L’IBM sorprese tutti realizzando una nuova versione di MS-DOS, la 4.0, che successivamente la
Microsoft riadattò per distribuirla ai costruttori di cloni PC. Questo evento fece intendere
all’IBM che MS-DOS non stava scomparendo, così, invece di abbandonarlo, decise di renderlo
decisamente migliore. Uno dei grossi miglioramenti introdotti in questa versione fu la capacità
di gestire hard disk fino a 2 Gbyte.
Molti utenti, specialmente i principianti, nel migliore dei casi pensano che le linee di comando
siano ermetiche e nel peggiore dei casi pensano che siano ostili, probabilmente anche peggio di
UNIX, la cui shell è stata raramente ritenuta piacevole per i principianti. Per rendere la vita
più facile a queste persone, MS-DOS, a partire da questa versione, presentò un’alternativa:
l’interfaccia orientata al video chiamata dosshell. Essa elenca tutti i file e le directory in
finestre e permette agli utenti di fare una notevole quantità di lavoro puntando e selezionando
semplicemente con il mouse.
PC DOS 4.0: i programmi BASIC e BASICA utilizzano la memoria da 128 Kb a 512 Kb di RAM.
Non supporta 640 Kb di RAM.
Funziona CD-ROM da 650 Mb. Non leggere da 680 o 700 Mb.
Requisiti minimi
Processore: 8086 o superiore
Memoria: 256 Kb di RAM (da 256 Kb a 640 Kb)
Grafica: CGA o 100% compatibile
DOS 4.0
Disco rigido: fino a 2 Gb
Floppy 5.25": 160 Kb, 180 Kb, 320 Kb, 360 Kb e 1,2 Mb
Floppy 3.5": 720 Kb e 1,44 Mb
PC DOS 4.00 ITALIANO - 29-08-1988
MS-DOS 4.00 INGLESE - 06-10-1988
MS-DOS 4.01 ITALIANO - 19-04-1989