CARTA D'IDENTITA' |
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Distanza media dal Sole | 4486 milioni di km |
Periodo di Rivoluzione | 164.1 anni |
Periodo di Rotazione | 19.1 ore |
Temperatura media superficiale | - 220 °C |
Gravità (Terra = 1) | 1.2 |
Diametro | 49538 km |
Allorchè gli astronomi, dopo aver
individuato il settimo pianeta del Sistema Solare (Urano), ne analizzarono l'orbita,
notarono che i loro calcoli non concordavano con le osservazioni. Queste discordanze
suggerirono l'ipotesi che potesse esistere un altro pianeta sufficientemente grande da far
sentire la sua influenza gravitazionale: la caccia al nuovo pianeta era iniziata. Nel 1846 venne così confermata l'esistenza di Nettuno, un pianeta così lontano dal Sole e con un'orbita talmente grande che, da quando è stato scoperto, ancora deve compiere la sua prima orbita (la completerà solamente nel 2010). Il pianeta occupa l'ottavo posto in quanto a distanza media dal Sole, ma negli anni dal 1979 al 1999 è stato il più lontano di tutti i componenti della famiglia del Sole: in quel periodo, infatti, Plutone opercorreva la parte della sua orbita più vicina al Sole e collocata all'interno di quella di Nettuno. L'atmosfera
blu intenso di Nettuno è solcata da venti che soffiano a oltre 2000 km/ora, la più
elevata riscontrata nei pianeti del Sistema Solare. Nell'immagine sono visibili la
Grande Macchia Scura e gli strati di nubi. Nettuno è più denso degli altri pianeti giganti, segno
che il suo interno racchiude ghiacci e rocce; l'analisi della sua rotazione, inoltre,
suggerisce che questi elementi più pesanti non siano concentrati in un piccolo nucleo, ma
occupino un volume maggiore.
Un cenno particolare merita Tritone,
un satellite di Nettuno davvero molto curioso.
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Fonti per le Immagini: JPL - CALTECH - NASA