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TESTI ITALIANI 0-9 / A / B / C / D / E / F / G / H / I / J / K / L / M / N / O / P / Q / R / S / T / U / V / W / Y / Z /

TESTI STRANIERI 0-9 / A / B / C / D / E / F / G / H / I / J / K / L / M / N / O / P / Q / R / S / T / U / V / W / Y / Z /

 

 

 

 

 

 

 

Alex Britti It.Pop

It.Pop - 1999

It . Pop
Solo una volta
Gelido
Oggi sono io
Mi piaci
Se non ci sei

jazz
Come chiedi scusa
Da piccolo
Fatemi spazio
Nomi
Quello che voglio

 

It . Pop

Mah..., volevo fare un disco...
Però non era facile
Perché per anni ho fatto molti generi di musica
Allora non trovavo mai la logica
Nelle cose che facevo
Che suonavo

Andando in giro per l'Europa
Nei locali, nelle piazze, nelle concert hall
Allora!

Di solito mi chiamavano
Per suonare la chitarra
Anche se poi scrivevo le mie cose
Su un quaderno
Sapendo in qualche modo
Che sarebbe arrivato il giorno
Finalmente a dare sfogo alle mie cose
Le mie storie
Quello che ho vissuto in questi anni
Che suonavo il blues
Il jazz, qualche volta m'assaliva di nascosto
Però per i cantautori c'era sempre posto
Passavo per la musica orientale e il flamenco
Ma la mia dieta per il divertimento era
Sempre poi comunque andare
Con gli amici in discoteca
E quindi non è colpa mia
Se adesso faccio quello che per anni
È stata solo un'utopia

Ed anche se il mio suono può sembrarvi strano
(Ladies and Gentlemen)

Io faccio pop italiano

Solo una volta

C'era la luna, c'erano le stelle
c'era una nuova emozione sulla pelle
c'era la notte, c'erano i fiori
anche al buio si vedevano i colori
c'era la voglia di stare ancora insieme
forse per gioco comunque ci viene
andare in giro mano nella mano
e raccontarci che per noi il mondo è strano
C'era una volta o forse erano due
c'era una mucca, un asinello e un bue
c'era una notte con una sola stella
però era grande luminosa e bella
e se ci va magari andiamo al mare
cosi' nell'acqua potremo sguazzare
e poi nuotare, fare il morto a galla
controlleremo se la luna è ancora gialla

e mentre gli altri ancora dormono
magari sognano di noi
e mentre il cielo si schiarisce
noi guarderemo stanotte che finisce

il tempo va, passano le ore
e finalmente faremo l'amore
solo una volta o tutta la vita
speriamo prima che l'estate sia finita


il tempo va, passano le ore
vorrei poter non lavare l'odore
di questa notte ancora da capire
però peccato che dovrà finire

Se tutto passa tutto è già passato
peccato che non l'ho ancora capito
anche se non sei più tra le mie dita
stanotte la ricorderò tutta la vita
e se domani sentirò la tua mancanza
sarà perché non ho più cielo nella stanza
avrò una foto per ricordare
di quanto quella notte ti potevo dire

il tempo va............................

Se non ho più parole nel cassetto
una poesia che non ho mai detto
un'avventura da ricordare
quando non avrò più niente da dire
quando andrò a piedi per strada
comunque sia comunque vada
ogni volta che tornerò al mare
avrò qualcosa da ricordare

il tempo va............................

Gelido

Gelido come
Mi guardo allo specchio
E non mi vedo più
Qual è il mio nome,
Qual è la mia città
Dov'è che abito

Gelido come
Un pezzo di ghiaccio
Mi guardo e non ricordo
Le cose
Di cui ho bisogno
E non mi piace più

Gelido come
La luna mi guarda
Ma non mi parla mai
Dov'è l'amore
Dov'è la mia donna
Dov'è che finirò

Gelido come
Un uomo di latta
Un altro di cartone animato
Si guarda allo specchio
E non si vede più

Gelido come
Fare l'amore
Però pensare a un'altra situazione
Una storia diversa
Che adesso non c'è più

Allora amore
È giusto o sbagliato
Io questo non lo so
Farà dolore
Ma è tutto finito
E non balliamo più

Quando il tempo
Passa in fretta
E sai che non ti aspetterà
Quando pensi solo a quello
Che non va
Quando sai che hai fatto tardi
E forse ancora tarderai
Gelido è qualcosa
Non vorresti mai

Ma Gelido sarai
Ma Gelido sarai
Ma Gelido sarai
Ma Gelido sarai

Gelido come
La marmellata
Se non l'hai mai mangiata
Di mattina
Fa bene alla testa
E poi ti tira su

L'autostrada
È piena di gente
Vanno e vengono
Dov'è la fine
Di questo discorso
Che ormai non guido più.

Quando il tempo
Passa in fretta
E forse ti sorpasserà
Quando pensi solo
A quello che non va
Quando resti solo
E pensi solo
A quello che non hai
Gelido è qualcosa
Non vorresti mai

Ma gelido sarai
Ma gelido sarai

Ci sono cose
Nella vita
Che mi sembrano
Più vere
Ed altre che
Che mi sembrano
Di plastica
Ci sono cose
Che vorrei
Poter cambiare veramente
Lo vuole tanta gente
E invece niente
E ci dobbiamo
Accontentare
Qui lo nego, ma l'ho detto
È colpa di quel freddo maledetto

 

Oggi sono io

E non so perché quello che ti voglio dire
poi lo scrivo dentro una canzone
non so neanche se l'ascolterai
o resterà soltanto un'altra fragile illusione
se le parole fossero una musica
potrei suonare ore ed ore, ancora ore
e dirti tutto di me
Ma quando poi ti vedo c'è qualcosa che mi blocca
e non riesco a dire neanche come stai
come stai bene con quei pantaloni neri
come stai bene oggi
come non vorrei cadere in quei discorsi
già sentiti mille volte
e rovinare tutto
come vorrei poter parlare senza preoccuparmi,
senza quella sensazione che non mi fa dire

che mi piaci per davvero
anche se non te l'ho detto
perché è squallido provarci
solo per portarti a letto
e non me ne frega niente
se dovrò aspettare ancora
per parlarti finalmente
dirti solo una parola
ma dolce più che posso
come il mare come il sesso
finalmente mi presento

E così, anche questa notte è già finita
e non so ancora dentro come sei
non so neanche se ti rivedrò
o resterà soltanto un'altra inutile occasione
e domani poi ti rivedo ancora
e mi piaci per davvero
neache se non te l'ho detto
perché è squallido provarci
solo per portarti a letto
e non me ne frega niente
se non è successo ancora
aspetterò quand'è il momento
e non sarà una volta sola
ma spero più che posso
che non sia soltanto sesso
questa volta lo pretendo
preferisco stare qui da solo
che con una finta compagnia
e se davvero prenderò il volo
aspetterò l'amore e amore sia
e non so se sarai tu davvero
o forse sei solo un'illusione
però stasera mi rilasso,
penso a te
e scrivo una canzone

dolce più che posso
come il mare come il sesso
questa volta lo pretendo
perché oggi sono io,

OGGI SONO IO.

Mi piaci

Cosa vorresti per regalo da trovare sotto al letto
un regalo eccezionale o qualche frase che ho già detto
come quella volta in treno che guardavi dal finestrino
t'ho vista e avvicinandomi cominciai a fare il cretino
che ore sono quanti anni hai
però davvero sei di Milano
ho una zia che vive a Brescia certe volte il mondo è strano
Cosa vorresti che dicessi adesso che ci frequentiamo
t'accontenti di "ti voglio bene" oppure vuoi proprio "ti amo"
t'ho comprato un cagnolino che abbaiava raramente
ma da quando sta con te si è già mangiato tanta gente
lo sapevo che eri strana però non capivo quanto
e da quando stiamo insieme due tre volte ho pianto

Cosa vorresti da mangiare siamo andati al ristorante
sembra non ti piaccia niente eppure di cose ne hanno tante
allora siamo andati al mare così almeno ti rilassi
e invece è troppo caldo così anche li mi stressi
andiamo via ti prego andiamo a casa ti farò impazzire
ma poi sei troppo stanca hai mal di testa e vai a dormire

Però mi piaci mi piaci che ci posso fare mi piaci
e siamo usciti con gli amici tuoi almeno sei contenta
siamo andati in birreria 4 chiacchiere e una pinta
e anche li neanche a farlo apposta hai avuto da ridire
perché la musica era troppo alta, hai chiamato il cameriere
questo posto mi fa schifo guarda un po' che serataccia
lui ovviamente si è incazzato e ha dato a me un cazzotto in faccia

Però mi piaci mi piaci che ci posso fare mi piaci
mi hai convinto che tua madre si sentiva troppo sola
viene a stare un po' da noi che una settimana vola
e così sono due anni che mi stressa ogni mattina
dice che lo fa per noi e alle 5 è già in cucina
che prepara non so cosa gli dirà quella sua testa
sono 2 anni di tortura dice vado invece resta

Però mi piaci mi piaci che ci posso fare mi piaci
cosa vuoi che ti dica c'ho creduto veramente
eri bella come il sole, il resto non contava niente
però adesso hai esagerato ci ho pensato di nascosto
anche il sole a volte brucia e accanto a me non c'è più posto
ma perché quel giorno che t'ho vista fui così cretino
se potessi tornare indietro ti butterei dal finestrino
Però mi piaci mi piaci che ci posso fare mi piaci

Se non ci sei

Nei miei ultimi sogni
Spesso ci sei tu
E mi sveglio confuso
Più di un anno è passato
E non so dove sei
Solo adesso ho capito
Che
Mi manchi
E che
Se non ci sei
E' colpa mia lo so
Però vorrei
Sentirti

Forse sono cambiato
Ma cosa importa ormai
Non si tornerà in dietro

Se non ci sei
E' colpa mia lo so
Però vorrei
Sentirti
Chiederti adesso dove sei
E
Cosa fai,
Se mi pensi un po' o no
Adesso che
Ti vorrei
E se domani ti incontrassi
Ti vorrei parlare
Non per tornare sui miei passi
Ma solo per poterti dire che
Se non ci sei
E' colpa mia
Lo so
Però vorrei
Sentirti
Chiederti adesso dove sei e
Cosa fai,
Se mi pensi un po' o no
Adesso che ti vorrei

Ma tu non ci sei

Jazz

A forza di pensare sempre
A cielo e mare
Ho rovinato tutti i miei pensieri più belli
L'autonomia di fare, di parlare e ragionare
Ha rovinato anche i miei capelli
E mentre controllavo dalla torre dei ragionamenti miei
Andavo non so dove
Però era meglio che restavo qui
A far canzoni nuove
Lo stress che ci circonda a volte
Non si fa vedere, si nasconde
Non lo vedi ma c'è

Ormai assimilato nel programma basilare
S'è infilato nella scheda che è in te
E noi facciamo il tutto per poterci rilassare
E allora ecco cielo e mare perché
E se stanotte non vorrò pensare
Dormirò da te

Si questo è jazz
Perché altrimenti come si chiama
Si questo è jazz
Ma solo due o tre volte a settimana e non di più
Perché il jazz
Fa bene si allo stress
Ma t'allontana dalla base e rischi non tornare più
Sognavo anche di notte
Quei locali un po' fumosi, con magari una nera che canta
Ma quando poi mi risvegliavo
M'accorgevo che non eravamo più negli anni sessanta.
Sarà che mi rilassa questo suono affascinante
Che comunque ancora un po' è diverso
Sarà per questo che si fa jazz
Magari a tempo perso
Si questo è jazz
Perché altrimenti come si chiama
Si questo è jazz
Ma solo due o tre volte a settimana e non di più
Perché il jazz
Fa bene si allo stress
Ma t'allontana dalla base e rischi non tornare più

...

Ma sta lontano dalla base rischi di non tornare più col jazz

Come chiedi scusa

Nonostante tutto non t'ho visto più
E fortuna che eri il meglio amico mio
T'ho prestato una chitarra che neanche era la mia
E nonostante tutto sei volato via
Ti sei fatto vivo dopo un anno e un po'
E m'hai detto che eri stato in Messico
Hai sposato una tedesca
E dopo un po' sei andato via
Ora ti nascondi dalla polizia

E così già da tre mesi stai da me
Che consumi birra e fumi come un pazzo

Io che non capisco ancora
Perché non ti caccio via
Dopotutto questa è sempre casa mia
E non te ne frega niente
E continui ad ignorare
Ti conosco da una vita
E sai che non mi potrò incazzare

Però la pazienza ha un limite
Che io ancora non comprendo
E tu mentre passi il filtro chiedi scusa sorridendo.

Tu chiedi scusa sorridendo

Finalmente mi hai spiegato che è successo
Hai presente quella che lavora al bar
Ha uno zio che sta in Germania
Ed ogni tanto lo va a trovare
Ma te lo dirà lei tanto sta per arrivare.
E non te ne frega niente
Che io stia per impazzire
Hai deciso di sfruttarmi
E sono l'ultimo a capire

Però la pazienza ha un limite
Che io ancora non comprendo
E tu mentre svuoti il frigo chiedi scusa sorridendo.

Tu chiedi scusa sorridendo

Ora siamo in tre
E viviamo a casa mia
Non ci manca niente stiamo bene insieme
Ma ogni tanto penso ancora
Non vorrei sembrare infame
Ma sinceramente preferivo un cane

Preferivo un cane

Ma sinceramente preferivo un cane!

Da piccolo

Da piccolo facevo discorsi a volte strani
Chiedevo se è normale fare tutto con le mani.
A volte usavo i piedi
Prendevo cose in terra
Chiedevo fosse giusta tutta questa brutta guerra.
Popolazioni intere
Spararsi tra di loro
Per spartirsi quattro campi, una bandiera nuova e l'oro
E quindi già da piccolo
Partivano le incertezze
E quindi domandavo
Forse in cerca di carezze.

Ma i dubbi rimanevano
Vedevo un mondo strano
Come se una grande barca
Viaggia senza il capitano.

Dove si va?
Se si va?

Da piccolo vedevo
Le cose in televisione
E già capivo che era tutto solo una finzione.

E che l'isola del tesoro
Non era chissà dove
Basterà cercare al sole, non esporsi quando piove.
La logica non c'entra
Non l'hanno mai inventata
E' solo un altro modo per girare la frittata
E finché c'è gente in giro
Che ha voglia di barare
C'è qualcuno con la mazza e gliela vuole far pagare.
E quindi c'è lo stress
Regna solo confusione
Però ho letto sul giornale che se sei bravo ti faranno un clone.

Dove si va?
Se si va
Dove si va?
Se si va

Adesso starò zitto
La musica è finita
Tutto quello che non ho detto
Lo dirò in un'altra vita

» Fatemi spazio «
Mi sveglio una mattina,
Col solito caffè
Spalanco la finestra e c'è un muro davanti a me
E se mi sento solo, accendo la TV
Ha solo tre canali e il video non funziona più.
Va bene...

Domenica mattina il muro è sempre la
Telefono ad un'amica che non risponderà
Pipì bianca di birra non mi abbandoni mai
Mi vesto e vado al bar, ne parlo con gli amici miei

Sembra che vada tutto bene
C'è anche il sole, quindi tutto bene

C'è uno che è più grande che si è sposato in chiesa Racconta sempre balle ma per auto difesa
Un altro corre in moto, però non fa le gare
Di solito lavora e non ha tempo per sognare

Sembra che vada tutto bene
C'è anche il sole, quindi tutto bene
Voglio uno spazio per parlare
In questo mondo ormai virtuale
Con la mia ironia in omaggio

Fatemi spazio

Cercando un po' di tempo tra il tempo che non c'è
M'accorgo che c'è ancora tanta strada davanti a me
E quindi l'ansia gira e se gira tornerà
Speriamo che stasera non mi trova e se ne va.

Sembra che vada tutto bene
Anche se è già tardi e lei non viene
Arrivo senza il macchinone
Arriva dritto la stazione
Con la mia ironia in omaggio

Fatemi spazio

Oggi ho bisogno di parlare
Oggi non voglio più aspettare

Fatemi spazio

Nomi

Uomini seduti in una stanza
Mezza vuota,
Mezza chiusa
Certi quadri ancora appesi
Altri li hanno già portati via
Cercare un po' di luce
Dentro il fondo di un bicchiere
E camminare lungo il fiume
Mentre la corrente va di testa sua
Quante cose che ci lasciano
Parlare
Ore ed ore
Senza mai capire
Senza mai parlare veramente
Io volevo solo un cuore
Che batteva
E non chiedeva
Tutte quelle cose
Che mi fan tornare indietro
A quando le emozioni
Mi coprivano talmente
Che neanche mi vedevo più
Nomi
Restano soltanto nomi
Sparsi su una agenda
Già dimenticata
Nomi
Come se, se steso al sole
Ma poi piove e non ti scalda più
Certo che la vita
A volte è strana
Un po' signora
Un po' ruffiana
E mi domando spesso
Se sto meglio adesso
Che lo so
Aver la forza di ricominciare
Anche quando sei cosciente
Che sei ancora in alto mare
E non ce la fai più

Nomi
Restano ricordi vaghi
Senza odore né calore
Solo nomi
Quanti nomi nella testa
E dentro il cuore son passati

Nomi
Sono scritti s'una agenda
Che ho cercato
E che neanche
Trovo più

Quello che voglio

Inutile parlare delle gambe delle donne tanto sono tante
le vedi camminare per la strada tra la gente come fosse niente
però nell'uomo c'è un istinto naturale
ancora un po' animale
e mentre ci illudiamo siano nostre le opinioni,
parlano gli ormoni
Difficile essere uomo alle soglie del tremila
ed io mi metto in fila
il sesso quello fisico ormai non ha più senso
e questo è ciò che penso
adesso che è passato un po' di tempo
adesso son più saggio e me ne vanto
tutto è bene ciò che finirà, se mi va, adesso so di cosa ho bisogno

Io voglio una ragazza che mi vuole bene e stia bene con me
andare la domenica a pranzo al mare anche se il mare non c'è
dare un nome nuovo ad ogni emozione e tu lo sai perché
io voglio una ragazza che stia bene con me...

Amore mio ti amo l'ho sentito spesso
ed era solo sesso
attratto da una forza misteriosa e affascinante,
ma che non lascia niente
le storie sono tante milioni di milioni
tante che poi capita che non ricordo i nomi
uh, uh uh uh...

Un anno fa vedevo una ragazza olandese
due o tre volte al mese
andavo a far ginnastica con una americana,
oddio com'era sana
avendo già provato mille volte
avendo già sbagliato le mie scelte
non mi va di fare il dongiovanni adesso so di cosa ho bisogno

Io voglio una ragazza che mi vuole bene e stia bene con me
svegliarsi la mattina che c'è sempre il sole anche se il sole non c'è
non cercare sempre l'impossibile se non sai dov'è
ma solo una ragazza che stia bene con me...

Amore mio ti amo l'ho sentito spesso
ed era solo sesso
attratto da una forza misteriosa e affascinante,
ma che non lascia niente
le storie sono tante milioni di milioni
tante che poi capita che non ricordo i nomi

Io voglio una ragazza che mi vuole bene e stia bene con me
andare la domenica a pranzo al mare anche se il mare non c'è
dare un nome nuovo ad ogni emozione e tu lo sai perché
io voglio una ragazza che stia bene con me...
Io voglio una ragazza che mi vuole bene e stia bene con me
svegliarsi la mattina che c'è sempre il sole anche se il sole non c'è
non cercare sempre l'impossibile se non sai dov'è
ma solo una ragazza che stia bene con me...
uh, uh uh uh...