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San Michele di Ruta come lo vediamo ora č principalmente frutto del completo restauro del 1906, effettuato sull'edificio in secolare rovina. Dell'antica costruzione romanica rimangono i muri laterali e il tamburo absidale, mentre la facciata č ricostruita in posizione arretrata rispetto alla scomparsa facciata medioevale. Anche il campanile č successivo, come si vede dal suo collegamento con la parte absidale che ottura maldestramente una monofora. Il corpo aggiunto a modo di navata laterale lungo il fianco nord č anteriore al restauro ma pur sempre postmedioevale.
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