Prologo

Più o meno quattro miliardi di anni fa, epoca confermata da molte prove raccolte dagli scienziati, una nube di gas e polvere cosmica cominciò ad addensarsi in una zona abbastanza periferica della nostra Via Lattea, una galassia che, a quell'epoca, aveva già un'età di almeno cinque miliardi di anni.
Man mano che l'addensamento della nube verso il centro progrediva, il materiale cominciò ad appiattirsi in un disco mentre, poco a poco, aumentava il moto rotatorio della nube attorno al suo centro.  Questo meccanismo spingeva verso l'esterno della nube gli agglomerati di polvere che si andavano formando, impedendo loro in tal modo di cadere verso il centro, risucchiati dalla incredibile attrazione gravitazionale.
E proprio nel centro una gran quantità di materia stava ammassandosi: si stava preparando quello che poi sarebbe diventato il Sole.
Ben presto la temperatura e la pressione nel centro della nube divennero talmente elevate da rendere possibile l'accensione delle reazioni termonucleari, quell'immensa fornace che ci garantisce la vita e che brucerà ancora per altri cinque miliardi di anni.
Nel frattempo continuò l'addensamento delle polveri nel disco e, in un processo durato decine di milioni di anni, si andarono a formare i pianeti, i satelliti e una miriade di asteroidi e di comete: il Sistema Solare era ormai (più o meno) quello che vediamo adesso.

Lo scopo di questa pagina è quello di offrirti una specie di quadro generale, diventa dunque indispensabile proporti una rapidissima carrellata di dati riguardanti tutti i Pianeti della stella Sole.
Cominciamo da Mercurio, Venere e dalla nostra Terra.

Proseguiamo con Marte, Giove e Saturno.

Terminiamo la carrellata con Urano, Nettuno e Plutone.

Dai dati proposti sembrerebbe tutto chiaro e ben noto.
Ed invece no, non tutto è così semplice.
Come spiegare, ad esempio che i primi quattro pianeti sono piccoli e rocciosi mentre i quattro successivi sono giganti e gassosi?  E come spiegare la presenza, tra Marte e Giove, della Fascia degli Asteroidi anzichè di un solo pianeta?  E gli anelli, che adornano tutti i pianeti giganti, da dove provengono?  E le comete, a quale oscuro meccanismo dobbiamo la loro fugace - e per molti secoli temuta - apparizione nei nostri cieli?
Non è mia intenzione rispondere a questi e agli innumerevoli altri quesiti che l'osservazione del cielo sopra di noi inevitabilmente può far sorgere.  Esaurienti risposte si possono agevolmente trovare in libri, riviste, enciclopedie e all'interno di interi Siti Internet, sicuramente più completi e dettagliati di queste pagine che stai leggendo.
Il Tour che ti propongo ha un solo obiettivo: darti un assaggio di quanto misterioso e meraviglioso sia l'Universo che ci circonda e invogliarti a saperne di più...

Non mi resta, a questo punto, che augurarti nuovamente Buon Viaggio, e lo faccio presentandoti una pittoresca  foto di gruppo dei pianeti del Sistema Solare; si tratta, chiaramente, di un fotomontaggio, ma rende molto bene l'idea delle reciproche dimensioni.