SUNFOLK
[Popolo del Sole, Sun-Villagers, Spiriti del Deserto, Desert Elves]
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[Il
termine Desert Elves indicava una razza di Elfi generata appositamente
per il gioco di ruolo di Elfquest. Contrariamente a casi come quelli
dei Plainsrunners o dei Wavedancers, non è mai stata integrata
nel mondo di Elfquest, a meno che questo non indichi i viaggiatori
solitari SunFolk che hanno rinunciato ad appartenere al Palazzo]
[Salvo alcuni Rogues, nessun altro SunFolk è ancora su Abode.
I Leader della razza, Savah ed Anatim, abbandonarono il Mondo delle
Due Lune assieme a tutto il loro popolo a bordo del ricostruito
Palazzo degli Elfi Alti. Per quanto la razza dei SunFolk non sia
più considerata giocabile, ho ritenuto utile fornirne la
descrizione]
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“Provenite
da quel luogo verde e rigoglioso che per tutti, tranne che per me,
è una leggenda! Vedete, sono abbastanza anziana da ricordare
di un tempo prima del villaggio… un tempo in cui la mia famiglia
attraversò il deserto, proprio come voi, per stabilirsi in
quest'oasi che chiamiamo Terra Senza Dolore. Noi siamo il Popolo del
Sole e seguiamo un cammino di pace! Nel lontano passato, la mia famiglia
fondò la Terra Senza Dolore, pensando di aver sfuggito per
sempre l'odio e la violenza dell'uomo; da mia madre e da me ha avuto
origine la prima popolazione del villaggio.”
“L’opera plasmaroccia della cara Ahdri, intesa nel corso
degli anni per fortificare e addirittura nascondere il villaggio agli
elfi del ritorno, si è dimostrata un ottimo deterrente per
gli intrusi umani. Sono degli esploratori così abili che Windkin
deve essere sempre vigile. Un giorno scopriranno che siamo qui.
Allora ci nasconderemo ancora di più… oppure alla fine
diventeremo un vero popolo di questo mondo. Anche se accadde qui nel
lontano passato, la nostra razza ha versato il sangue dei suoi simili.
Non siamo superiori agli umani. E’ troppo sperare che siano
cresciuti, così da poterci incontrare come amici?”
Savah, Madre della Memoria |
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Descrizione |
Generalmente
pacifici i SunFolk sono stati per un tempo incalcolabile una comunità
desertica del Villaggio del Sole intoccati dai cambiamenti, fino alla
venuta dei Wolfriders nel loro villaggio ed alla conseguente era della
riunificazione dei popoli elfici. Dopo millenni di cambiamenti ed
eventi, la maggior parte di loro ha lasciato il pianeta Abode a bordo
del Palazzo degli Elfi Alti, Vascello dei loro antichi progenitori.
Solo alcuni di loro, un ristretto gruppo, hanno deciso di restare
su Abode e proseguire le loro esistenze assieme ai loro fratelli elfici. |
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Generazione |
I
SunFolk non sono andati oltre 5-6 generazioni rispetto agli Elfi Alti
e sono tutti da considerare Elfi di Sangue Puro. |
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Personalità |
I
SunFolk sono generalmente pacifici e non bellicosi, ma dopo la guerra
tra loro, i Go-Backs e gli Umani hanno adottato uno stile di vita
più aggressivo. Se non minacciati, però, tornano alla
loro abituale condotta di vita, fatta di operosità e cultura
degli antichi usi. |
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Descrizione
fisica |
i
SunFolk sono di taglia ridotta rispetto agli umani, non superano mai
i 100-110 cm di altezza, hanno corpi proporzionati e dalla muscolatura
sviluppata. Come tutti gli Elfi, hanno orecchie a punta, quattro dita
nelle mani ed occhi più grandi. La loro carnagione è
scura, in quanto hanno una vita prevalentemente diurna. |
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Relazioni |
Legami
di sangue e guerre hanno unito i SunFolk ai Wolfriders ed ai Go-Backs,
la leader di questi ultimi è addirittura figlia del SunFolk
Rayek e della Go-Backs Kahvi. Quasi nessuno rapporto esiste con i
Trolls ed i Plainsrunners, troppo distanti o troppo poco interessati.
Molti SunFolk sono diventati parte dei nuovi Gliders. Gli Umani sono
da sempre una minaccia da cui i SunFolk si guardano bene. Uno dei
più potenti SunFolk esistenti, SunStream, ha creato legami
di riconoscimento con i Wavedancers. |
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Ruoli |
Il
ruolo di Leader non è molto importante, e solitamente appartiene
al membro più anziano, ma è necessario quello di cacciatore
e protettore della tribù, di levatrice e di vedetta. |
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Riconoscimento |
Perché
avvenga il Riconoscimento le coppie non necessitano di un nome spirituale. |
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Figli
del Riconoscimento |
La
presenza del Piccolo Palazzo, prima dell’Invasione degli Umani,
ha aumentato le possibilità di Riconoscimenti e risveglio di
poteri nei SunFolk, che rimangono comunque uno dei popoli più
predisposti al ritorno della magia. |
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Allineamento |
Generalmente
neutrale. |
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Territori
SunFolk |
Sono
ora un popolo nomade. Alcuni hanno nostalgia del Villaggio del Sole
e possono soggiornarvi temporaneamente, naturalmente occultato dagli
Umani che hanno preso ad attraversare il deserto Sarazen. |
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Stanziamenti |
Il
Villaggio del Sole nella Terra senza Dolore, distrutto da un’eruzione
vulcanica, è attualmente disabitato e sui percorsi delle carovane
umane. Il Villaggio sotterraneo, sottostante quello originario, e
parimenti disabitato. |
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Religione
e Spiriti |
I
pochi SunFolk rimasti venerano il ricordo di Savah (Madre della memoria),
di Zhantee (il Protettore) e Rayek (l’Errante). Nessuno dei
tre è però uno spirito a cui essi possono rivolgersi,
in quanto Savah è nello spazio a bordo del Palazzo degli Elfi
Alti, dove alberga lo spirito di Zhantee. Rayek, invece, vaga su Abode
vegliando sullo spirito di Winnowill.. |
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Linguaggio |
I
SunFolk conoscono tutti i linguaggi elfici ma ben poco di quelli Troll
ed Umani. |
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Nomi
SunFolk |
Hassbet,
Ahdri, Alekah, Tekshu, Thiro, Rosh, Dahn, Yurek, Dreen e Maalvi, Bethia,
Serrin, Ingen, Jerrah, Talmah, Minyah, Vurdah, Maaleen e Ruffel, Kimo,
Bowki, Shushen, Shasehn, Silver, Windstone, Dodia, Zhantee ed Halek |
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Equipaggiamento |
I
SunFolk sono ormai nomadi e non portano con sé molto equipaggiamento
che andrebbe ad impacciarli. Le loro armi preferite sono gli archi
(corto, composito, lungo, lungo composito), le lance corte, i pugnali,
le spade corte. Non usano armature complete ma solo di cuoio. Spesso
usano reti per imbrigliare le prede. |
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Tratti
Razziali SunFolk |
Dado
vita: 1d6
-2
in Forza, -1 Costituzione, +3 alla Destrezza, +1 in Carisma.
Taglia medio-piccola: essendo una creatura dalla statura ridotta,
i SunFolk hanno un bonus di +2 sulla Classe Armatura.
Questa caratteristica è acquisibile solo con il tratto “familiarità
con il Trasmettere”. Una volta a round possono lanciare “Trasmettere
Pensieri”, ma solo ad altri Elfi. Solo per tale azione il
personaggio è considerato come se avesse i Talenti “Incantesimi
Rapidi” e “Incantesimi in combattimento”. In pratica,
l’azione non impedisce di combattere o svolgere altre azioni.
In pratica, l’azione non impedisce di combattere o svolgere
altre azioni. Trasmettere significa comunicare anche immagini ed
esperienze dirette. Non è possibile mentire nel Trasmettere.
Due Elfi che si uniscono nel Trasmettere in combattimento sommano
e dividono equamente i loro bonus, in modo tale che i più
abili aiutino i meno pratici in battaglia.
Gli Elfi possiedono una particolare sensibilità alla magia
simile all’incantesimo “Individuazione del magico”,
ma è innata e viene attivata automaticamente dalla presenza
di oggetti o luoghi magici.
Sono esperti di sopravvivenza nelle zone desertiche, hanno una naturale
+2 nella conoscenza terre selvagge di questo tipo.
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Punti
abilità per livello |
Nella
sua fase di creazione il SunFolk ha un punteggio pari a (3 + modificatore
di Int) x 5, da distribuire nelle proprie abilità di classe.
Ad ogni livello successivo egli acquista punti abilità pari
a 3 + modificatore di intelligenza. |
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Abilità
di classe |
Acrobazia,
Addestrare Animali, Artigianato, Ascoltare, Cavalcare, Cercare, Concentrazione,
Conoscenza della Natura, Conoscenza Storia degli Elfi Alti, Equilibrio,
Guarire, Muoversi Silenziosamente, Nascondersi, Nuotare, Orientamento,
Osservare, Parlare i Linguaggi Elfici, Parlare i Linguaggi Umani,
Percepire Inganni, Saltare, Scalare. |
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Talenti |
I
SunFolk al momento della loro creazione hanno solo 1 Talento, ne acquistano
un altro solo ogni quattro livelli. |
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Il
dono del Piccolo Palazzo |
“Da
un Antico Elfo ad una incantevole giovane Elfa! Un piccolo pezzo del
palazzo... da tenere, così non penserai un giorno, che sarà
stato solo un sogno.” … “Il Palazzo non può
essere separato da se stesso. Questa piccola copia sa tutto quello
che conosce anche l'originale. Stare vicino a lei acuisce le mie visioni.“
Ekuar il modellatore di Rocce ha donato ai SunFolk una copia del Palazzo
degli Elfi Alti, che per millenni ha irradiato energia nel Villaggio
del Sole, favorendo riconoscimenti e risveglio di poteri. Il Palazzo
ha la stessa sostanza dell’antica dimora degli Elfi Alti e può
“contenere” le anime degli Elfi. Il piccolo artefatto
è stato presumibilmente smarrito dopo la guerra tra SunFolk
e Go-Backs, un’altra sua copia risiede tra i Go-Backs per richieste
della loro leader Venka. |
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La
Madre della Memoria |
“Savah,
La Madre Della Memoria, non dorme mai. Ma ci sono periodi in cui si
ritira dai suoi adorati figli, il Popolo del Sole, per vagare sui
sentieri tortuosi del suo mondo interiore... sola. Nessuno potrebbe
accompagnarla in questi viaggi intimi... poiché ciò
che Savah cerca giace oltre la saggezza e l'esperienza che il tempo
le ha concesso.” … “Sarò fedele al mio titolo,
chiunque desidererà vedere il rotolo potrà farlo attraverso
di me. E' diventato parte di me. Ora comprendo come mai il palazzo
assomigli molto più ad un ornamento spettacolare piuttosto
che ad una dimora. I nostri amati antenati cercarono di indovinare
cosa ci fosse all'interno dei grandi alveari costruiti dagli uomini
che ci osservavano.
Presumibilmente il ruolo di Sentinella nel piano astrale e Madre della
Memoria erano le prerogative di Savah, regina dei SunFolk, prima che
lei ed il suo popolo abbandonassero Abode all’interno del Palazzo
degli Elfi Alti. |
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Jackwolfriders |
“Che
faremo se gli umani dovessero tornare? E se i leoni scendessero dalle
montagne per attaccarci? Era Rayek a proteggere il villaggio prima
che i Wolfriders prendessero il suo posto. Senza di loro siamo inermi!"
… "No, non lo sarete! Io rimarrò e vi insegnerò
a difendervi!" … Sono trascorse tre inondazioni e fioriture…
il Villaggio del Sole ha assistito alla nascita di un incrocio tra
lupi e sciacalli… e a una nuova stirpe di Wolfriders!
Nati dall’incrocio tra lupi e sciacalli, nuove cavalcature vengono
impiegate da alcuni SunFolk a cui il Wolfrider Dart ha insegnato la
caccia ed il combattimento. Questi Jackwolfriders non sono tutti partiti
con il Palazzo degli Elfi Alti ed alcuni sono rimasti su Abode |
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Tradizioni
ed usi Wolfriders |
Anche
se non era una pratica comune, ai tempi del villaggio le fanciulle
hanno preso più di un compagno.
Cavalcature, i SunFolk impiegano massicci antenati equini dei moderni
cavalli: “Li chiamiamo Zwoots. Li ha portati Rayek dal canyon
vicino alla Montagna Fumante. Non sai quanto forti siano gli Zwoots.
Nulla può fermarli a meno che non vadano a sbattere contro
qualcosa di più duo di loro. Sono state molto utili per noi,
ma quando l'intero branco è messo in fuga l'unica cosa da fare
è togliersi dalla loro strada.”
I Jackwolfriders usano lupi o lupi-sciacallo.
Il mutare delle stagioni è onorato con canti e danze.
Oltre i 600 anni un Sunfolk è considerato Adulto.
In caso di sfida tra elfi lo sfidante deve consegnare una verga di
sfida al suo rivale, confrontandosi con lui nelle prove di Mano, Mente
e Cuore.
“Gli uomini uccidono altri uomini, è il costume degli
umani. Ma nella memoria collettiva delle quattro tribù conosciute,
nessun Elfo ha mai ucciso un altro Elfo. ”Questa legge iscritta
nel cuore di ogni Elfo, è sacra per i SunFolk.
“Non posso accettare la morte come loro. Non dopo averla sentita
ritirarsi al mio tocco così tante volte. Un vero guaritore
usa i suoi poteri e non fugge mai da una battaglia contro la morte!
Mai!” I SunFolk credono strenuamente nell’immortalità
degli Elfi e lottano per non accettarla, questo li divide drasticamente
da posizioni come quelle dei Go-Backs e dei Wolfriders. La morte,
per i SunFolk, non può essere celebrata.
In assenza di Guaritori i SunFolk hanno sviluppato l’arte chirurgica.
I SunFolk sono abituati a vivere in capanne di pietra modellata ed
argilla. |
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Magic
Pool [luoghi specifici impregnati di magia] |
Lungo
il Ponte del Destino, sopra il Villaggio del Sole, una pool di magia
è stata generata e mantenuta da parte dello spirito di Ahdri,
modellatrice di rocce che lì vi morì, che modifica continuamente
la zona circostante.
Nei pressi del Tunnel della luce dorata, che da accesso alle caverne
dei Troll della Selva è probabilmente sopita una pool dell’antico
modellatore di rocce Osek.
Orb [oggetti contenenti magia elfica]:
Il piccolo Palazzo degli Elfi Alti, creato da Ekuar, è stato
smarrito nel Villaggio del Sole durante la guerra tra SunFolk ed Umani. |
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Orb
[oggetti contenenti magia elfica] |
L’unico
Orb noto ai Wolfriders è la Sfera Messaggera degli Elfi Alti,
a causa del cui eccessivo potere comunicativo Skywise ne ha dovuto
provocare la parziale distruzione, per poi nasconderla e dimenticarla. |
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Oggetti
Simbolici |
La
sala del Trono di Savah è adornata con miniatura sull’esodo
del suo popolo.
Un bassorilievo e ciotole di giada commemorano la morte degli unici
Wolfriders deceduti per vecchiaia: Wing, Woodlock e Rainsong |
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Preservers |
I
SunFolk si sono spesso serviti di questi antichi e semplici servitori
degli Elfi Alti, in grado di generare una tela conservante conosciuta
come WrapStuff che isola dallo scorrere del tempo. Alcuni SunFolk
potrebbero averli portati con loro. |
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Classe
preferita |
I
miti SunFolk hanno imparato la sopravvivenza dai Wolfriders ed i sopravvissuti
sono solitamente Jackwolfriders (Ranger) o Ladri.
I loro Figli del Riconoscimento ed Usufruitori di poteri magici possono
essere Guaritori (Chierici), Levitanti (Stregoni), Maghi (Stregoni)
e Modellatori di Rocce (Druidi). |
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Comunità
nel Palazzo degli Elfi Alti |
Leader:
Timmain (Elfi Alti)
Master of Palace: Skywise (Wolfriders/Go-Backs)
Sun Folk: Savah, Toorah, Anatim the Sun-Toucher, Minyah, Rosh, Dahn,
Talmah, all others Sun Villagers. |
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SunFolk
rimasti su Abode |
Pressi
i Wolfriders: Leetah, Shenshen, SunStream
Rogues: Jethel, Rayek |
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