Nella famiglia Newton non c'è posto per gli animali; tutt'al più potrebbe farne parte un pesce
rosso. George Newton non si sarebbe mai sognato che un giorno ne avrebbe fatto parte anche un
cane; fino a quando l'arrivo di Beethoven, 90 Kg. di amore, devozione, coraggio ed entusiasmo;
non cambia per sempre la vita della famiglia... oltre all'aspetto della tappezzeria e dei mobili!
Dopo essere sfuggito alle grinfie di un micidiale ladro di cani, ed aver passato tutta la notte in un freddo e umido bidone per le immondizie, Beethoven si sveglia e si accorge che ha finalmente trovato la casa dei suoi sogni. È una casa molto ordinata, con un giardino ben tenuto ed un entrata molto invitante. Alle parole dei suoi tre bambini "Ti prometto che gli darò io da mangiare" e "Sarò io a portarlo a spasso", George, a malincuore, accetta di tenere il cucciolo fino a quando non si faranno vivi i suoi veri padroni... ma non sa che, per quanto riguarda Beethoven, ora i Newton rappresentano la sua famiglia!