Corpo Bandistico
Alessandro Paganini

foto ufficiale

(Foto ufficiale 2009)


Le prime notizie di una formazione musicale a Corte de' Frati risalgono a oltre un secolo fa.
Alcuni giovani del paese, dopo aver combattuto tra le file garibaldine e aver prestato servizio chi con la qualifica di trombettiere chi con quella di musicante effettivo, al loro ritorno a casa vollero continuare la loro attività musicale. Si riunirono dunque in assemblea e decisero di fondare un corpo bandistico. Nonostante le difficoltà iniziali nel reperire i fondi necessari all'acquisto di tutto il necessario (strumenti, leggii, partiture, ecc.) riuscirono nell'intento e così, nel 1873, nasceva ufficialmente la Banda di Corte de' Frati. Dopo quei timidi primi passi il corpo bandistico non si è mai fermato ed è rimasto ininterrottamente in attività fino ai nostri giorni, fiore all'occhiello del paese.

Il gruppo è dedicato ad Alessandro Paganini, un mecenate di Corte de Frati che nel 1933 lasciò in eredità alla Banda la cospicua somma di 100.000 lire. Tra i maestri che si sono succeduti alla guida della Banda, merita senza dubbio una nota speciale Emanuele Denti, uomo di forte volontà e grande passione musicale, che diresse la formazione per ben 64 anni sino alla morte. Da oltre tre lustri il direttore è il maestro Marco Adamoli, musicista brillantemente diplomato in corno francese al Conservatorio "A. Boito" di Parma e ormai in possesso di buona esperienza anche in campo direttoriale. Sotto la sua guida la Banda ha registrato un notevole impulso. Oltre a fornire la "colonna sonora" ai principali momenti della vita civile e religiosa di Corte de' Frati, la Banda è da sempre attiva nell'organizzare corsi di orientamento musicale, ottima strada per divulgare la cultura della musica e reclutare nuove leve.

Ma non sono certo gli abitanti di Corte de' Frati gli unici che possono apprezzare le note della "loro" Banda. L'attività concertistica e di accompagnamento a manifestazioni civili e religiose, infatti, è piuttosto intensa e registra in media una quarantina di appuntamenti nell'arco dell'anno, un impegno che per un gruppo di paese non è affatto niente male. Tra le uscite del corpo bandistico, per esempio, si segnala ormai da alcuni anni la significativa presenza in piazza Duomo a Cremona in occasione della cerimonia del 4 Novembre. La raffica di impegni fa certamente guardare al futuro con ottimismo, ma anche con estremo pragmatismo: «Mantenere tutti gli impegni che abbiamo è già un bel punto di forza per noi - dice il maestro Adamoli - e, onestamente, non si può chiedere di più.»

Un'ultima annotazione per registrare come negli ultimi anni la Banda "Paganini" sia di casa anche sui set cinematografici. Infatti, non solo il complesso ha partecipato alle riprese del film "La Febbre" di Alessandro D'Alatri girato in parte a Cremona, ma il maestro Adamoli e alcuni componenti della Banda hanno anche suonato in alcune sontuose scene di ballo nel film per la tv "La Signora delle camelie" trasmesso da Canale 5.
riprese La febbre

(Foto scattata in occasione delle riprese de "La Febbre")

(Ringrazio Roberto Ampollini e Sandro Pasini per il materiale che mi hanno fornito e che mi ha permesso di preparare questa pagina)


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