Sarebbe
il caso di dare un premio al progettista dell'Si4825, un
magnifico integrato che contiene tutto il necessario per ricevere la
banda FM, AM e SW e lo fa in modo meraviglioso; sfoggia alta
selettività, alta sensibilità e soprattutto stupefacente stabilità (una
volta sintonizzato su una frequenza non si riesce a fargliela cambiare
anche mandandogli aria calda addosso o toccandogli casualmente i pin).
Prima di proseguire vi invito a vedere questo
video
che rende evidente il passaggio netto da una stazione ad un'altra
senza indecisioni o "sbavamenti" tipici delle radio analogiche, inoltre
vi invito a notare la limpidezza del segnale audio.
Questo integrato
è digitale ma usa il sistema di sintonizzazione a rotazione
(potenziometro) tanto famigliare a molti appassionati di radio
ricevitori, lo schema a blocchi del chip è il seguente:
Premetto
che i componenti di contorno all'integrato sono ridotti all'osso ma
questo non deve farvi cadere nella certezza che tutto funzionerà bene
appena data l'alimentazione; il costruttore rilascia delle linee guida
per fare la scheda, ma di questo non dovete preoccuparvi dato che ci ho
già pensato io a progettarla cercando di rispettarle il più possibile e
devo dire che ci sono riuscito dato che, a parte i problemi di
adattamento tra antenna a stilo e ingresso LNA che mi hanno preso po' di tempo, non ha manifestato gravi
malfunzionamenti generalizzati.
Le caratteristiche peculiari dell'Si48265 sono le seguenti:
Banda FM: 64- 109MHz Banda AM: 504 - 1750 KHz Banda SW: 2.3 - 28.5 MHz Attenzione
però che ogni banda (sia che appartenga alla FM, alla AM o alla SW) non
può essere scansionata nella sua totalità con un unico giro di
potenziometro ma va selezionata tramite una combinazione di
resistenze come vedremo oltre.
Le bande FM, AM, la de-enfasi (FM) e lo spazio tra i canali (AM) usati in Europa sono le seguenti:
Dato che desideravo creare un ricevitore il più semplice possibile ho
deciso di non implementare la banda SW in questo progetto.
Altre caratteristiche importanti dell'integrato sono:
Alimentazione: 2 - 3.6VAssorbimento: 20 mAQuesta
bassa alimentazione e il basso assorbimento permette di alimentare il
chip
con due batterie a stilo, io l'ho alimentato a 9V con una
batteria piatta (ovviamente a bordo c'è un regolatore a 3.3 V per
alimentare il solo Si4825) dato che ho usato l'LM386 come finale di
potenza.
Schema elettrico:
La
selezione delle bande viene effettuata dal gruppo di resistenze R2, R3,
R4, R5 e R6, mentre la scansione di frequenza nella banda stessa viene
effettuata dal potenziometro da 100K collegato al test point TP1
(TUNING). La commutazione tra la modulazione FM e AM viene effettuata
dal deviatore collegato al test pint TP2 (collegando il pin 2 con il 3
si seleziona la FM, mentre ponticellando il pin 2 con il pin 1 si
seleziona l'AM). Per maggior chiarezza fare riferimento allo schema dei
collegamenti sotto:
L'application
note AN738 fornisce delle tabelle dove sono riportate le bande di
frequenza, la de-enfasi e il valore della resistenza (sul nostro schema
la somma di R5 con R6) che deve essere usato per una specifica
banda. Per l'FM la tabella è la seguente:
Quindi R5 più R6 deve essere 57K, per l'AM bisogna invece consultare la tabella seguente:
Occorrono
237K, questo valore deve essere pari alla somma di R4, R5 e
R6, dato che il valore della somma R5 + R6 lo abbiamo già determinato è
semplice ricavare R4:
R4 = 237K - (R4 + R6) = 237K - 57K = 180KPer
ultimo la somma delle resistenze vista dal pin 2 verso massa deve
essere sempre, per tutte le possibili bande prescelte, pari a 500K
(senza il potenziometro TUNING), da cui si determina R2 e R3 (che sono
in parallelo):
R2 // R3 = 500K - (R4 + R5 + R6) = 500K - 237K = 263KHo dovuto utilizzare due resistenze in parallelo (R2 di 270K e R3 di 10M) per ottenere questo valore.
Attenzione, tutte le resistenze debbono essere dell' 1%.
Adesso
passiamo alla parte più delicata del sistema, ovvero all'adattamento
tra l'antenna a stilo e l'ingresso LNA. Premetto che nelle normali
condizioni ambientali, dove si ascolta in genere la radio (ovvero dove
il segnale delle emittenti è a livello normale), non servirebbe
adattare lo stilo all'ingresso LNA, infatti basterebbe un pezzo di filo
per ricevere praticamente tutte le stazioni. Il mio laboratorio è sito
in una cantina che si trova sotto il livello stradale ed è circondata
da cemento, tubi e cancelli metallici, lì il segnale è
estremamente basso (addirittura non mi prende il cellulare) in quelle
condizioni con questo ricevitore (ma anche con altre radio commerciali)
si ricevono solo le emittenti più forti. Adattando lo stilo all'LNA
come per miracolo le si ascoltano tutte come se si fosse in strada!
Ed
ora una precisazione; il pin 6 dell'integrato deve essere collegato a
massa per il buon funzionamento dell'LNA, questo vien fatto con un
induttore (L2) da 4u7 che presenta una impedenza al segnale FM
piuttosto alta tanto da non attenuarne il livello, in questo progetto
la funzione di mettere a massa il pin 6 la fa L1 che serve anche per
l'adattamento, quindi in questo caso L2 non va montato pena attenuazione
del segnale AM che tramite L1 e L2 sarebbe posto praticamente a massa.
Se non volete adattare lo stilo dovete montare L2.
Per
determinare esattamente l'impedenza che vede il pin 6 verso lo stilo
l'ho misurata con il NanoVna prima di montare l'S4825 come nella figura
sottostante (per evitare che il cavo dello strumento funga da secondo braccio dell'antenna falsificando le misure, ho dovuto avvolgerlo per un paio di spire su un toroide di ferrite):
Con
questa misura sono venuto a sapere sia l'impedenza dello stilo che la
capacità parassita della pista nell'insieme, il valore letto è stato 150
ohm in serie con 16 pF a metà banda FM (97.8 MHz). Trasformando questa
impedenza da serie a parallelo (conviene lavorare con risonanza
parallelo per avere il Q più alto) ottengo una resistenza di 217 ohm in
parallelo con 5.18 pF sommando a questa capacità quella dell'ingresso LNA
dichiarata dal costruttore (5pF) ottengo una capacità complessiva di 10.18
pF che risuona, alla frequenza di 97.8 MHz, con L1 di circa
260 nH.
Il Q ottenuto e' sufficiente per i nostri scopi (- 0.7 dB a 97 MHz e -0.96 dB a 108 MHz).
L2
l'ho
dovuta fare in aria perché non avevo l'smd di quel valore, comunque la
sceda è predisposta per accogliere una induttanza smd di case 1210, L2
deve essere costruita con 14 spire di filo AWG 24 su supporto
(aria) di 3 mm di diametro.
Notate
che ho montato delle resistenze di 1/8 watt al posto di quelle smd,
questo perché, purtroppo, c'è stato un errore da parte del venditore di
componentistica che non mi ha spedito le resistenze smd di quel
valore. Ricordatevi, comunque, che la sceda è stata concepita per
accogliere sul lato rame solo componenti smd.
Per
l'antenna AM è sufficiente una barretta di ferrite di materiale adatto
a lavorare con le frequenze delle onde medie, il valore necessario non
è critico e può andare da 180uH a 450uH, quella che ho fatto io
ha una induttanza di 220uH.
Credo di avere detto tutto,
qui
trovate tutti i file necessari alla realizzazione del ricevitore. Le
immagini sono state salvate con risoluzione di 600 d.p.i. Se usate la
carta blu per fare lo stampato ricordatevi che la stampa va eseguita a
specchio.
ATTENZIONE, non usate flussante e protettivo per circuiti stampati di cattiva qualita', se lo farete probabilmente l'integrato non funzionera'.
Buon lavoro.
Fabio