LA MERIDIANA Ognuno di noi ha realizzato una piccola meridiana in un cartone, con un bastoncino (gnomone) posto al centro di un foglio bianco. Ogni ora andavamo a vedere dov'era arrivata l'ombra del bastoncino per segnarla sul foglio con la matita. L'insegnante ha fatto una meridiana piú grande e lí l'ora era piú evidente. (Cod.fimfxjbk) ... l'ombra cambiava, ma non solo quella del nostro bastoncino ma anche quella degli alberi. (Cod. gnrv2tgieqvz1p) ...è stata una cosa interessante per capire che l'ora si basa sulla posizione del sole. (Cod. vzldjzcd25128) La meridiana è un fantastico orologio, però l'unica cosa problematica è la difficoltà di sistemarla nel posto giusto e aspettare che l'ombra si sposti. (Cod. a2oi9412) ..ci siamo messi in giardino, con la bussola abbiamo stabilito dov'era il Nord e orientato le tavolette con l'aiuto di una lunga cordicella stesa tra Nord e Sud. (Cod. cmhilocq)

IL PLANETARIO .... nel prato c'era anche un enorme modello in ferro, con tutte le orbite e i pianeti posti su sostegni metallici. (Cod.tzf111) La visita al planetario è stata molto istruttiva. E' cominciata con l'osservazione di un meccanismo di luci in movimento che simulavano il cielo in questi periodi. Saturno, Giove, e tanti altri pianeti volteggiavano intorno a noi proiettati nella cupola mentre le luci delle stelle formavano le tantissime costellazioni. Per ogni costellazione c'è stata una spiegazione con delle immagini luminose. Poi siamo andati in giardino a vedere e toccare le innumerevoli meridiane (Cod.sd233m)

LE COSTELLAZIONI Le stelle sono degli ammassi incandescenti che brillano di luce propria. Le costellazioni furono 'inventate' dagli antichi; raccontavano e raccontano ancora oggi miti e leggende (Cod. sglgcgisgg) E' stato interessante conoscere come gli antichi avessero collegato mentalmente gli astri per formare delle figure e riconoscerle come immagini significative. (Cod. a2oi9412)

LA ROTAZIONE TERRESTRE ... ho capito che la Terra gira su se stessa e attorno al Sole anche se noi non ce ne accorgiamo (Cod. telomolusi) ... gira piano; gira su se stessa in un giorno e attorno al Sole in un anno. (Cod. h2m3p4r6) Il pendolo di Foucault Abbiamo attaccato al soffitto del salone della scuola una fune lunga m. 5,5; poi alla fune abbiamo appeso una sfera di kg.6,6 e una torcia a pila. Con un pennarello abbiamo segnato sul pavimento i differenti punti illuminati dalla lampadina durante le oscillazioni del pendolo, mentre trascorreva il tempo. (Cod.fimfxjbk) .... è l'esperimento piú interessante che non abbia mai visto. E´ sbalorditivo! La palla oscilla e il pavimento sotto la sua punta, si sposta. (Cod. a2oi9412 )

IL SISTEMA SOLARE Abbiamo costruito i pianeti con carta e colla poi li abbiamo dipinti con i colori ad acquarello. Con carta crespa abbiamo costruito i raggi e il Sole. Abbiamo attaccato queste creazioni in un foglio grande, colorato d'azzurro sempre da noi. (Cod.fimfxjbk) E´ stato molto bello costruire il cartellone del sistema solare. Costruire i pianeti nelle loro orbite e dipingerli. Io ho dipinto Marte, Urano, Plutone e un po´ di Giove; la maestra ha appeso il modellino di Urano al muro per consentirmi di dipingerlo. Alcuni giorni dopo, in classe, abbiamo disegnato le navicelle spaziali e man mano che le completavamo, andavamo giú in salone, assieme all'insegnante, per incollarle. (Cod. narkwq) ... ho potuto conoscere altri pianeti diversi dalla Terra ed ho imparato che il Sole è una stella. I pianeti sono 9, sono tutti di dimensioni diverse e ognuno di loro segue una propria orbita. (Cod. nsvtzd) ... ho conosciuto molti pianeti che non sapevo esistessero ed ho scoperto che nella nostra galassia, forse, non siamo gli unici esseri viventi. (Cod. sglgcgisgg)

(misure reali del poster mt.3,5 x 3)

Caro diario,
oggi 2 Marzo 2004 è stata lanciata dalla base spaziale nella Guyana Francese (America Latina) la sonda interplanetaria "Rosetta" dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), con a bordo anche strumenti italiani. Viaggerà per oltre 10 anni e raggiungerà nell'ottobre del 2014 la cometa "Churyumov-Gerasimenko".
Quando la cometa si troverà ancora a 450 milioni di chilometri dalla Terra, la sonda si metterà in orbita intorno al nucleo della cometa stessa e l'accompagnerà nel suo viaggio verso il Sole. Contemporaneamente sgancerà il "modulo laboratorio" che dovrebbe posarsi sulla superficie della cometa, fotografarla, analizzare i materiali che la compongono ed inviarci i dati e le foto. Saranno utili informazioni per meglio conoscere l'origine della vita ed aiutarci a comprendere le condizioni del Sistema Solare nella fase della sua formazione.
Le comete, nate 4 miliardi di anni fa contengono, con ghiaccio e polveri, anche gas e, secondo alcuni scienziati, avrebbero contribuito al nascere della vita sulla Terra.
Nel 2014, quando avrò 21 anni, sentirò le notizie e alla televisione vedrò le foto che "Rosetta" invierà. Mi tornerà in mente che questa straordinaria e tecnologica sonda è partita dalla Terra quando facevo la quinta elementare, in una bella e primaverile giornata di marzo del 2004.
Ti scrivo, caro diario, per non dimenticarmi questo avvenimento. (Cod.....)

UNA MAMMA EFFICIENTE
                                     16 gennaio 2004
Caro diario, 
oggi guardavo la mia mamma mentre si lavava i capelli: è davvero di media statura, perché 
se non fosse vero sbatterebbe sullo specchio quando si abbassa. E´ magra e molto agile, 
infatti, la mattina quando mi sveglia, scende le scale, entra in cucina e in un batter 
d'occhio la colazione è pronta. Quando mi chiama resto sempre a letto, ma poi, quando papà 
mi urla di alzarmi, scendo subito.
Mi lavo, mi vesto, e via: vado a scuola. 
Alla fine delle lezioni torno a casa e lei mi saluta sempre allegramente e, mentre mangio, 
non finisce di chiedermi come è andata a scuola, con una voce affettuosissima.
Mi scoccia molto quando le chiedo di giocare alla Play Station e mi dice di no. 
Quando beviamo il tè e lei va a prendere la pentola, noto che ha un portamento semplice, 
abbastanza elegante. Le volte che vado a calcio, quando mi porta, mi saluta con i suoi 
occhi luminosi e sorridenti. Ha una pelle sottile e fine, con delle guance abbronzate.
La sera, quando io, mia sorella e mio papà andiamo a letto, lei si mette a stirare, ma 
non so quando finisca, perché dormo e credo che se mi svegliassi a mezzanotte, lei sarebbe 
ancora piegata sull'asse da stiro.  
Le sue sopracciglia sono nere e folte, molto arcuate e danno uno spunto alla fronte bassa 
e liscia. 
Alla domenica, quando dobbiamo andare via, si pettina sempre i capelli che sono castani e 
si trucca al massimo.
Ha un carattere cortese ma molto energico allo stesso tempo. Il mento è rotondo, le labbra 
sono rosse e sottili ed il suo naso è piccolo e regolare. Quando andiamo in vacanza 
vorrebbe passeggiare per la strada e visitare tutti i negozi possibili e, a dire la verità, 
molto spesso questa cosa stufa; per esempio due anni fa andammo con gli zii ad Asiago e 
lei, la sera, voleva andare a passeggiare invece di rimanere nell'appartamento a giocare 
a "scala quaranta".
Quando si arrabbia con me e con mia sorella perché lasciamo in giro i giocattoli, dice 
sempre:"Guardate che un giorno o l'altro butto via tutto!" E per fortuna che non lo fa mai.
Alla mia mamma, di macchine, piacciono il Chrisler PT Cruiser ed il Volkswagen New Beetle.
Credo che abbia buon gusto, non ti pare?
Davide Marino

TUONI E FULMINI
                                     1 dicembre 2003 
Caro diario, 
la maestra Luisa è malvagia; quando cammina porta sempre un bastone giallo, in suo possesso 
da due anni, usato per punire severamente alunni che avevano fatto qualcosa di male o 
avevano sbagliato i calcoli. 
Ha un'espressione che incute terrore nelle altre persone, sì capisce subito che è severa, 
anche nel suo modo di scherzare e di camminare. Ha i capelli bianchi e grigi che fanno 
scatenare i temporali; un naso corto e degli occhi verdi che cambiano espressione ad ogni 
secondo. E' alta e magra; quando è arrabbiata si abbatte un uragano di caos sulla scuola e 
quando è stanca l'uragano si ferma. Ha delle rughe che diffondono malignità ovunque. 
Ha una fissazione per la Juve e si sente offesa, se qualcuno appende sulla lavagna una 
sciarpa del Milan che ha vinto la Coppa dei campioni. 
L'anno scorso è successo proprio questo e lei ci ha dato dieci divisioni per casa. 
Le sue abitudini, sono: dare compiti e castigare; con l'aggiunta di togliere punti e 
mettere note. Qualcuno non può fare qualcosa che lei toglie punti; alcune volte tanti, e 
alcune volte pochi.
Ha sempre in mano, sopra la cattedra, il malefico, terribile, ributtante registro rosa con 
l'ultima pagina piena di punti aggiunti e di punti azzerati nella sua invenzione di 
quest'anno: la patente a punti. Vorrei che il registro crepasse e che la patente a venti 
punti originale della nostra classe avesse punti infiniti, così la maestra perderebbe 
potere, perché è vecchia e decrepita; fa fare le divisioni sempre a Nicolas, che molte
volte le sbaglia e ogni volta che c'è una verifica prega il diavolo affinché Davide, il 
secchione della classe, sbagli i calcoli.
E' così malvagia che dice sempre che al martedì, alla fine, facciamo un'ora di ginnastica; 
invece non la facciamo mai. Nemmeno una volta ogni tanto.
Adesso che mi sono sfogato sto meglio.
Alex Mariotto