Mercurio
Mercurio

CARTA D'IDENTITA'

Distanza media dal Sole 57.9 milioni di km
Periodo di Rivoluzione 87.97 giorni
Periodo di Rotazione 58.6 giorni
Temperatura superficiale

+ 420 °C di giorno
- 180 °C di notte

Gravità (Terra = 1) 0.37
Diametro 4878 km

 

Mercurio è il pianeta più interno del Sistema Solare e la sua vicinanza al Sole lo rende un mondo davvero inospitale: se di giorno il calore è infernale e si raggiungono i 420 gradi (temperatura in grado di fondere lo zinco), di notte si precipita a 180 gradi sotto lo zero (temperatura sufficiente a congelare il kripton).
Non è solo la temperatura, però, la caratteristica saliente di Mercurio: il pianeta, infatti, è anche eccezionalmente denso, tanto che gli astronomi ritengono che la sua struttura sia costituita da un nucleo metallico come quello terrestre rivestito da una sottile crosta di rocce.  Il suo nucleo occuperebbe più del 42% dell'intero volume (per confronto, quello della Terra è circa il 16%, mentre solo il 9% quello di Marte).
L'ipotesi che gli scienziati avanzano è che gran parte della crosta iniziale sia stata strappata dal pianeta e dispersa nello spazio da un colossale urto con un asteroide.
Bacino Caloris La superficie di Mercurio assomiglia moltissimo a quella della Luna, tutta bucherellata da innumerevoli crateri da impatto.  Alcuni di essi hanno dimensioni ciclopiche, come ad esempio il Bacino Caloris, un cratere di ben 1300 km di diametro causato dall'impatto con un asteroide avvenuto 3.6 miliardi di anni fa.
Nell'immagine si può individuare il centro del cratere (a sinistra) e la presenza dei caratteristici anelli concentrici.
Da altre immagini di Mercurio è possibile individuare i segni lasciati dal passaggio delle violentissime onde d'urto innescate dall'urto.
Sulla superficie del pianeta infuocato, oltre ai numerosissimi crateri, fanno mostra di sè anche altre bizzarre strutture geologiche: la scarpata mostrata nell'immagine a fianco, ad esempio, è lunga oltre 500 km e molto probabilmente è il risultato del raffreddamento della crosta del pianeta.

 

Non è dunque il luogo ideale per un ipotetico viaggio o per collocarvi una base spaziale, ma il disegno conclusivo, tutto sommato, suggerisce che anche Mercurio ha un suo irresistibile fascino...

 


Fonti per le Immagini: JPL - CALTECH - NASA