alloctoni  autoctoni etc.


La definizione di "Pesca a Mosca" é per molti aspetti lacunosa. In effetti si definisce come PaM la tecnica in cui l' interfaccia (parola oggidí di moda e che non indica la sfigata espressione di Moratti) tra il soggetto ominide pescatore e il co-protagonista pinnuto é costituita da un terzetto composto dal duo canna/mulinello, da un secondo duo coda/finale (trio se consideriamo anche il "beching") e dalla "mosca" (prego notare le virgolette).
La "mosca" (mi dilungo ad uso e consumo dei pivelli e non-moscanti) é una (talvolta) ingegnosa ed artistica creaturina artificiale assemblata intorno all' amo utilizzando pelume, pennume ed altri svariati materiali che riproduce (nella maggior parte dei casi e nelle intenzioni del costruttore) un qualche insetto in una qualche fase del suo sviluppo.
Essendo quasi mai tali insetti delle mosche, come noi generalmente intendiamo i fastidiosi ditteri, sarebbe piú appropriato definire la Pesca a Mosca (Flyfishing) come Pesca a Insetto (Bugfishing).
Ma talvolta le "mosche" riproducono altri esserini sempre appetiti dai pinnuti... Potremmo quindi parlare con una certa ragionevolezza di Pesca a Ragno (Spiderfishing) o Pesca a Gamberetto (Scudfishing). Ma esistono pure artificiali che non riproducono alcunché, frutto della fantasia di flytiers reduci da pasti pesanti e libagioni eccessive, ma definizioni tipo pesca a sónasegakekazzoé (boh...fishing) ci paiono eccessive e poco eleganti...

L' arguto prologo ci introduce all' argomento oggetto di questa paginetta: La pesca a "mosca" (chiamatela pure a "frusta" o con la "coda di topo" cosí avete giá risolto ½ problema) resta "pesca a mosca" qualsiasi trabiccolo sia legato in fondo al finale?
La discussione vede schierati da una parte i "Flyclassicisti" con paccate di enciclopedie di entomologia negli scaffali del tinello e dall' altra i "Flypragmatici" maggiormente affezionati al concetto del "...chissenefrega basta abbocchino!" magari a mezzo di aggeggi orribili alla vista, lassativi al tatto... sorvoliamo sulle sensazioni olfattive.
Le argomentazioni a favore degli "ortodossi" sono legate principalmente ai valori della tradizione conditi da considerazioni di bon ton codatopistico. Tuttosommato secoli di arte del dressing hanno partorito centinaia di artificiali divenuti praticamente dei "classici" che diventano migliaia considerando le infinite varianti di colore, dimensioni, materiali etc. etc. Se poi consideriamo la possibilitá di presentarli diversamente durante l' azione di pesca il moscario convenzionale soddisfa tutte le necessitá.
D' altra parte non si puó negare che molte di esse non sono affatto delle verosimili imitazioni di una qualche leccornía per squamati: la somiglianza della maggior parte degli streamers con un qualche pescetto é perlomeno dubbia e trote e salmoni li addentano solo perché essendo sprovvisti di arti piú adatti non possono prenderli a sberle o pedate...
Se poi si dá uno sguardo agli artificiali usati solitamente per acchiappare il non-salmonide per eccellenza (il BBB Black-Boccalon-Bass) ci si imbatte in arnesi che di moschesco hanno poco e nulla: i Popper (Karl escluso).
Quindi (tanto per cambiare) si arriva alle (solite) "nonconclusioni" che come in campi tipo pedopalla e politica lasciano gli interlocutori esattamente sulle loro posizioni dopo un certo spreco di fiato o di inchiostro...

La modesta PiPPam-opinione (di cui potete tranquillamente fregarvene) é che la pesca a mosca resta tale anche usando artificiali non convenzionali in ambienti e con target pinnuti che ne giustifichino l' utilizzo. Usare qualche Jigs simil-Pokemon in un laghetto a pagamento (ambiente artificiale con pesci piuttosto "artificiali" pure loro) non é certo eticamente scorretto.
L' uso di certe fetecchie nel piú canonico ambiente fluvial-salmonide (se consentito dai regolamenti in loco) é tollerabile per i principianti disperati da astinenza di catture, ma lontano dallo spirito di un vero angler (per chi ci crede...)
Le mosche da salmone e altri streamers (che non imitano alcunché) anche se non verosimili restano "mosche" a tutti gli effetti con una loro storia e tradizione che nella Flyfishing sarebbe sempre il caso di tenere ben presente anche in altre circostanze.

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