Eugenio Finardi) Lei non lo sapeva ma aspettava un Uomo Che la scuotesse proprio come un tuono Che la calmasse come un perdono Che la possedesse e fosse anche un dono |
Era tanto tempo che aspettava l'Uomo Che la ipnotizzasse solo con il suono Di quella sua voce dolce e impertinente Che proprio non ci poteva fare niente |
Che la fa sentire intelligente Bella, porca ed elegante Come se fosse nuda tra la gente Ma pura e santa come un diamante |
Un Uomo dolce e
duro nell'Amore Che sa come prendere e poi dare Con cui scopare, parlare e mangiare E poi di nuovo farsi far l'Amore |
Per seppellirsi
tutta nell'odore Che le rimane addosso delle ore Che non si vuole mai pių lavare Per non rischiare di dimenticare |
Che le ricordi che
sa amare Un Uomo che sappia rassicurare Che la faccia osare di sognarsi Come non é mai riuscita ad immaginarsi |
Un Uomo pieno di tramonti D'istanti, di racconti e d'orizzonti Che ti guarda e dice: "Cosa senti?" Come se leggesse nei tuoi sentimenti |
Un Uomo senza
senso Anche un po' fragile ma cosė intenso Con quel suo odore di fumo denso Di tabacco e vino e anche d'incenso |
Impresentabile ai
tuoi genitori Cosė coerente anche negli errori Proprio a te che fino all'altroieri Ti controllavi anche nei desideri |
Tu che vivevi nell'illusione Di dominare ogni tua passione Tu che disprezzavi la troppa emozione Come nemica della Ragione |
Non sei mai stata
cosė rilassata Cosė serena ed abbandonata Cosė viva e cosė perduta Come se ti fossi appena ritrovata |
Un Uomo dolce e duro nell'Amore Che sa come prendere e poi dare Con cui scopare, parlare e mangiare E poi di nuovo farsi far l'Amore |