cose Che Ci Uniscono La forza delle cose che ci uniscono s'infrange contro gli argini di un giorno sorvola tutte le cosenormali si ferma su particolari inutili e...meno male che erano scontate tante parole dette un po' per gioco ma la forza delle cose che ci uniscono è che non è poco i giorni che passiamo insieme ci fanno fare tanto,ci fanno bene la forza delle cose e un po' cosi come ci viene ...domani sarà un giorno eccezionale di quelli che ricorderai per sempre andremo a cena fuori e forse al cinema sublimerai i miei attimi per sempre domani sarà un giorno come tanti l'abbiamo letto spesso sui giornali e ci fa sembrare tanto stupide le cose più normali che invece sono quelle più importanti perchè ci fanno stare più vicini e da quando ci bastiamo non ci sono più confini vorrei poterti ancora conquistare vorrei poterti avere come mi pare vorrei poterti avere ancora qui per dirti...non andare ...dopo tutta la passione che ci è
rimasta addosso Prendere o lasciare Dopo tutte le carezze che son rimaste sole come faccio a sopportare un'altra mano altri occhi un altro odore. Dopo tutta la poesia che mi porta lontano come faccio a sopportare un'altra donna al posto tuo ancora mi fa strano. Dopo tutto quei silenzi esasperati e stanchi come faccio anon cercare in ogni storia un po di te ed ecco che mi manchi. Dopo tutte le promesse di rimanere amici oggi so cosa fa male più di tutto più di te le cose che non dici. Dopo tutte le pazzie oggi mi sento solo ma come posso allontanare l'illusione che noi due riprenderemo il volo e adesso parlo io vorrei portarti al mare per dirti tutte quelle cose che non ho saputo mai dividere e capire. Un anno se ne va, ancora qui ad urlare ma come ho fatto a non capire che oramai non si può più prendere o lasciare. 7000 caffè 7000 caffè, li ho già presi perchè
sono stanco di stare al volante e vorrei arrivare entro sera da te Nomi Uomini seduti in una stanza Mezza vuota, Mezza chiusa Certi quadri ancora appesi Altri li hanno già portati via Cercare un po' di luce Dentro il fondo di un bicchiere E camminare lungo il fiume Mentre la corrente va di testa sua Quante cose che ci lasciano Parlare Ore ed ore Senza mai capire Senza mai parlare veramente Io volevo solo un cuore Che batteva E non chiedeva Tutte quelle cose Che mi fan tornare indietro A quando le emozioni Mi coprivano talmente Che neanche mi vedevo più Nomi Restano soltanto nomi Sparsi su una agenda Già dimenticata Nomi Come se, se steso al sole Ma poi piove e non ti scalda più Certo che la vita A volte è strana Un po' signora Un po' ruffiana E mi domando spesso Se sto meglio adesso Che lo so Aver la forza di ricominciare Anche quando sei cosciente Che sei ancora in alto mare E non ce la fai più Nomi Restano ricordi vaghi Senza odore nè calore Solo nomi Quanti nomi nella testa E dentro il cuore son passati Nomi Sono scritti s'una agenda Che ho cercato E che neanche Trovo più Jazz A forza di pensare sempre A cielo e mare Ho rovinato tutti i miei pensieri più belli L'autonomia di fare, di parlare e ragionare Ha rovinato anche i miei capelli E mentre controllavo dalla torre dei ragionamenti miei Andavo non so dove Però era meglio che restavo qui A far canzoni nuove Lo stress che ci circonda a volte Non si fa vedere, si nasconde Non lo vedi ma c'è Ormai assimilato nel programma basilare S'è infilato nella scheda che è in te E noi facciamo il tutto per poterci rilassare E allora ecco cielo e mare perché E se stanotte non vorrò pensare Dormirò da te Si questo è jazz Perché altrimenti come si chiama Si questo è jazz Ma solo due o tre volte a settimana e non di più Perché il jazz Fa bene si allo stress Ma t'allontana dalla base e rischi non tornare più Sognavo anche di notte Quei locali un po' fumosi, con magari una nera che canta Ma quando poi mi risvegliavo M'accorgevo che non eravamo più negli anni sessanta. Sarà che mi rilassa questo suono affascinante Che comunque ancora un po'è diverso Sarà per questo che si fa jazz Magari a tempo perso Si questo è jazz Perché altrimenti come si chiama Si questo è jazz Ma solo due o tre volte a settimana e non di più Perché il jazz Fa bene si allo stress Ma t'allontana dalla base e rischi non tornare più ... Ma sta lontano dalla base rischi di non tornare più col jazz Oggi sono io E non so perché quello che ti voglio dire poi lo scrivo dentro una canzone non so neanche se l'ascolterai o resterà soltanto un'altra fragile illusione se le parole fossero una musica potrei suonare ore ed ore, ancora ore e dirti tutto di me Ma quando poi ti vedo c'è qualcosa che mi blocca e non riesco a dire neanche come stai come stai bene con quei pantaloni neri come stai bene oggi come non vorrei cadere in quei discorsi già sentiti mille volte e rovinare tutto come vorrei poter parlare senza preoccuparmi, senza quella sensazione che non mi fa dire che mi piaci per davvero anche se non te l'ho detto perché è squallido provarci solo per portarti a letto e non me ne frega niente se dovrò aspettare ancora per parlarti finalmente dirti solo una parola ma dolce più che posso come il mare come il sesso finalmente mi presento E così, anche questa notte è già finita e non so ancora dentro come sei non so neanche se ti rivedrò o resterà soltanto un'altra inutile occasione e domani poi ti rivedo ancora e mi piaci per davvero neache se non te l'ho detto perché è squallido provarci solo per portarti a letto e non me ne frega niente se non è successo ancora aspetterò quand'è il momento e non sarà una volta sola ma spero più che posso che non sia soltanto sesso questa volta lo pretendo preferisco stare qui da solo che con una finta compagnia e se davvero prenderò il volo aspetterò l'amore e amore sia e non so se sarai tu davvero o forse sei solo un'illusione però stasera mi rilasso, penso a te e scrivo una canzone dolce più che posso come il mare come il sesso questa volta lo pretendo perché oggi sono io, oggi sono io L'isola che non c'è Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto, fino al mattino poi la strada la trovi da te porta all'isola che non c'è. Forse questo ti sembrerà strano ma la ragione ti ha un po' preso la mano ed ora sei quasi convinto che non può esistere un'isola che non c'è E a pensarci, che pazzia è una favola, è solo fantasia e chi è saggio, chi è maturo lo sa non può esistere nella realtà!.... Son d'accordo con voi non esiste una terra dove non ci son santi né eroi e se non ci son ladri se non c'è mai la guerra forse è proprio l'isola che non c'è. che non c'è E non è un'invenzione e neanche un gioco di parole se ci credi ti basta perché poi la strada la trovi da te Son d'accordo con voi niente ladri e gendarmi ma che razza di isola è? Niente odio e violenza né soldati né armi forse è proprio l'isola che non c'è.... che non c'è Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto, fino al mattino poi la strada la trovi da te porta all'isola che non c'è. E ti prendono in giro se continui a cercarla ma non darti per vinto perché chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più pazzo di te Favole Se cappuccetto rosso avesse fatto meno bosco avrebbe evitato
che la nonna avesse un morso dal lupo che era infame e l'aspettava di
nascosto però secondo me cappuccetto era daccordo. La nonna era
all'antica e stava sempre a protestare se cappuccetto sabato andava a
ballare e fu così che prima di finire in manicomio ha fatto con
il lupo come un patto-matrimonio. Rimasero nel bosco tanti anni come amanti
e vissero senz'altro più felici e più contenti. Favole Favole Solo Una Volta (O Tutta La Vita) C'era la luna, c'erano le stelle c'era una nuova emozione sulla pelle c'era la notte, c'erano i fiori anche al buio si vedevano i colori c'era la voglia di stare ancora insieme forse per gioco comunque ci viene andare in giro mano nella mano e raccontarci che per noi il mondo è strano C'era una volta o forse erano due c'era una mucca, un asinello e un bue c'era una notte con una sola stella però era grande luminosa e bella e se ci va magari andiamo al mare cosi' nell'acqua potremo sguazzare e poi nuotare, fare il morto a galla controlleremo se la luna è ancora gialla e mentre gli altri ancora dormono magari sognano di noi e mentre il cielo si schiarisce noi guarderemo stanotte che finisce il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l'amore solo una volta o tutta la vita speriamo prima che l'estate sia finita il tempo va, passano le ore vorrei poter non lavare l'odore di questa notte ancora da capire però peccato che dovrà finire Se tutto passa tutto è già passato peccato che non l'ho ancora capito anche se non sei più tra le mie dita stanotte la ricorderò tutta la vita e se domani sentirò la tua mancanza sarà perchè non ho più cielo nella stanza avro' una foto per ricordare di quanto quella notte ti potevo dire il tempo va.... Se non ho più parole nel cassetto una poesia che non ho mai detto un'avventura da ricordare quando non avro' piu' niente da dire quando andro' a piedi per strada comunque sia comunque vada ogni volta che tornero' al mare avro' qualcosa da ricordare il tempo va.... Lo Zingaro Felice Un uomo sui trent'anni come un sacco di altra gente basta poco per ferirlo o per lasciarlo indifferente una vita di avventure a rincorrere una meta a bussare a un'altra porta per entrare in un'altra vita una macchina modesta che per lui sarà un gioiello poche sigarette in tasca e niente fiore nel suo occhiello La sua timidezza a volte è l'arma sua migliore un sorriso per nascondersi e gli occhi per parlare c'è uno zingaro felice che si sveglia ogni mattina con la voglia di partire e con la testa sulla luna c'è uno zingaro nascosto dentro il cuore di ogni uomo quando molleresti tutto per andare via lontano così, come viene questo senso di voglia di libertà così, ci appartiene anche il tempo che tanto non tornerà così, che tutto il resto non c'è più oggi è un giorno nuovo dice la televisione il futuro è un mistero tranne qualche previsione e se è vero che il passato fa lo scemo e s'è nascosto io lo cercherò per dirgli "sei passato troppo presto" c'è uno zingaro felice, dentro il cuore di ogni donna quando la natura esplode e ti chiameranno mamma c'è uno zingaro nascosto dentro un cane senza razza se lo incontrerai per strada non negargli una carezza così, come viene tanto per dire che ho un amico in più così ci conviene per sopportare un boccone che non va giù così che tutto il resto non c'è più. La vasca Voglio restare tutto il giorno nella vasca con l'acqua calda che mi coccola la testa un piede fuori che s'infreddolisce appena, uscire solo quando è pronta già la cena mangiare e bere sempre e solo a dismisura senza dover cambiare buco alla cintura e poi domani non andrò neanche al lavoro, neanche avvertirò xché il silenzio è d'oro tornerò con gli amici davanti scuola, ma senza entrare, solo fuori a far la ola non c saranno ripetenti punto e basta, staremo tutti insieme nella stessa vasca così grande che ormai è una piscina, staremo a mollo dalla sera alla mattina così che adesso è troppo piena e non si può più stare, è meglio trasferirci tutti quanti al mare quando fa buio accenderemo un grande fuoco, attaccheremo un maxi schermo e un grande gioco e dopo inseguimenti vari e varie lotte faremo tutti un grande bagno a mezzanotte mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, mi bagno, m'asciugo e inizia qui lo spasso e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso, mi ribagno mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso saremo più di 100, quasi 120, amici conoscenti e anche i parenti con il cocomero e la cocacola fresca, con le chitarre a dirci che non è francesca aspetteremo le prime luci del mattino; festeggeremo con cornetti e cappuccino e quando stanchi dormiremo sulla sabbia, le nostre camere scolpite nella nebbia ma dormiremo poche ore quanto basta per poi svegliarci e rituffarci nella vasca mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, mi bagno, m'asciugo e inizia qui lo spasso e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso, mi ribagno mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso voglio restare tutto il giorno in una vasca con le mie cose più tranquille nella testa un piede fuori come fosse una bandiera, uscire solo quando fuori è primavera ma spero solo questa mia fantasia non sia soltanto un altro attacco d utopia perché per questo non c'è ancora medicina che mi trasformi la mia vasca in piscina e tantomeno trasformare tutto in mare, però qualcuno lo dovrebbe inventare mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, mi bagno, m'asciugo e inizia qui lo spasso e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso, mi ribagno mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.
|
|||