Le leggi sceme (o eterogenesi dei fini)
qui di seguito indico una serie di leggi "sceme"
1° le norme che prevedono che la pensione sia elargibile solo a chi ha versato contributi per un periodo minimo di 20 anni!!! conseguenze: incentiva il lavoro nero (per chi sa che difficilmente raggiungerà tale limite); è un vero furto a danno dei più deboli (con 5,10,15 anni di contributi si perde tutto). Semplice rimedio: pensione commisurata agli anni versati senza il limite minimo
2° le norme che prevedono che il risanamento da inquinamento da amianto è a carico dei proprietari; conseguenza: amianto gettato nei campi di nascosto o sotterrato. Rimedio ritiro gratuito o consegna gratuita senza obbligo di denuncia della provenienza.
3° Una delle fonti più corpose dell'inquinamento sono le bottiglie di plastica dell'acqua minerale; rimedio: la loro sostituzione obbligatoria con recipienti più voluminosi e ricaricabili che ridurrebbe enormemente il problema.
4° Le norme che prevedono esenzioni per i redditi minimi: es. esenzione del pagamento dell'IMU per che è al di sotto di un certo reddito, ci sarà pure una differenza fra chi percepisce 500 euro mensili e abita in una casa di sua proprietà e chi percepisce 500 euro mensili e abita in una casa in affitto!!!!
5° le norme che prevedono che a pagare l'imposta IMU siano i proprietari di più case: alla lunga tale costo sarà caricato (e maggiorato) sul fitto richiesto alle famiglie che casa non hanno e sono costretti ad affittarla, i più poveri appunto!!
Dal combinato dei punti 4 e 5 sono i più poveri ad esseri penalizzati, invece l'IMU è una tassa tesa a coprire i costi di "condominio" che la città spende nel gestire i servizi per tutti. Quindi tutti i proprietari devono pagare. Il sostegno ai redditi è una cosa seria e va gestita a parte. Rimedio pagare il condominio cittadino "IMU" senza distinzioni di reddito, favorendo le case date in fitto e penalizzando quelle tenute sfitte.
6° L'arma di distrazione di massa costituita dagli stipendi dei politici e un'efficacissimo fumo negli occhi per i qualunquisti. Nota storica: ai tempi del P.C.I. tutti i parlamentari dovevano obbligatoriamente versare al partito il 50% del loro stipendio; conseguenza erano proprio i parlamentari comunisti, per primi, ad essere interessati all'aumento dello loro stipendio, questo portò, senza opposizione alcuna, gli stipendi dei parlamentari italiani ad essere i più alti d'Europa.